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C’è un Borgo nascosto in Romagna dove natura, arte e buon vino si incontrano

C’è un Borgo nascosto in Romagna dove natura, arte e buon vino si incontrano
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Tra racconti medievali e sapori autenici questo borgo è un vero incanto…


L’estate si avvicina ed è il momento giusto per fuggire dalla città ed andare alla ricerca di posti meravigliosi. Prima di buttarsi tra la folla estiva delle spiagge vale la pena andare alla scoperta dei borghi e su questo il nostro Paese ci aiuta tantissimo è un vero scrigno di bellezza tra paesaggi, città d’arte e borghi.

Andare alla scoperta di un borgo è diventato oggi un trend molto gettonato a livello turistico, è il modo migliore per scoprire l’Italia più autentica dove sono ancora vive certe tradizioni, ma anche il modo migliore per scoprire i sapori più sinceri e disconnettersi dai ritmi feroci della città.

Ogni regione sa regalare questa esperienza e in questo l’Emilia Romagna è la regione perfetta per godersi la bellezza del mare, ma anche quella dei borghi accompagnati da itinerari fatti di buon cibo ed inebriante vino.

La Valle del Tramazzo: la valle dai borghi piccoli ed incantevoli

Nei confini tra Romagna ed Emilia si trova la Valle del Tramazzo, così chiamata perché qui ci scorre un fiume dallo stesso nome. Il territorio è fatto di dolci colline ed è straordinario, invita al relax in ogni suo angolo, è ideale per concedersi una passeggiata rigenerante a contatto con la natura.

E’ una delle Valli solitarie dell’Emilia Romagna, la Valle del Tramazzo, fatto di pochi borghi e parte del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna. E’ qui che si troava il più piccolo vulcano d’Italia il Vulcano del Monte Busca che in realtà è una fontana ardente dovuta a idrocarburi gassosi che, a contatto con l’ossigeno, rimangono perennemente accesi, creando una suggestione pressoché unica. E’ in questa valle che si trova Modigliana il borgo che andremo a scoprire.

Modigliana il borgo della Roccaccia

Modigliana è un piccolo borgo ricco di storia, in ogni suo angolo si può vedere un edificio storico ed è quello che si dice abbia la piazza medievale più bella della provincia di Forlì Cesena. Nel Medioevo essa fu un feudo importante dei Conti Guidi, potente famiglia dominatrice di oltre duecento castelli tra la Romagna e la Toscana.

Si vede bene la loro traccia in quello che è definito l’edificio simbolo di Modigliana ovvero la Rocca dei Conti Guidi detta anche la Roccaccia.

Le origini di questo castello non sono note, presumibilmente l’impianto originario fu costruito in epoca medioevale, sembra che in realtà la sua origine risale ben prima del loro insediamento ovvero negli anni del 900. Il suo splendore lo ebbe però con la famiglia dei Guidi che qui dominò per 400 anni. Furono loro a rende il maniero molto più importante. In questi anni esso fu fortificato ed ampliato divenendo il più importante della potente casata. Il castello fu inoltre dotato di numerosi sotterranei, trabocchetti, pozzi e passaggi segreti.

Come abbiamo detto all’inizio Modigliana è famosa anche per la sua piazza bellissima è la Piazza Pretorio, questa piazza simbolo della provincia bella Forlì-Cesena a cui si accede dalla porta ad arco che introduce nel Borgo Vecchio. Qui si trovano diversi edifici di grande interesse il Palazzo Pretorio fatto in pietra a vista e fatta risalire agli anni di fine 1370 oggi sede della Pinacoteca Silvestro Lega. Bellissimo da vedere qui il Duomo e l’antica Pieve di Santo Stefano in Juviniano, di cui non rimane che la cripta.

Modigliana tra natura e sapori è un vero gioiello da scoprire, qui non mancano le bellezze naturali: partendo dal centro della città, gli amanti delle escursioni saranno felici di perdersi lungo i Sentieri Agrourbani, una rete complessiva di 180 km percorribili a piedi, a bici o a cavallo.