Agrigento: 4 cose da fare e vedere nell’incantevole città siciliana
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Viaggio alla scoperta della bellissima Agrigento, Capitale italiana della Cultura 2025 e meta siciliana perfetta per delle vacanze estive da sogno.
Nominata Capitale Italiana della cultura 2025, Agrigento è senza alcun dubbio una delle città italiane e delle Sicilia che meritano di essere visitate e scoperte almeno una volta nella vita. Una meta dal fascino indescrivibile e che vanta delle location dalle origini antichissime, in cui le parole non bastano per descrivere le tantissime meraviglie che potrete trovarvi davanti e che renderanno il vostro viaggio in Sicilia alla scoperta di Agrigento, l’esperienza più bella che farete quest’anno.
Una meta che meriterebbe una visita ogni volta che ci si reca in Sicilia e magari approfittandone prima del 2025, quando diventerà la destinazione più gettonata da tutti coloro che decideranno di partire alla volta di Agrigento e dei suoi tantissimi tesori da scoprire e che le hanno valso la nomina di Capitale Italiana della cultura. Per vivere un viaggio in Sicilia carico di fascino, di bellezza, storia e cultura. Oltre che di ricordi che porterete per sempre con voi.
Viaggio ad Agrigento alla Valle dei Templi
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Un viaggio che non può che partire da una delle mete più affascinanti di Agrigento, culla della Magna Grecia e location carica di storia e di testimonianze di epoche perdute ma che hanno segnato il corso della storia del nostro Paese e della nostra cultura. Parliamo di uno dei siti archeologici più importanti e affascinanti d’Italia e del mondo intero, la Valle dei Templi, Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO e un luogo dove fare un salto indietro nel tempo, nell’antica Akragas.
Un sito in cui poter ammirare le rovine dei templi dedicati agli dei, di cui il tempio della Concordia è il meglio conservato, ma anche il foro romano, l’agorà, le mura antiche della città, i santuari rupestri e la maestosa bellezza di questi resti dal fascino eccezionale, carichi di atmosfere uniche e di immagini da sogno da portare per sempre con voi.
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La straordinaria bellezza del Giardino della Kolymbethra
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Inserito nella straordinaria location della Valle dei Templi, ecco un’altra tappa da non farsi sfuggire se state organizzando un viaggio in Sicilia alla volta di Agrigento, il Giardino della Kolymbethra, un’area archeologica in cui il passato e le sue tracce si fondono armoniosamente con la natura.
Un luogo che prende il suo nome da una piscina creata nell’antichità unendo l’acqua espulsa dalla pietra porosa e che un tempo veniva frequentato come luogo di vacanza dai tiranni dell’antica Akragas o anche come ritrovo per i cittadini. Una meta curata dal FAI, piena di fascino e che racchiude in sé un’estrema varietà di vegetazione, tra cui spiccano gli alberi di pistacchi, agrumi, mandorle e i loro profumi e colori unici. Oltre al bellissimo Tempio di Efesto, un sito storico da scoprire e da cui lasciarsi conquistare a prima vista.
Porta di Ponte, l’accesso al centro di Agrigento
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Ed eccoci arrivare nel centro di Agrigento, al quale si accede solo passando dalla Porta di Ponte, l’accesso a Via Atenea, la strada principale che porta al centro storico della città. Un valico che, nel corso del medioevo, era la porta più importante di Agrigento e che era composta da un ponte levatoio e un arco realizzato in stile gotico sul quale era rappresentato lo stemma del Re Federico III.
Un simbolo distrutto nel 1868 e ricostruito in stile neoclassico, ovvero quello che potrete ammirare oggi. Un luogo che vale la pena scoprire e di attraversare per giungere nel cuore di Agrigento e che vi darà l’impressione di essere ancora in epoche passate e mai perdute, tra le atmosfere magiche di questa stupenda città piena di storia e di storie da scoprire.
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Il centro storico di Agrigento
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Una volta varcata la porta ed entrati nel cuore della città di Agrigento, poi, non si può non fare tappa in uno dei suoi luoghi simbolo: il suo antico centro storico di forma ovale e in cui si possono ammirare architetture come la Chiesa di San Calogero, la chiesa di Santa Maria dei Greci, la Badia Grande, la cattedrale e il Monastero del Santo Spirito.
Un edificio costruito che venne edificato nel corso del medioevo e che fu adibito a dimora delle suore benedettine fino alla metà dell’Ottocento. Architetture di grande valore e dal pregio eccezionale, che meritano di essere scoperte e ammirate in tutta la loro bellezza durante la vostra gita ad Agrigento, capitale della cultura e di bellezze storiche uniche, godendovi un viaggio in Sicilia indimenticabile e pieno di conoscenza e di immagini da sogno.
