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Guida alle mete invernali perfette per chi non scia

Guida alle mete invernali perfette per chi non scia
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4 mete imperdibili dove l’inverno diventa esperienza completa, anche (e soprattutto), oltre lo sci…


Non serve essere sciatori provetti per innamorarsi dell’inverno…e ovviamente della neve! La stagione più quieta e magica dell’anno regala infatti panorami ovattati da vivere anche fuori pista, rituali di benessere e borghi da visitare che brillano di illuminarie, mercatini di Natale e neve. Nelle destinazioni alpine, ma anche appenniniche, l’esperienza invernale non si esaurisce infatti sulle piste da sci: anzi, oggi più che mai le località montane si stanno trasformando in rifugi per tutti coloro che cercano pace, natura, wellness e avventure soft. Dimenticate quindi l’idea che l’inverno sia sinonimo esclusivamente di sci. Le montagne italiane custodiscono un ventaglio di attività perfette per chi vuole vivere la stagione fredda a modo suo: ciaspolate attraverso fitti boschi, terme all’aperto con viste mozzafiato, piccoli centri storici da esplorare, slittini, funivie panoramiche, mercatini, percorsi culturali, sapori tradizionali. Ecco una guida curata per voi, viaggiatori che amano la montagna ma non necessariamente la velocità. 4 mete imperdibili dove l’inverno diventa esperienza completa, anche (e soprattutto!), oltre lo sci.

Bormio, tra terme rilassanti e un centro storico fiabesco

Bormio accoglie chi la visita con una bellezza che appartiene tanto alla sua montagna quanto alla sua storia. Nel cuore della Valtellina, circondata dalle Alpi Retiche e Orobiche, questa località è conosciuta da secoli come la “magnifica terra”, e l’appellativo non tarda a manifestarsi appena si arriva nella sua conca luminosa. A oltre 1200 metri di altitudine, Bormio si rivela in inverno come una destinazione che riesce a mettere insieme relax, cultura e natura con una naturalezza sorprendente. Per chi non scia, l’essenza della vacanza si riassume in una parola sola: terme. Le acque calde che sgorgano tra i 37 e i 43 °C alimentano tre centri benessere molto diversi tra loro, ma accomunati da un’atmosfera quasi rituale. Bormio Terme è perfetto per le famiglie e per chi cerca un ambiente luminoso e contemporaneo, mentre i Bagni Vecchi incantano con la grotta romana e la piscina panoramica sospesa sulla vallata, un luogo dove il tempo sembra sciogliersi nel vapore. Bagni Nuovi, con la loro eleganza liberty, regalano un percorso tra vasche all’aperto, giardini termali e sale relax che trasformano il concetto di benessere in un’esperienza sensoriale.

Oltre alla magia dell’acqua calda, Bormio permette di scoprire la montagna nella sua dimensione più autentica attraverso splendide ciaspolate. I sentieri sono numerosi, ma tra i più suggestivi ci sono il Sentiero dei Fiocchi nella vicina Santa Caterina Valfurva e la Val Viola, un anfiteatro naturale che d’inverno sembra un quadro minimalista fatto di neve e silenzio. Il centro storico è un’altra tappa immancabile: un reticolo di stradine, chiese, antiche case patrizie e torri medievali che raccontano un passato di fiorenti commerci e nobili famiglie, oggi perfettamente conservato. E in Valtellina, naturalmente, non si può prescindere dalla cucina: la bresaola, i pizzoccheri, gli sciatt e i formaggi d’alpeggio accompagnano qualsiasi itinerario con quel calore che solo la tradizione sa dare.

Roccaraso e le sue moltitudini attività!

Spostandosi verso il centro-sud, Roccaraso rappresenta la porta d’accesso perfetta alla montagna appenninica per chi parte da Roma o da Napoli. A circa 1200 metri, questa località abruzzese vive l’inverno come una lunga festa di luci, mercatini, botteghe artigiane e profumi che si diffondono nelle vie del centro. Pur essendo una rinomata località sciistica, Roccaraso sorprende per la ricca varietà di attività pensate per chi non mette gli sci ai piedi. Le sue montagne sono uno scenario ideale per le escursioni con le ciaspole e per il nordic walking, soprattutto nel territorio del Parco Nazionale della Majella, dove la natura si mostra selvaggia, silenziosa, a tratti primordiale. Camminare qui significa attraversare boschi innevati, altipiani candidi e panorami che si aprono all’improvviso, rivelando un Appennino maestoso, spesso sottovalutato, ma capace di emozionare profondamente.

Vitipeno, per vivere appieno la magia del Natale

Più a nord, le valli attorno a Vipiteno custodiscono un’anima genuina e forse meno conosciuta rispetto alle mete più celebri delle Dolomiti. Racines, Giovo, Ridanna e la Val di Vizze compongono un mosaico di paesaggi intimi, dove l’inverno non è mai invadente ma, al contrario, diventa un invito a rallentare. Qui si può vivere la montagna in modo semplice e autentico, esplorando sentieri che conducono a malghe panoramiche aperte anche in pieno inverno. Il fascino è quello delle giornate scandite da una camminata lenta, una sosta in quota e poi una divertente discesa in slittino, un’attività che fa tornare tutti un po’ bambini. Al tramonto, Vipiteno offre il suo volto più magico con uno dei mercatini di Natale più suggestivi dell’Alto Adige: casette in legno illuminate, profumo di cannella, artigianato alpino e un’atmosfera che sembra uscita da una fiaba nordica.

Cortina d’Ampezzo, tra natura e buon cibo

Di tutt’altro stile è Cortina d’Ampezzo, dove lusso ed eleganza incontrano un paesaggio dolomitico tra i più iconici al mondo. Regina indiscussa dell’inverno mondano, Cortina non si limita allo sci e propone esperienze sofisticate anche per chi preferisce un ritmo più tranquillo. Lo shopping nel centro, con le sue boutique di alta gamma, è quasi un rito, così come una sosta in uno dei tanti caffè storici. Per gli amanti della natura, però, la vera anima di Cortina si rivela nei suoi sentieri panoramici: le escursioni verso le 5 Torri o verso la Croda da Lago sono tra le più affascinanti delle Dolomiti e permettono di immergersi in scenari che cambiano colore a seconda dell’ora del giorno. Non mancano attività come il pattinaggio su ghiaccio nello storico stadio olimpico o la possibilità di provare esperienze enogastronomiche gourmet nelle baite più ricercate della zona. Cortina è un luogo che coniuga charme e natura con una delicatezza rara.

Breuil-Cervinia, sentieri incantevoli e attrazioni uniche

Breuil-Cervinia, ai piedi del monumentale Cervino, offre un’altra prospettiva ancora: quella dell’alta montagna pura, verticale, quasi eroica. A oltre 2000 metri di quota, il paese vive l’inverno con un’energia vibrante e un senso di avventura che conquista anche chi non scia. Il Plateau Rosà, raggiungibile in funivia, regala una delle viste più spettacolari dell’arco alpino: un balcone bianco a 3500 metri dove si abbracciano con lo sguardo il Monte Bianco, il Cervino, il Monte Rosa e il Gran Paradiso. Da qui si può visitare la Grotta di Ghiaccio, un vero e proprio mondo sotterraneo scolpito nel ghiaccio eterno, situato quasi a 4000 metri, un luogo che sembra appartenere a un altro pianeta. Per chi cerca emozioni forti, Cervinia offre l’occasione di provare il parapendio invernale, la scalata su cascate di ghiaccio o perfino l’esperienza originale del go-kart su pista ghiacciata. Chi predilige la tranquillità può invece partecipare a escursioni in motoslitta o con le ciaspole, esplorando vallate silenziose o raggiungendo rifugi dove gustare specialità valdostane. Una delle passeggiate più incantevoli è quella verso il Lago Bleu, che in inverno diventa una superficie ghiacciata capace di riflettere la silhouette del Cervino in uno degli scorci più fotografati delle Alpi.