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Come rendere unica una cucina IKEA e trasformarla in un progetto di design personalizzato

Come rendere unica una cucina IKEA e trasformarla in un progetto di design personalizzato
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Grazie a KOAK anche una cucina IKEA può trasformarsi in un progetto di design unico e personalizzato, con frontali artigianali che cambiano completamente lo stile.


Guardando le cucine sulle riviste o sui social, capita spesso di chiedersi perché sembrino sempre perfette, con quell’aria elegante e senza tempo che sembra così lontana dalla realtà quotidiana. La prima impressione è che dietro ci siano costosi lavori di ristrutturazione, abbattimenti di pareti o progetti su misura affidati a studi di architettura. In realtà non sempre è così. Esiste un trucco semplice, accessibile e sorprendentemente efficace che permette di trasformare una normale cucina IKEA in un ambiente dal fascino sartoriale. Non occorre partire da zero: basta intervenire sui frontali dei mobili, sostituendoli con versioni artigianali che regalino carattere e unicità, come quelle realizzate da KOAK Design, un brand olandese che da anni collabora con IKEA.

Personalizza la tua Cucina IKEA grazie a KOAK

Il vero punto di forza di questa soluzione è che mantiene intatta tutta la praticità che ha reso IKEA così popolare: la progettazione modulare online, le infinite combinazioni possibili, la facilità di montaggio e naturalmente i prezzi competitivi. Si parte quindi dalla struttura di base, come quella dei sistemi METOD, scegliendo liberamente la disposizione dei moduli, dei cassetti e degli elettrodomestici. Una volta definito l’impianto, ci si ferma prima di selezionare le ante standard e si passa a frontali realizzati da KOAK Design, un marchio olandese specializzato in pannelli su misura.

Qui inizia la trasformazione: al posto delle superfici bianche o laccate tipiche di IKEA, compaiono frontali in legno massello lavorati artigianalmente, disponibili in rovere, noce e altre essenze pregiate. Ogni finitura può essere scelta in base al gusto personale, con oli naturali e trattamenti che spaziano dalle tonalità più chiare e contemporanee a quelle più calde e tradizionali. La cucina resta funzionale e modulare come sempre, ma l’aspetto diventa autentico, intramontabile e lontano dall’effetto “standardizzato” che i spesso caratterizza i mobili in serie.

Un restyling unico: goditi l’effetto dei nuovi frontali

Sorprende quanto possa cambiare l’atmosfera di un ambiente intervenendo solo sulle superfici. Sostituendo le ante originali con quelle firmate KOAK, la cucina acquista immediatamente un’altra personalità: lo spazio sembra ridisegnato, pur restando invariati moduli ed elettrodomestici. È come se l’intero ambiente venisse reinterpretato attraverso un nuovo linguaggio estetico, senza bisogno di lavori invasivi.

Oltre all’effetto visivo, la trasformazione ha anche il vantaggio di essere semplice da realizzare. Chi possiede già una cucina IKEA METOD – o anche i modelli meno recenti come FAKTUM – può calcolare i frontali necessari, ordinare online la versione preferita e ricevere i pannelli già predisposti per le cerniere IKEA. Il montaggio è alla portata di tutti: non occorre avere competenze da falegname o attrezzature particolari, basta sostituire i vecchi frontali con quelli nuovi. Una soluzione che rende possibile, in poche mosse, passare da una cucina ordinaria a un progetto dal respiro architettonico.

Non solo cucine: dagli armadi ai mobili del bagno usa lo stesso trucco

L’idea non si limita alla zona giorno. Il sistema di personalizzazione dei frontali si applica con successo anche ad altri mobili IKEA. Gli armadi PAX della camera da letto, ad esempio, possono acquisire un aspetto completamente nuovo semplicemente cambiando le ante. Lo stesso accade per i mobili da bagno della linea GODMORGON, che diventano più sofisticati e in linea con lo stile scelto per il resto della casa.

Il vantaggio è duplice: da un lato si prolunga la vita dei mobili esistenti, evitando di sostituirli integralmente; dall’altro si crea una continuità estetica tra ambienti diversi, coordinando legni, finiture e colori. Una casa arredata in questo modo trasmette una sensazione di coerenza e armonia che difficilmente si ottiene con mobili acquistati in momenti diversi e con stili differenti. È una strategia intelligente per ottenere un filo conduttore stilistico senza rivoluzionare gli spazi né affrontare spese ingenti.

La storia di KOAK: il marchio che coniuga efficienza industriale e artigianalità

Dietro questa intuizione si cela la storia di Sandy e Frank Sonnemans, i fondatori di KOAK. Tutto nasce dal desiderio di avere una cucina funzionale, sfruttando la modularità di IKEA, ma capace di rispettare lo stile retrò della loro abitazione. Da questa esigenza personale è nata l’idea di realizzare frontali in legno artigianali da abbinare alle strutture IKEA. Il risultato piacque così tanto da trasformarsi rapidamente in un’attività vera e propria, oggi conosciuta e apprezzata in tutta Europa.

Oggi KOAK dispone di un laboratorio specializzato e lavora esclusivamente con legno certificato FSC, a garanzia della sostenibilità dei materiali. Ogni ordine viene gestito con cura: è possibile richiedere campioni per valutare finiture e tonalità prima dell’acquisto, oppure affidare l’intero progetto al team, inviando semplicemente le foto della cucina attuale. In questo modo, anche chi non ha tempo o competenze tecniche può ottenere un risultato su misura, frutto di una combinazione unica tra l’efficienza industriale di IKEA e l’artigianalità di un laboratorio specializzato.

La trasformazione di una cucina non è mai stata così semplice: la struttura rimane quella pratica ed economica di IKEA, ma grazie a frontali personalizzati diventa un ambiente di design, capace di raccontare una storia diversa e di esprimere la personalità di chi lo vive ogni giorno.