Se amate l’Umbria e i sui borghi unici, non dovreste perdervi per nulla al mondo la possibilità di visitare la bellissima località di Mucciafora, il borgo più piccolo dell’Umbria ma di grandissimo fascino. Un luogo che riporta indietro nel tempo e che racchiude in sé delle bellissime location, degli scorci che incantano e tutta una serie di luoghi meravigliosi che vi garantiscono di staccare la spina e di godervi delle giornate all’insegna dello slow living e della bellezza di un borgo autentico e di grandissimo fascino.
Un luogo sito a 1.070 metri d’altitudine che è il comune più piccolo dell’Umbria e che si adagia sulla pendice del massiccio del Coscerno, guardando ai Monti Sibillini, il Gran Sasso, il Terminillo e che si affaccia sulla valle del torrente Tissino. Insomma, una vera perla umbra che merita tutta la vostra attenzione e di essere visitata e scoperta all’istante.
Cosa vedere a Mucciafora
Ma cosa c’è da vedere a Mucciafora e perché vale la pena organizzare un viaggio verso questa località unica dell’Umbria? Senza dubbio il suo bellissimo centro storico, un luogo che è il fulcro del borgo e in cui un tempo vi era un castello. Una fortezza oggi non più visibile ma di cui esistono ancora le caratteristiche di borgo fortificato che doveva essere un tempo. Un centro storico che si caratterizza per le sue viuzze e stradine di pietra, che riportano indietro nel tempo verso epoche medievali e verso un passato ormai finito ma che vive ancora tre le strade del posto.
Un luogo in cui non è difficile trovare elementi tipici medievali incastonati nel muro e fino al lavatoio pubblico sito nel centro storico di Mucciafora e che vale la pena ammirare dal vivo durante questa vostra passeggiata nel borgo.
Cosa vedere in questo borgo umbro
Altra bellezza da scoprire durante il vostro viaggio in Umbria alla scoperta del borgo di Mucciafora, poi, è la chiesa di San Bartolo, una meraviglia barocca che custodisce al suo interno delle vere perle, come il suo altare ligneo, i dipinti tra cui spicca una tela del settecento che rappresenta la Madonna Assunta. Ma in cui è anche sita la tomba di don Mattia Amadio, un parroco noto per i miracoli fatti e per il suo semplice e umile epitaffio: “Calpestate le sue ossa ma pregate per lui”.
Altra chiesa da vedere a Mucciafora, poi, è la chiesa di Santa Giuliana, un’architettura databile al Trecento e che è legata a una leggenda. Si narra, infatti, che qui venne sepolta viva una donna, poiché ritrovata in una posizione differente rispetto a quelle datale durante la sepoltura stessa.
Infine, tra le architetture religiose da vedere durate la vostra gita a Mucciafora, è anche la chiesa San Michele Arcangelo. Una chiesa romanica del XII secolo in cui si trova un bellissimo e rarissimo affresco, quello che raffigura San Michele Arcangelo mentre sconfigge Lucifero. Un esempio di spiritualità e simbolismo che merita di essere visto dal vivo durante il vostro viaggio in Umbria.
Il borgo dei libri
Ma Mucciafora non è solo un borgo umbro pieno di bellezze architettoniche, questo luogo è anche famoso per essere il borgo dei libri. Un luogo che vanta un programma culturale molto attivo, e che vede anche la bellissima iniziativa che prevede di affidare molte case disabitate a studiosi, autori e poeti, che arrivano qui e che, abitando questi luoghi, gli donano una nuova vita e un’anima creativa. Un borgo in cui nascono iniziative e laboratori, camminate letterarie, chiacchierate sotto le stelle, mescolando passato, presente, tradizione e creatività tutte in un unico luogo.