Home » Viaggi » Case in pietra, fiori e pace: un antico Borgo rurale del Friuli che ti farà innamorare!

Case in pietra, fiori e pace: un antico Borgo rurale del Friuli che ti farà innamorare!

Case in pietra, fiori e pace: un antico Borgo rurale del Friuli che ti farà innamorare!
Lettura: 4 minuti

Piccolo e caratteristico questo borgo del Friuli Venezia Giulia è la destinazione ideale per una gita rigenerante…


Il Friuli Venezia Giulia è una di quelle regioni che a volte se ne stanno un pò defilate dai circuiti turistici eppure una volta scoperte conquistano subito i viaggiatori. Questa regione, infatti, è uno scrigno di opportunità da vivere con le sue città d’arte, con i suoi paesaggi incantevoli, ma anche con le sue tradizioni e i suoi borghi nascosti.

I piccoli centri di questa regione sono un pò l’essenza di questo territorio, diversi l’uno dall’altro sono un racconto sempre nuovo, una opportunità di viaggio sempre originale, perché i paesi del Friuli Venezia Giulia sono testimonianza attraverso l’architettura, gli impianti urbanistici, ma anche i suoi sapori e i suoi eventi di una storia piuttosto inconsueta che si lega a questa regione fatta sempre di incontri di popoli diversi.

Visitare dunque uno dei borghi del Friuli Venezia Giulia è un pò entrare nel cuore di questa terra.

Il borgo in pietra che incanta e racconta

A proposito di questi piccoli paesi, in provincia di Udine se ne trova uno che è un vero e proprio gioiello, una culla cultura. Stiamo parlando di Clauiano, un borgo tanto piccolo quanto meraviglioso. Clauiano è uno di quei classici posti che sembrano senza tempo, fermi in un’epoca lontana e se proprio uno dovesse dargli un tempo quello sarebbe davvero lontano.

I primi insediamenti di Clauiano risultano essere nell’epoca romana, anche se tutto fa collocare in termini temporali questo borgo all’anno mille, quando viene citato in una pergamena della Curia Arcivescovile di Udine. Questo borgo che fino al 1420 rimase proprio sotto il Patriarcato di Aquileia poi passa ai Veneziani, sotto la giurisdizione del luogotenente di Udine. Da questo momento ha un nuovo assetto urbanistico più compatto in cui le case sono attaccate lunghe le vie una accanto all’altra e il piccolo agglomerato prende la struttura di un vero e proprio borgo. Quando cade la Repubblica della Serenissima e Clauiano entra a far parte del Regno d’Italia è considerata una zona di confine quasi una dogana d’Italia.

Pieris e claps: quello che rende unico il borgo di Clauiano

In questa lunga storia fatta di successioni e dominazioni va detto che un periodo molto importante per il borgo è proprio quello del Medioevo momento in cui vengono costruite le case e proprio queste vengono realizzate in “pieris e claps”, pietre e sassi una caratteristica che rende ancora oggi unico questo borgo.

Passeggiando per le vie di questo piccolo borgo ciò che resta proprio impresso è quanto la pietra sia qui una grande protagonista, essa è il materiale degli archi, delle case e delle Chiese.

A proposito di chiese due sono quelle più importanti quella di San Giorgio, un edificio a pianta longitudinale che risale al 700, ma in realtà ha origini più antiche con una bellissima fonte battesimale di Pietro da Carona, e l’altra un pò fuori dal centro è la Chiesa di San Marco. Questa risale al 1300 è composta da un’aula rettangolare con abside semicircolare e presenta tracce di affreschi della prima metà del XV secolo.

Non sono solo le chiese a dare un valore caratteristico e a rendere particolarmente suggestivo Clauiano, ma anche le sue case e le sue ville che hanno un’architettura tipica della casa friulana. Ciò che le rende uniche è il fronte il bellissimo portale in pietra e la corte interna. Ogni casa così sembra un tesoro e una volta varcato il portale si trova una storia nuova. Vale così per Casa Gardellini, che è la più antica del borgo ed ha una facciata con una decorazione bianca e rossa con motivi a losanga o Villa Ariis che è più di una casal, ma una complesso strutturato fatto si abitazione e rustici e un grande orto racchiuso in un muro merlato.

Clauiano, meta ideale per chi vuole una giornata rigenerante

Questo piccolo borgo del Friuli Venezia Giulia è la destinazione ideale per chi va alla ricerca di una meta rigenerante. Qui tutto va a passo lento, qui si può passare il tempo camminando o pedalando.

Clauiano, infatti, è uno di quei borghi che seppur piccolo ha dei bei percorsi da fare in bicicletta seguendo magari l’argine del torrente.

Chi ama unire la natura, la storia e l’architettura ad un’esperienza enogastronomica qui ha la possibilità di fare degustazioni dei più caratteristici vini della Regione come gli iconici Friulano, Refosco, Merlot. Tra i piatti del borgo da provare è sicuramente la zuppa di farro uno degli ingredienti tipici del luogo.