Quando si parla di luoghi carichi di romanticismo e bellezza, ci sono mete che vengono subito alla mente senza nemmeno doverci pensare. Location che incantano fin dal primo sguardo e che fanno sognare anche solo all’idea di poterle visitare. Luoghi come la Francia e in particolare la bellissima Costa Azzurra, una destinazione unica, piena di fascino, di borghi ricchi di storia, bellezza e scorci che saprebbero far innamorare chiunque.
Proprio come un borgo Costa Azzurra che è sito tra le splendide località di Nizza e Monaco, un luogo da cui è impossibile non rimanere affascinati a ogni passo e che, una volta raggiunto, è in grado di regalare emozioni senza fine e che non potranno mai essere dimenticate. Parliamo delle stupenda location di Saint-Jean-Cap-Ferrat.
Saint-Jean-Cap-Ferrat, una bellezza della Costa Azzurra
Una piccola penisola che è anche uno dei luoghi di villeggiatura più gettonati da chi si reca sulla Costa Azzurra per le vacanze. Una meta carica di fascino, che si affaccia sul mare cristallino che bagna questo tratto di costa e che, all’inizio del 20° secolo, divenne una località amatissima e molto frequentata da ricche famiglie straniere e reali, anche se in seguito furono una schiera di artisti e diventare i maggiori frequentatori del posto. Personalità come Picasso, Matisse, Chagall e Cocteau.
Una località davvero magica e che affascina fin dal primo sguardo e di cui potrete godere organizzando un viaggio verso Cap-Ferrat e le sue incredibili bellezze. Una destinazione che riporta indietro nel tempo, verso il periodo della Belle Epoque, mostrandoci le tante testimonianze di quell’epoca e che oggi donano un fascino incredibile a questo luogo unico della Costa Azzurra. Bellezze architettoniche come Villa Ephrussi de Rothschild, oggi uno dei musei più visitati del posto e della zona.
Una meta che soddisfa ogni desiderio e necessità di godersi una bella vacanza al mare sulla Costa Azzurra, in una delle sue località più belle.
Cosa vedere
Un viaggio che vi saprà sorprendere, per esempio visitando uno dei simboli del posto, Chapelle de Saint-Hospice, costruita nell’XI secolo e che rende omaggio a Hospitius, un monaco benedettino che venne risparmiato nel 575 dai Longobardi, grazie alla sua estrema calma dimostrata a un passo dalla morte. Un luogo che oggi è meta di pellegrinaggio e da cui è possibile godere di un panorama unico.
Altro luogo unico di Cap- Ferrat, è il Porto di Saint-Jean-Cap-Ferrat, costruito dai detenuti di Villefranche-sur-Mer intorno alla metà del XIX secolo, e che dal 1972 accoglie più di 500 barche.
Costruito nel 1732, poi, ecco anche il Faro di Cap- Ferrat, un luogo davvero affascinante, eretto sul sito dell’antica torre dei pompieri del XVI secolo, è che è stato inserito nell’elenco dei monumenti storici dal 2012. Un luogo che è stato distrutto durante la seconda guerra mondiale, poi ricostruito ma che oggi è visibile solo dall’esterno.
Le spiagge di Cap Ferrat
Ma Cap-Ferrat è anche una meta in cui è il mare il protagonista assoluto, insieme alle sue incantevoli spiagge. Come Plage du Port o Cros Dei Pin, un lido sito vicino al porto, anche nota come Cros deï Pin, e che è stata la prima spiaggia di Cap Ferrat istituita nel 1932. Un luogo perfetto per le famiglie con bambino, in cui trovare giochi, campi da beach volley un centro nautico posto qui vicino.
Plage Paloma, invece, è una spiaggia immersa nel cuore di una prospera vegetazione. Un vero gioiello di Cap Ferrat e una spiaggia che vi offre una vista spettacolare sulle scogliere di Beaulieu-sur-Mer ed Eze. Una meta davvero magica e che vi garantisce di vivervi dei momenti unici. Una spiaggia divisa in due parti distinte, una pubblica e una privata, tanto da essere sempre stata una delle spiagge di Cap Ferrat maggiormente amate da celebrità come come Matisse, Churchill, Sean Connery o Elton John.
O ancora Plage des Fossettes, una delle spiagge più riservate e intime di Cap Ferrat, in cui dedicarsi dei momenti di totale relax e quiete e in cui ricaricare le batterie, come sono un luogo silenzioso e in cui è solo il suono delle onde a scandire il tempo sa fare