L’Abruzzo è una di quelle regioni che si rivela sempre una sorpresa, non è sicuramente tra le prime mete quando uno vuole regalarsi un viaggio o una vacanza in Italia eppure chi la sceglie e la conosce sa che non tornerà mai a casa deluso.
L’Abruzzo è la regione in cui si torna, perché il suo turismo è spesso legato ai ricordi alle tradizioni familiari, alle vacanze estive a casa dei nonni, perché sì in questa terra si ritrova sempre un legame con il passato e questo filo che ci conduce verso tempi indietro passa dai suoi borghi, dai suoi itinerari, dal suo mare, dai suoi sapori e dalle due feste di paese.
L’Abruzzo è la regione che in meno di due ore ti porta dalla montagna, dal maestoso Gran Sasso fino al mare, la suggestiva Riviera Adriatica con il tratto affascinante e selvaggio dei trabocchi, passando per dei borghi incantevoli. Ecco un viaggio virtuale nella regione del centro Italia che sa ancora di autenticità…
Alla scoperta del Parco nazionale d’Abruzzo
Chi ama il trekking ha infinite possibilità di meravigliarsi e innamorarsi nella regione. Il Parco Nazionale d’Abruzzo è un palcoscenico continuo di avventura e scoperta da fare a piedi, in bicicletta per tutti per chi è meno esperto con dei sentieri semplici e brevi e per chi invece è più allenato con addirittura delle arrampicate adrenaliche. Questo Parco, uno dei più grandi e belli del territorio nazionale che si sviluppa anche nella regione Lazio e Molise propone ben 150 itinerari escursionistici, per una lunghezza complessiva superiore a 750 km. Sicuramente una delle escursioni più belle è quella che riguarda il Bearwatching ovvero alla scoperta di quello che è il simbolo del Parco: l’orso bruno Marsicano, un’esperienza che deve essere fatta assolutamente guidati con una persona esperta e accreditata dal parco.
Un gita romantica sul Lago di Scanno
E’ il lago più romantico d’Italia, lo è già alla vista per la sua forma a cuore, è il Lago di Scanno. Questo lago davvero suggestivo ha preso questo suo carattere così fiabesco per i numerosi scatti fatti da celebri fotografi che ne hanno catturato la sua essenza poetica come Henri Cartier-Bresson, Mario Giacomelli, Gianni Berengo Gardin e Ferdinando Scianna. Il Lago gode di una posizione panoramica meravigliosa, è situato infatti ai piedi della Montagna Grande, tra fitti boschi a 900 metri sopra il livello del mare che raggiunge un massimo di 36 metri di profondità. Da non perdere è il Sentiero del Cuore dove si può godere di una veduta mozzafiato e la visita proprio al Borgo di Scanno, medievale è una delle perle dell’Abruzzo.
Un gita tra i borghi dell’Abruzzo dove il tempo si è fermato
Sicuramente un itinerario da non perdere in Abruzzo è quello alla scoperta dei borghi, piccole chicche che riescono a trasmettere ancora l’essenza di questa terra dove tradizione e autenticità dialogano in ogni angolo. Di piccoli centri da vedere ce ne sono tantissimi dalla montagna fino al mare. Uno dei più caratteristici è sicuramente Santo Stefano in Sessanio, un borgo per lungo tempo sotto l’egemonia dei De’ Medici che ne fece un importante centro economico. Quello che lo rende caratteristico sono le sue case in pietra calcarea che oggi sono diventate molte oggetto di uno degli alberghi diffusi più suggestivi d’Italia che permettono proprio di vivere un’esperienza autentica in Abruzzo. Tra i borghi da visitare va inserito assolutamente Navelli, il borgo prezioso e incantato dello zafferano che sorge su una collina e che incanta sempre i suoi visitatori per la sua urbanistica. Passeggiare tra le sue vie costeggiate di casa in pietra grigia significa immergersi in un labirinto di stradine tortuose e gradini scavati nella roccia. La sua fama è appunto legata alla coltivazione dello zafferano che nel periodo della fioritura fine settembre lo rende ancora più scenografico.
Il Mare e La Costa dei Trabocchi: un itinerario abruzzese unico
Parlare del mare dell’Abruzzo significa parlare di una costa adriatica fatta di spiagge lunghe, attrezzate e comode, di un mare che è adatto a tutti perché il fondale è piuttosto basso per tanti metri. Ma il mare in Abruzzo non è solo questo, è quello della famosa ed iconica Costa dei Trabocchi. Il tratto di costa che parte da Vasto Marina cambia l’aspetto di quella costa che vi abbiamo descritto e diventa un susseguirsi di baie, calette fatte di ciottoli per lo più dove ci sono queste caratteristiche costruzioni simili a palafitte chiamate appunto trabocchi. I trabocchi si sviluppano per 60 km di litorale per lo più in provincia di Chieti e si possono percorrere in parte anche in bici su una pista ciclopedonale Via Verde che unisce i graziosi borghi marinari in modalità green. L’esperienza è un mix tra gita romantica e immersione tra la tradizione marinara abruzzese.