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Asti, un gioiello del Monferrato in cui staccare la spina e godersi un weekend fuori porta

Asti, un gioiello del Monferrato in cui staccare la spina e godersi un weekend fuori porta
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Ecco perché visitare la città di Asti, una bellezza piemontese in cui fare un viaggio tra architetture e sapori tipici


Ci sono luoghi in Italia che sanno davvero togliere il fiato e che in alcune stagioni dovrebbero diventare una meta ricorrente e obbligatoria per chi desidera entrare a pieno nelle atmosfere e nei sapori autunnali. E se si parla di regioni che vale la pena visitare il Piemonte è la scelta da compiere adesso, soprattutto programmando un viaggio verso la bellissima città di Asti, una delle località più belle della zona del Monferrato. Una parte di questa regione che è un susseguirsi di piccoli paesini caratteristici, circondati da vigneti, colline, itinerari da vivere lentamente, prodotti tipici legati alla tradizione alla stagionalità e da degustare osservando la natura e tutto l’incanto di questi luoghi fermi nel tempo che sanno come affascinare chi vi si reca anche solo per pochi istanti.

La bellissima città di Asti

Una città affascinante e una meta che vale la pena di scoprire e visitare, in autunno, cogliendone ogni singola sfaccettatura e permettendo a questo luogo di conquistarvi. Insomma, organizzare un viaggio in Piemonte verso la stupenda Asti e verso la zona del Monferrato è davvero la decisione da prendere adesso e da realizzare già dal prossimo weekend.

Il capoluogo dell’omonima provincia piemontese, che spicca per le sue caratteristiche che la rendono una città a misura d’uomo e che vi saprà incantare per le sue bellezze e architetture uniche. Un susseguirsi di architetture, di scorci che tolgono il fiato, di angoli che riportano indietro nel tempo e di luoghi che restano nel cuore di chi li osserva.

Una città piemontese conosciuta per la sua anima medievale, per le sue torri e per essere il luogo di produzione del famoso Spumante e del vino rosso Barbera, ma anche per i suoi tanti e caratteristici sapori tipici e per la possibilità di fare un vero tour di degustazioni e di bellezza.

Cosa vedere ad Asti

Una meta davvero unica e che non si può visitare se non partendo dal simbolo della città, il Duomo di Asti,anche noto come la Cattedrale di Santa Maria Assunta, realizzata in cotto e tufo con mattoni che si alternano alle pietre arenarie. 

Ma ad Asti a spiccare sono anche i tanti palazzi nobiliari di un tempo, come Palazzo Ottolenghi, che è sito in corso Alfieri e che è forse uno dei più bei palazzi storici della città. Un luogo che oggi, al suo interno, ospita il Museo del Risorgimento, oltre al salone d’onore che racchiude diverse opere storiche e dipinti.

Ed ecco anche Palazzo Alfieri, un edificio dallo stile barocco che verso la fine del 1600 passò alla famiglia Alfieri e dove visse il poeta Vittorio Alfieri. Un Palazzo dalla facciata imponente, e che si può ammirare in tutta la sua bellezza, ammirando gli arredi originali, le litografie, i costumi di un tempo oltre ai documenti teatrali delle opere dell’artista.

Sempre realizzato in stile barocco, poi, ecco anche Palazzo Mazzetti oggi sede della Pinacoteca di Asti e del Museo Civico. Un palazzo che è sito nel cuore della città di Asti, e che è un vero capolavoro da scoprire durante il vostro tour della città.

Altro simbolo cittadino, è la Torre dell’Orologio, o la Torre Troiana, uno dei punti di maggior interesse Asti e he è sita accanto al Palazzo Ducale. Un’architettura che fa parte del circuito “Castelli aperti” del Piemonte e che vi offre una vista panoramica su Asti assolutamente imperdibile. 

I sapori piemontesi

Insomma, organizzare un viaggio ad Asti vale davvero la pena, anche per le specialità che potete trovare in loco, e che vanno dai tradizionali tajarin, gli agnolotti del plin, ma anche ai secondi di carne come l’arrosto, il vitello tonnato o la carne cruda, e fino i dolci con la deliziosa e pregiata nocciola IGP del Piemonte. Un vero tour per le papille gustative da godersi in aggiunta alle bellezze uniche della città di Asti.