Tra mare e montagna uno dei Borghi della Calabria più autentica!

Laura Pistonesi
  • Esperienza di 20 anni in comunicazione e PR
  • Esperta di beauty, fashion e viaggi
25/05/2024

E' uno di quei borghi della Calabria dove la vita scorre lenta e le tradizioni restano nel tempo. E' uno di quei borghi da cercare e scoprire...

Tra mare e montagna uno dei Borghi della Calabria più autentica!

Quante cosa ha da offrirci la Calabria, non possiamo nemmeno immaginarlo a volte. Questa regione a volte poco valorizzata è una culla preziosa si arte, storia, tradizioni custodite in borghi meravigliosi tra mare e montagna. Siamo abituati a pensarla come una destinazione di mare per la bellissima Costa degli Dei, per il lungomare meraviglioso di Reggio Calabria, per le perle come Scilla o Tropea, gli amanti della natura possono pensare alla Calabria per trascorrere qualche giorno tra le montagne della Sila, ma ci sono dei luoghi che sono l’essenza pura di questa regione che sa essere bella e genuina. C’è un borgo in Calabria che può essere la sintesi di tutto questo, un borgo che si trova tra le montagne Pollino e la Riviera dei Cedri

Il Pollino verso la Riviera dei Cedri: un meraviglioso itinerario tra tesori naturali

Siamo nella provincia di Cosenza, in quella più autentica dell’Alto Tirreno quella che fu fonte di amore e di ispirazione di Francis Marion Crawford, lo scrittore americano autore famoso per i suoi thriller che qui ambientò uno dei suoi racconti più famosi. Siamo al confine con la Basilicata. Qui è quella che viene definita l’Italia profonda, quella più sincera, quella dove esistono ancora quelle tradizioni di famiglie, dove si torna a casa dei nonni. E’ questo l’itinerario meraviglioso che sembra collegare le sue identità della Calabria, quella delle montagne immense come il Monte Pollino e quella delle spiagge chilometriche della Riviera dei Cedri fatta di mare cristallino e calette uniche e straordinarie. Intorno a questo filo di natura e paesaggi incontaminati ci sono dei borghi dove la vita scorre lenta ed è scandita dal suono delle campane, il ritmo delle stagioni dal lavoro contadino, il sapere è in mano a tradizioni che non sono state scalfite nel tempo. E’ qui che si trovano delle mete ideali da scoprire, esplorare dove trascorrere anche solo un giorno di relax disconnessi dal ritmo quotidiano frenetico.  In questo mosaico di tradizione si trovano, infatti, i borghi quelli più autentici della Calabria, alcuni davvero splendidi, come per esempio Aieta.

Aieta: il borgo dove la vita scorre lenta

Aieta è l’essenza di questa Calabria che si fa amare per il suo paesaggio, i suoi profumi e la sua bellezza. Siamo all’interno del Parco Nazionale del Pollino, un palcoscenico naturale fatto di panorami splendit, flora e fauna strepitosa, un’area protetta che è una delle più recenti in Italia e comprende comuni della Calabria e Basilicata. E proprio tra i comuni della Calabria appartiene Aieta famosa per il suo turismo lento, per un ambiente da conoscere e vivere senza orologio. Questo piccolo centro che risale ad un’epoca bizantina e che ga avuto il suo sviluppo nel periodo medievale è davvero imperdibile per chi si trova a passare in questa zona.

Un puzzle bianco e rosso, un’ospitalità unica: Aieta sa farsi amare non solo per la sua bellezza

E’ uno di quei borghi della Calabria, piccoli ma con un’identità precisa Aieta. E’ uno dei Borghi più belli d’Italia. Lo si riconosce da lontano dalle facciate bianche e dai tetti rossi, si respira l’aria buona quando si scende dalla macchina, quella fresca e sincera di un paese di montagna, ci si lascia accogliere dalla buona ospitalità che ti fa sentire a casa. Aieta è il classico borgo dove tutto è condiviso dalle gioie ai dolori, dai successi alle debolezze di ognuno. Qui non sono poche le cose da vedere, tante sono le piccole gemme che vi faranno innamorare. Imperdibile è la Chiesa Chiesa Madre di Santa Maria della Visitazione, un importante edificio normanno , la Cappella di San Vito Martire patrono del borgo. Bellissimo e simbolo del borgo è il palazzo Spinelli rinascimentale, così importante da essere monumento nazione che è diventato anche un museo virtuale dove conoscere la storia e le tradizioni con una tecnologia innovativa.

Aieta e i suoi sapori

Della Calabria è nota a tutti la sua cucina che diventa una delle protagoniste del fare accoglienza con tutte le specialità da assaggiare senza mai guardare l’orologio. Anche ad Aieta questa tradizione vige. Tanti sono i sapori locali che raccontano il territorio. Non potete lasciare Aieta senza aver assaggiato il Prisuttu di puorcu, simbolo della tradizione locale la Poncia e la Cossa ‘mbittunata cucinata con aglio e l’immancabile peperoncino calabrese.