La Campania d’estate non è solo la Costiera Amalfitana, Sorrento, le isole, Capri, ma tra le zone più suggestive di questa meravigliosa regione c’è il Cilento.
Il Cilento negli ultimi anni è stato davvero riscoperto non solo dai turisti italiani, ma anche stranieri e proprio quest’anno è stato definito dal celebre The Guardian come una delle destinazioni italiane da non perdere assolutamente. Qui la Campania parla del suo linguaggio più autentico e per quanto possa essere turistico non si perde mai, ogni volta che si arriva in Cilento quella bellissima sensazione di vivere le vere vacanze all’Italiana. Borghi meravigliosi, mare cristallino, piccole calette intimi, profumi e sapori inebrianti rendono questo territorio della Campania davvero irresistibile e molto affascinante, soprattutto per chi va alla ricerca di una vacanza a ritmo lento.
Il Cilento si trova nella zona più meridionale della Campania nella provincia di Salerno ed è una zona così bella da essere classificata come terra Patrimonio UNESCO, complice non solo il suo mare e le sue spiagge, ma anche il bellissimo Parco Nazionale del Cilento che si presta molto a fughe estive per scoprire e respirare la bellezza del paesaggio
Del Cilento però non si smette mai di parlare di borghi che sono un pò gli ambasciatori dell’aspetto più autentico di questa parte della Campania e sono davvero molto suggestivi.
Il borgo tra mare e collina: un paradiso ideale per una fuga estiva
Quando si parla di Cilento non si può certo fare a meno di parlare di quella che è un pò la sua perla, il borgo iconico, custodito tra il blu del mare e il verde del paesaggio, stiamo parlando di Camerota.
Camerota ha un borgo molto particolare dal territorio piuttosto esteso che va da Palinuro e il Capo degli Infreschi. Il paese si divide in due zone quella alta in cui si trova il centro storico e la parte bassa che si chiama Marina di Camerota una zona molto amata per le vacanze estive in Cilento.
Il borgo che sorge in altura, su una collina coperta di uliveti, è nato come luogo di difesa e il suo nome è legato ad una lggenda che lo rende molto affascinante. Si dice che la ninfa Kamaraton, punita da Afrodite per aver respinto l’amore di Palinuro, fu trasformata in roccia quella dove oggi sorge il paese. Di questa leggenda non resta davvero nulla se non il fascino quello che resta invece è l’impianto medievale quando il borgo ebbe il suo pieno sviluppo.
Il paese di Camerota: un luogo autentico ricco di fascino
Immergersi nel dedalo di vicoli e vie di Camerota “alta” significa fare un salto indietro nel tempo, le case in pietra ancora caratterizzano questo borgo e lo rendono suggestivo e carico di atmosfera mediterranea che si percepisce davvero in ogni angolo. Tra gli edifici religiosi da vedere sicuramente i più iconici sono la Chiesa di San Gennaro con i suoi preziosi stucchi barocchi, la Chiesa di San Nicola di Bari, che custodisce un presepe del’ 700 napoletano e un organo d’arte viennese, la Chiesa di San Daniele Profeta. Non meno importante da vedere è il castello medievale che si trova in piazza Vittorio Emanuele III, l’edificio è piccolo, dominato dalla torre normanna, alta 16,50 metri e realizzata nel XII secolo con un cortile interno molto suggestivo e palcoscenico per molti eventi culturali. Bellissimo a Camerota è il Museo dell’Artigianato Locale che sorge su un carcere storico del Regno delle due Sicilie dove si racconta la cultura contadina e dei pescatori legata al borgo. Cioè che rende meraviglioso il borgo alto di Camerota è proprio la posizione perché essendo proprio arroccata regala un panorama mozzafiato.
Marina di Camerota: la destinazione di mare iconica del Cilento
Quando si parla di Camerota in realtà si parla più della sua frazione, Marina di Camerota. E’ bizzarro parlare di frazione quando in realtà Marina di Camerota è più grande del borgo stesso, 3.500, contro i circa mille di Camerota.
Marina di Camerota, è un paradiso di spiagge meravigliose con una posizione strategica incantevole ed è la frazione dove si trova la famosa Cala Bianca, una spiaggia meravigliosa, un paradiso che si può raggiungere solo a piedi godendosi il panorama attraverso un sentiero e che, nel 2013, è stata eletta la più bella d’Italia.
Oltre a questa a Marina di Camerota ci sono altre spiagge molto belle e baie incantevoli come la Baia degli Infreschi che ha sorgenti sottomarine di acqua dolce che rendo il mare sempre cristallino o la Baia del Pozzallo il giusto compromesso tra mare limpidissimo e fondali sabbiosi.