L’autunno è arrivato e porta con sé uno degli spettacoli più suggestivi che la natura ci regala: il foliage. È il momento in cui i boschi si trasformano in quadri viventi, le chiome degli alberi si tingono di rosso, arancio, giallo e ocra, creando scenari capaci di togliere il fiato. Un’armonia di sfumature che invita a rallentare i ritmi, respirare a pieni polmoni e immergersi in un’atmosfera poetica e quasi sospesa. Questo fenomeno, che richiama ogni anno viaggiatori e appassionati di natura, è l’occasione perfetta per organizzare gite fuori porta o weekend lunghi in alcune delle zone più belle d’Italia. Dal Nord al Sud, passando per borghi storici e parchi naturali, il nostro Paese offre location che sembrano disegnate per celebrare questo momento di transizione. Abbiamo selezionato per voi i luoghi più scenografici dove ammirare il foliage nel 2025: tra Val di Sole, Monti Sibillini, Bosco del Cansiglio, Monti Cimini e la splendida Valtellina, ecco una guida per vivere l’autunno in modo indimenticabile.
Il Foliage in Val di Sole nel Trentino
In Trentino, la Val di Sole è una delle destinazioni più iconiche per ammirare il foliage in tutto il suo splendore. Qui la natura sembra dipingere un quadro ogni giorno diverso: i boschi di larici, abeti e faggi si tingono di giallo oro e rosso intenso, regalando un contrasto straordinario con il cielo azzurro delle giornate autunnali. Le passeggiate lungo i sentieri diventano esperienze immersive, ideali per chi cerca relax ma anche per gli amanti della fotografia. I riflessi dei boschi nelle acque limpide dei laghetti alpini trasformano la valle in un caleidoscopio di colori. Un consiglio: percorrete il sentiero che porta alle cascate di Saént, una meraviglia naturale incorniciata da una cornice di foglie dorate che creano un effetto fiabesco. La Val di Sole è anche perfetta per un weekend di benessere: dopo una giornata tra i boschi, ci si può coccolare nelle terme di Pejo o Rabbi, godendo delle acque curative e del silenzio della montagna.
Relax e paesaggi mozzafiato ai Monti Sibillini
Tra Marche e Umbria si estende il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, una destinazione che in autunno si trasforma in un vero santuario del foliage. I faggi e i castagni si accendono di colori caldi, e i sentieri che attraversano la catena montuosa diventano tappeti di foglie scricchiolanti. Qui il foliage è un’esperienza sensoriale a 360 gradi: si ascolta il silenzio interrotto solo dal fruscio del vento, si respira l’aria fresca che sa di bosco e di resina, e si osserva un paesaggio che sembra sospeso nel tempo. Il borgo di Castelluccio di Norcia, con i suoi panorami mozzafiato, è un punto di partenza ideale per escursioni facili ma scenografiche. Il parco offre anche spunti culturali: antiche leggende legate alla Sibilla Appenninica, la mitica profetessa che secondo la tradizione abitava in queste montagne, rendono l’esperienza ancora più affascinante. Un viaggio qui in autunno è un ritorno alla natura più autentica e spirituale.
Le sfumature più calde dell’Autunno al Bosco del Cansiglio
Se amate i boschi che raccontano storie antiche, il Bosco del Cansiglio, tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, è la meta perfetta. Questo bosco secolare era un tempo riserva di caccia della Repubblica di Venezia, e ancora oggi mantiene un fascino misterioso e senza tempo. In autunno, le faggete si trasformano in un mare dorato che sembra infinito. È una meta ideale per chi ama camminare senza fretta, lasciandosi avvolgere dal silenzio e dal profumo di muschio. Ci sono numerosi percorsi escursionistici adatti a tutti, dai camminatori esperti alle famiglie con bambini. Il Bosco del Cansiglio è anche un luogo di grande interesse naturalistico: qui vivono cervi, caprioli e una ricca avifauna, rendendo ogni passeggiata un’occasione per osservare la fauna locale. Per un’esperienza completa, fermatevi in uno dei rifugi per gustare piatti tipici come polenta e funghi, che in questa stagione sono protagonisti assoluti.
Monti Cimini, un’oasi di pace a pochi chilometri da Roma
Per chi vive nella Capitale, i Monti Cimini rappresentano un’evasione rapida ma di grande effetto. Questa catena montuosa, che si trova nella provincia di Viterbo, ospita boschi di faggi e castagni che in autunno si accendono di tonalità calde, creando scenari ideali per passeggiate romantiche o gite in famiglia.Da non perdere la Faggeta del Monte Cimino, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO: un luogo che sembra uscito da una fiaba, dove i tronchi imponenti e le foglie rosse creano una cattedrale naturale. Una visita in questa zona può essere combinata con un tour di Viterbo e delle sue terme, per una giornata che unisce natura e cultura.
Il Foliage e i sapori di montagna in Valtellina
In Lombardia, la Valtellina è la destinazione perfetta per unire la bellezza del foliage a un itinerario enogastronomico. Qui, tra i vigneti terrazzati e i boschi di larici che virano al giallo, l’autunno è una stagione magica. Passeggiando tra i sentieri panoramici si possono ammirare viste spettacolari sulle montagne e sui borghi storici, come Teglio e Tirano. Ma la Valtellina è anche sinonimo di gusto: non perdete l’occasione di assaggiare i pizzoccheri, la bresaola e i formaggi locali in una delle baite tipiche. Per i più sportivi, questa valle offre anche percorsi di trekking e bike trail immersi nei colori autunnali, perfetti per godere del foliage da prospettive sempre nuove.