Barche nel Cinema: 4 imbarcazioni indimenticabili protagoniste di grandi pellicole!

Lorenzo Fiorentino
  • Laureando in Lingue, Letteratura e Giornalismo
  • Redattore esperto di auto di lusso
01/10/2022

La storia del Cinema è piena di pellicole ambientate, anche solamente per piccole parti, sulle acque; che sia un fiume, un lago o l'oceano. E spesso le Barche presenti in questi film, per la loro bellezza e/o imponenza, sono riuscite a rubare la scena. Grandi e piccine, yacht e a vela; ecco quali sono le 4 indimenticabili...

Barche nel Cinema: 4 imbarcazioni indimenticabili protagoniste di grandi pellicole!

Il Cinema ha scelto scelto l’acqua come suo habitat naturale; dai fiumi agli oceani, passando per i laghi. Spesso la pellicole, nel corso di tutta la storia della settima arte, sono state girate a bordo di Barche; e di imbarcazioni di qualsiasi tipo, dagli yacht lussuosi alle semplici barche a vela, dalle mastodontiche navi da crociera alle più piccole e arrabattate zattere di salvataggio fai da te. Da “L’Atalante” di Jean Vigo del 1934, a “La Regina d’Africa” del ’54 con Humphrey Bogart, fino ad arrivare all’ultimo episodio della saga di 007;  le barche sono riuscite a tagliarsi un ruolo di prima importanza all’interno dei propri film, e del cinema tutto, arrivando spesso a rubare la scena dell’intero “show”, facendo passare la storia e i personaggi/attori in secondo piano.

Insomma, tante e varie sono state le apparizioni di diversi modelli di barche nel cinema; molte hanno fatto la storia, altre invece si sono rivelate scordabilissime e sono già state chiuse nel dimenticatoio di Hollywood. Ma quali sono le imbarcazioni più belle e affascinanti che hanno prestato il loro prestigio al mondo del Cinema? Ecco una lista delle 4 imbarcazioni indimenticabili protagoniste di grandi pellicole!

Barche nel Cinema: le migliori 4

Una lista, piccola ed essenziale, delle migliori imbarcazioni utilizzate nella storia del Cinema. Una raccolta di barche, ci più chi meno, moderne; yacht e barche a vela, esclusive e di successo. Il nome di un personaggio, e della sua famosissima e interminabile saga, è destinato a ripetersi per ben due volte; due postazioni su quattro, infatti, sono riservati all’agente segreto “meno segreto” del mondo. Gli altri due slot, invece, sono occupati da uno yacht super esclusivo e dal design alternativo e da un’antica goletta, poi ristrutturata, apparsa in molteplici film. Insomma, Barche nel Cinema: ecco le migliori 4…

Spirit 54, la yacht di James Bond

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Senza ombra di dubbio sono stati anche i suoi veicoli di lusso e super esclusivi a fare grande l’immagine, e l’ego, di “Bond, James Bond”; dalla sua classica e alternativa Aston Martin DB5 alle, appunto, imbarcazioni da lui utilizzate. Qui parliamo di un gioiello dell’artigianato britannico, la barca utilizzata per le riprese di “Casino Royale“, 21° episodio della saga di 007 uscito nei cinema di tutto il mondo nel 2006.

La barca in questione prende il nome di Spirit 54; uno yacht a vela costruito a mano nel cantiere britannico di Suffolk; la barca ha poi subito numerosi “traslochi” in giro per il mondo a causa delle riprese del film. La sua apparizione più famosa è di quando trasporta gli innamorati Daniel Craig (007) ed Eva Green (Vesper Lynd) in giro sulle acque dei canali veneziani, prima del confusionario e tragico finale. Durante le lavorazioni della pellicola, la barca è stata smontata 10 volte per poter passare sotto i vari ponti de La Serenissima; divenendo così la prima imbarcazione a vela a risalire il Canal Grande in 300 anni.

Spirit 46, l’altra barca di 007

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Si rinnova la collaborazione tra James Bond e Spirit Yachts. Questa volta, però, parliamo dello Spirit 46 e della sua apparizione in “No Time To Die“, film del 2021 e ultimo episodio della saga ideata da Ian Fleming. Un’elegantissima e super raffinata barca a vela, sempre di produzione artigianale e costruita a mano, utilizzata per accompagnare Bond (o meglio il suo interprete Daniel Craig) verso la dovuta e tanto meritata pensione.

“Lo Spirit 46 – ha detto Sean McMillian, CEO di Spirit Yachts – è uno dei progetti originali di Spirit Yachts e un esempio del livello di maestria e di attenzione ai dettagli che si trova in ogni yacht del cantiere. Penso che questa barca si adatti molto bene al carattere di Bond, combina bellezza e funzionalità”.

Collaborazione dal gusto patriottico; personaggio inglese e barche esclusivamente britanniche, come tiene a ricordarci lo stesso McMillian, che così continua: “La saga di James Bond è un pilastro della cultura britannica, e noi siamo onorati nel poter continuare questa collaborazione con un ‘brand’ così iconico”.

Wally Power 118, letteralmente un sogno di barca

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La sola parola che può descrivere al meglio questo yacht esclusivo e di lusso è “Sogno”. Essa, infatti, continua ad apparire nei sogni di Tom Lincoln (interpretato da Ewan McGregor) l’egocentrico designer protagonista, insieme al suo clone, del film “The Island“, diretto da Michael Bay nel 2005. Un sogno, inoltre, per le sue prestazioni e le sue dimensioni; ma, soprattutto, per il suo design pulito e la sua estetica unica e inimitabile.

Una lunghezza pari a 36 metri, i tre motori a turbina a gas, i quali producono 17.000 cavalli e riescono a spingere lo scafo a più di 60 nodi di velocità, fanno di questa imbarcazione uno degli yacht più performanti di sempre. Un lusso sportivo costruito interamente in vetroresina e carbonio, per un prezzo di acquisto di 22 milioni di euro.

Eye of the Wind, la veterana del Cinema

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La nave più antica della lista. Eyes of the Wind, infatti, è una goletta costruita in Germania nel 1911, e nominata in principio Friedrich. La barca, dopo decenni di utilizzo a scopi commerciali, nel 1969 subì un grave incendio che la rese inagibile. Ricostruita dopo pochi anni, essa è passata di prorietario in proprietario, ha subito numerosi restauri ed ha incominciato la propria carriera all’interno del mondo del cinema e della televisione.

Questa imbarcazione, infatti, è apparsa in numerose pellicole di varia natura. Possiamo ricordare “La Laguna Blu” (forse il suo lavoro più iconico), “White Squall”, “Tai-Pan”, “Nate e Hayes” e la serie televisiva statunitense “NOVA”.