Settembre è quel mese magico in cui le città si risvegliano dopo la pausa estiva e la cultura torna ad animare piazze, musei e gallerie. È il periodo perfetto per chi ha voglia di riprendere i propri weekend con lentezza, dedicandoli a esperienze che nutrono l’anima e, perché no, stimolano la mente. In questo momento dell’anno, i grandi eventi d’arte ci invitano a fermarci un attimo e lasciarci trasportare in mondi paralleli, tra foto che hanno fatto la storia, dipinti che raccontano epoche passate e installazioni che interrogano il presente. Ecco, allora, cinque mostre selezionate per voi, da nord a sud, per trasformare settembre in un vero e proprio viaggio nell’arte…
PhEST, il Festival internazionale di fotografia e arte a Monopoli
La decima edizione di PhEST segna un traguardo importante per il festival che ha fatto di Monopoli un punto di riferimento per la fotografia e l’arte contemporanea nel Mediterraneo. Il tema 2025, “This Is Us – A Capsule to Space”, è un invito a riflettere sulla nostra identità collettiva e sul messaggio che, come civiltà, vogliamo inviare all’universo. Con la direzione artistica di Giovanni Troilo e la curatela di Arianna Rinaldo e Roberto Lacarbonara, la città si trasforma in una grande galleria a cielo aperto, tra palazzi storici, porti e vicoli che ospitano esposizioni, talk e installazioni site-specific. Protagonista di quest’anno è Martin Parr, maestro della fotografia documentaria, che con il suo occhio ironico e tagliente racconta il lato più eccentrico e grottesco della vita quotidiana. PhEST non è solo una mostra, ma un’esperienza che coinvolge l’intera città, trasformando una passeggiata nel centro storico in un viaggio sensoriale e intellettuale.
Paul Gauguin a Roma: “Il diario di Noa Noa e altre avventure”
Dal 6 settembre 2025 al 26 gennaio 2026, Roma ci porta a scoprire il lato più intimo e spirituale di Paul Gauguin con una mostra affascinante ospitata al Museo Storico della Fanteria. In esposizione oltre cento opere, tra xilografie, litografie e pagine tratte dal celebre diario “Noa Noa”, testimonianza diretta dei viaggi di Gauguin nelle isole polinesiane. È un percorso che ci accompagna in una dimensione sospesa tra sogno e realtà, permettendoci di entrare nella mente del pittore e di rivivere i momenti di scoperta che lo portarono a cambiare radicalmente il proprio stile. Questa esposizione è un’occasione per osservare da vicino il processo creativo di un artista che ha lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte e che continua a ispirare generazioni di creativi.
Man Ray a Milano con “Forms of Light”
A partire dal 24 settembre 2025, Milano diventa la capitale mondiale della fotografia con la grande retrospettiva dedicata a Man Ray. Ospitata nelle sale di Palazzo Reale, la mostra presenta più di 300 opere che ripercorrono l’intera carriera del fotografo, artista e regista. Dal celebre esperimento dei rayographs alle fotografie di moda per Harper’s Bazaar e Vogue, passando per i ritratti delle muse surrealiste e i suoi esperimenti cinematografici, questo percorso ci restituisce la poliedricità di un autore che ha ridefinito i confini tra arte e fotografia. Milano, con la sua vocazione internazionale, è la cornice ideale per questa celebrazione che diventa un appuntamento imperdibile per chi ama la sperimentazione e la creatività pura.
“L’Espressionismo Italiano” a Vercelli
Per chi desidera un’immersione nella pittura italiana del primo Novecento, l’appuntamento è all’Arca di Vercelli. La mostra “Guttuso, De Pisis, Fontana… L’Espressionismo Italiano” racconta come il movimento espressionista sia stato interpretato in chiave autonoma dai grandi maestri italiani tra il 1910 e il 1945. Un viaggio attraverso 34 opere che esplorano la tensione emotiva e la carica innovativa di artisti come Renato Guttuso, Lucio Fontana e Fausto Pirandello. Il percorso espositivo accompagna il visitatore in un momento storico di grandi rivoluzioni estetiche e sociali, restituendo il fervore culturale di un’epoca che ha saputo trasformare il dolore e l’incertezza in opere di immensa potenza visiva.
Jeff Koons a Vieste: “Balloon Animals & Antiquity”
Per chi desidera abbinare arte contemporanea e viaggio, la meta è la Torre San Felice di Vieste, che fino al 14 settembre 2025 ospita una mostra unica nel suo genere. Jeff Koons, l’artista pop per eccellenza, porta in Puglia le sue opere più iconiche, creando un dialogo affascinante tra la sua estetica scintillante e il paesaggio mediterraneo. La sezione iniziale è un’esplosione di colore e ironia con la serie Balloon Animals, dove spicca il celebre Balloon Dog. Nella seconda parte, la serie Antiquity invita a una riflessione sul rapporto tra passato e presente, tra mito e consumo, con statue classiche reimmaginate in chiave contemporanea. È un’esperienza che unisce il piacere estetico a una riflessione più profonda sulla nostra cultura visiva.