La Sardegna è affascinante sempre: nelle stagioni calde per il suo mare e d'inverno per tirare fuori tutta l'essenza con la tradizione, la natura e il folklore. Scopriamola attraverso i borghi più suggestivi...
La Sardegna è una meta super gettonata d’estate e dimenticata d’inverno, eppure è una regione che, visitata fuori dai mesi caldi, può regalare delle bellissime sorprese. La Sardegna, infatti, è forse la regione d’Italia con le tradizioni più forti, il folklore vivo, una lingua dialettale ancora molto usata, la cucina più tipica, è la terra che riesce a trasportarci in un’atmosfera davvero unica, a tratti molto lontana dai nostri tempi. Questa terra dove il mare blu è il re di tutti i tempi, regala una natura selvaggia, macchie verdi, un entroterra spettacolare che va assolutamente visitato. Se si sceglie di fare un tour tra i borghi sardi si scopriranno luoghi inimmaginabili e incredibili. Facciamolo insieme: ecco alcuni dei borghi più belli di una terra tanto dura, quanto delicata…
Bosa: il borgo dai mille colori
Siamo nella costa occidentale della Sardegna, poco lontano da Alghero, qui si trova Bosa, il borgo che appartiene al circuito dei borghi più belli d’Italia. La vera peculiarità è che, questo piccolo centro, è l’unico in Sardegna che si trova in corrispondenza di un emissario, il fiume Tema, unico navigabile della regione. Bosa è un piccolo gioiello medievale, con le case colorate e un paesaggio davvero suggestivo e inedito.
Cosa vedere e fare a Bosa
Se siete alla ricerca di colore e magia, Bosa saprà regalarvi tutto questo! Visitarlo vi riporterà una serenità quasi unica, vi sembrerà di stare in una terra davvero speciale. Ecco le tappe imperdibili da fare:
- Fare una passeggiata nel borgo antico detto Sa Costa dove si trova il castello dei Malaspina e fare una foto tra le case colorate
- Visitare chiesa di San Pietro è un bellissimo esempio di architettura romanica in Sardegna
- Fare una degustazione del suo famoso olio e della malvasia DOC
- Andare a vedere Bosa Marina con la sua spiaggia, una tra le più belle della regione.
Castelsardo: il borgo tra l’Asinara e la Gallura
Questo borgo davvero suggestivo è un misto delle due essenze sarde, quella dell’Asinara e quella della Gallura. Castelsardo è un centro ricco di storia, nel Medioevo e per molto tempo è stato una fortezza inespugnabile, protetta da possenti mura e 17 torri, fino all’avvento delle armi moderne. Il nucleo originario di Castelsardo fu costruito attorno al castello dei Doria, risalente, secondo tradizione, al 1102.
Cosa vedere e fare a Castelsardo
Castelsardo è la destinazione ideale per chi vuole stare vicino al mare, ma desidera trovarsi in un centro ricco di storia e di cose interessanti da vedere. Ecco alcuni consigli:
- Vedere il Castello dei Doria, la rocca fondata dai genovesi
- Visitare la piccola e scura Concattedrale di Sant’Antonio Abate che risalta di bellezza con il mare del Golfo dell’Asinara a farle da sfondo
- Fare un giro tra le botteghe artigianali in cui si lavorano i cestini intrecciati sardi
- Visitare il Museo dell’intreccio mediterraneo.
- Fare un tour tra gli edifici storici con la chiesa di santa Maria delle Grazie, il monastero dei benedettini e l’episcopio.
Orgosolo: il paese museo nel cuore della Barbagia
Orgosolo è un borgo davvero unico della regione Sardegna, se la tradizione, la storia e il folklore sono forti in questa terra, Orgosolo è il simbolo di tutto questo. Qui la storia si racconta sui muri grazie ad una serie di murales che lo rendono paese-museo. Questo borgo della Sardegna permette di fare un tuffo tra le radici della Barbagia, di ascoltare le musiche tipiche, questo, infatti, è il luogo del canto a Tenore. Insomma Orgosolo è un borgo della Sardegna che racconta, narrano di politica e cultura, intimo dissenso e lotte popolari, malessere e giustizia sociale, vita quotidiana e tradizioni pastorali.
Cosa vedere e fare a Orgosolo
Se desiderate conoscere la Barbagia, ad Orgosolo ne scoprirete tutto il fascino, ecco il motivo per cui va visitato con lentezza in inverno! Qui l’emozione sarda vi rapirà mentre passeggiate, mentre degustate il cibo tipico, mentre vi concedete una passeggiata nella natura selvaggia. Ecco alcuni consigli…
- Passeggiare con lentezza e senza meta in questa località, leggete i murales, ammirate i colori, entrate nella storia
- Fare una passeggiata affascinante e misteriosa tra la Supramonte
- Visitare Sa Dommo e sos Corraine – Casa Museo di Orgosolo
- Fare una prelibata pausa enogastronomica tra i tanti ristoranti e agriturismi della Barbagia.
Desulo: il cuore del folklore del Gennargentu
C’è il centro della Sardegna, che trasuda di fascino in ogni dove, il Gennargentu. Se uno parla del borgo della Sardegna, Desulo ne incarna tutte le caratteristiche. Esso di trova incastonato a 900 m di altezza, tra una natura selvaggia e pregno di tradizioni secolari. I boschi qui diventano in ogni stagione bellissimi percorsi di trekking, il centro qualcosa davvero di spettacolare. 2400 abitanti che non perdono occasione per tramandare la tradizione sarda.
Cosa vedere e fare a Desulo
Se cercate in Sardegna un borgo di montagna, lo avete trovato! E avete forse scoperto uno dei più belli e affascinanti. Ecco tutto quello che potete fare:
- Fare un giro nel centro del borgo tra le vie strette fiancheggiate da case di scisto con ingressi e finestre contornati d’azzurro
- Visitare i tre rioni principali Issiria, Ovolaccio e Asuai
- Ammirare le signore nelle botteghe con l’elegante costume tradizionale, ricamato con tessuti preziosi, come velluto, damasco e scarlatto
- Fare una bellissima passeggiata di trekking di montagna.
Pula: il borgo marino molto suggestivo d’inverno
Pula è un borgo della Sardegna che si trova a soli 35 km di distanza da Cagliari, è un concentrato di tesori naturalistici, archeologici e culturali senza pari nell’Isola. Qui si trovano tante tracce storiche, grazie ai siti archeologici poco lontani e si gode del fascino del mare e della vita del borgo grazie ad un suo centro storico molto vivace. Di origine fenicia per lungo tempo fu un simbolo della Sardegna, tanto che i Romani lo elessero caput viae delle strade sarde.
Cosa vedere e fare a Pula
Se cercate il mare tutto l’anno, in estate per tuffi e abbronzatura e in autunno e inverno per l’atmosfera poetica, Pula è la meta ideale. Qui le radici sarde sono ammirabili e la movida resta un punto fermo. Ecco cosa vedere e fare:
- Visitare il Parco Archeologico di Nora
- Visitare il Museo Giovanni Patroni
- Arrivare nella baia per godere di un fantastico spettacolo marino e visitare la chiesetta di sant’Efisio
- Visitare la laguna di Nora, habitat di rari uccelli
- Fare un percorso naturalistico tra la foresta di Is Cannoneris e Pixinamanna, un paradisi degli escursionisti tra lecci, macchia mediterranea e conifere.
