Borghi del Vicentino: 4 luoghi incantevoli per una gita fuori porta
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La provincia di Vicenza custodisce dei borghi davvero incantevoli, ricchi di storia arte e cultura. ecco i più belli da scoprire...
Il Veneto è una regione davvero affascinante, ricca, davvero una culla di arte, storia e cultura, straordinaria per il suo paesaggio fatto mare, di montagna, di laghi, sincera per i suoi borghi che riescono con le loro tradizioni e l’ospitalità dei loro abitanti a trasmettere ancora più fascino a questa meravigliosa terra. La provincia di Vicenza in questo è davvero straordinaria con i suoi manieri, le sue rocche e torri, è bellissima con le sue piazze, per le sue ville palladiane che raccontano con arte e architettura momenti di splendore del passato e con i suoi borghi. I borghi medievali della provincia di Vicenza sono davvero il palcoscenico di scontri medievali che fanno fare un salto nel tempo. Se decidete di fare un tour nella provincia di Vicenza, ecco i borghi più belli da visitare per assaporare tutta la meraviglia di questo territorio…
Marostica: il borgo per una meravigliosa partita a scacchi d’altri tempi
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E’ sicuramente il borgo più conosciuto del vicentino che si trova nella fascia pedemontana che si estende dall’Astico al Brenta, poco distante da Vicenza e Bassano del Grappa. E’ un microcosmo racchiuso tra le sue antiche mura e una volta varcate sembra di entrare nelle epoche passate e sognare tutta la magia di tempi indietro. E’ infatti proprio la cinta muraria che parte dal colle Pausolino e scende fino al centro storico collegando il Castello Superiore a quello Inferiore a rendere tutto davvero meraviglioso. Questo tratto che si può percorrere a piedi con il sentiero dei Carmini è il percorso panoramico è davvero un’esperienza da fare. Marostica è famosa per la sua piazza che ha le sembianze di una scacchiera e, infatti, proprio qui si fa una volta ogni due anni la Partita a Scacchi con persone in costume che richiama tantisismi turisti. Visitare Marostica in questo periodo è ancora più bello e goloso, è questa la zona di produzione di ciliegie e amarene.
Bassano del Grappa: il borgo dal Ponte che racconta la storia
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Circondato da colline Bassano del Grappa è borgo incantevole del viccentino che permette di fare un salto nel tempo. Entrare nel suo centro storico è un pò come visitare un museo a cielo aperto perché le sue vie sono ricche di capolavori ad opera del Palladio, Canova, Dall’Acqua e molti altri. L’opera simbolica di questo borgo è il Ponte Vecchio costruito su progetto del Palladio che ricorda un episodio molto cruento della Grande Guerra e che oggi forse è uno dei punti più fotigrafati del vicentino. Bassano del Grappa è anche molto altro, qui si trova infatti il Museo Civico più antico del Veneto, una caratteristica Loggia dei Podestà, la Fortezza e le Torre Civica e il Duomo. Antiche tradizioni hanno reso famosa Bassano del Grappa, una sicuramente è la ceramica a cui è dedicato un ricco museo a Palazzo Sturm. Se siete amanti dell’enogastronomia a Bassano non perdetevi gli asparagi Bianchi DOP di Bassano.
Costozza: il borgo segreto del Vicentino
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Si trova poco lontano da Vicenza, nel cuore dei Colli Berici, è situato uno dei borghi più unici di tutta la regione, Costozza. Questo incantevole borgo è una meta molto interessante per le sue bellezze architettoniche e naturalistiche. Questo borgo del Vicentino è un luogo famoso per essere stato uno dei più famosi per l’estrazione della pietra e questo si vede dal alcune conformazioni naturali chiamati “covoli”, un complesso sistema di grotte e cavità formatesi nella roccia calcarea tipica dei Berici. La vera bellezza di Costozza sta proprio nelle sue Ville, nel 1300, infatti, la famiglia Trento dei nobili del Borgo decisero di costruire all’interno di esso delle Ville utilizzando proprio dei covoli presenti nel territorio per creare un sistema di ventilazione che le resero uniche al mondo. Questo sistema non solo trasformò Costozza in una meta affascinante, ma catturò l’interesse di intellettuali del calibro di Galileo Galilei, Torquato Tasso e Andrea Palladio, che ne parlavano come di un’innovativa “idea eolica”.
Montecchio Maggiore: il borgo dove la storia di Romeo e Giulietta ebbe inizio
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Si trova nella Valle dell’Agno tra i Colli Berici, Montecchio Maggiore il borgo con i forti tratti medievali. Sono proprio l Castello della Bellaguardia e il Castello della Villa, quelli che vengono detti i Castelli di Giulietta e Romeo, i simboli di questo borgo così suggestivo. E’ proprio questo a rendere affascinante questo borgo del Vicentino, vedere i due castelli che si guardano, posti su una posizione strategica e pensare che qui è nata una delle più belle storie d’amore della letteratura. Non sono solo queste le cose da vedere a Montecchio Maggiore, ma anche Villa Cordellina Lombardi e Villa Loschi Zileri che sembrano due veri musei con gli affreschi del Tiepolo. Tra gli edifici religiosi imperdibile e il Duomo di S. Maria e S. Vitale con una una preziosa pala del settecento di Antonio De’ Pieri.
