Chanel a Milano, in galleria Vittorio Emanuele il nuovo negozio dedicato ad accessori e beauty

17/02/2016

A Milano, Chanel apre una nuova boutique in galleria Vittorio Emanuele II. Si tratta di un negozio dedicato ad accessori e beauty che prenderà il posto di Viganò, bottega storica.

Chanel a Milano, in galleria Vittorio Emanuele il nuovo negozio dedicato ad accessori e beauty

Chanel apre a Milano, in galleria Vittorio Emanuele II, entrando nel cosiddetto salotto della città, con un nuovissimo negozio dedicato esclusivamente al beauty e agli accessori. La prestigiosa boutique occuperà gli spazi in concessione alla bottega storica Viganò, versando un canone che è pari al doppio di quello attualmente previsto per il famoso negozio di cappelli e gioielli di classe. Cresce, dunque, da un lato l’attrattività della Galleria e dall’altro le possibilità di shopping per tutte le appassionate della maison! Scopriamo i dettagli!

La capitale lombarda continua a sedurre maison prestigiose. Dopo l’annuncio dell’apertura della prima boutique Piaget in Italia, è la volta di Chanel che in Galleria a Milano prende il posto di Viganò. Occuperà gli spazi che fino ad ora erano in concessione allo storico negozio. Produttore di cappelli e gioielli di classe sin dal 1919, adesso, Viganò è costretto a passare il testimone alla nota boutique, la quale, in questo modo, fa il bis a Milano. Affiancherà, infatti, alle vetrine di via Sant’Andrea 10, quelle del nuovo store interamente dedicato ad accessori, profumi e bellezza. La maison guidata da Karl Lagerfeld, avrà a disposizione uno spazio di 120 metri quadri, disposti su tre livelli: pianoterra, soppalco e piano ammezzato.

Per il passaggio della concessione, i termini stabiliti dal Comune sono relativi al pagamento di un canone doppio, rispetto a quello già versato da Viganò. La convenzione intestata a questa società, infatti, prevede il versamento di un importo pari a circa 129.300 euro, con sconto del 10% riconosciuto alle botteghe storiche. La maison di Coco dovrà versare all’anno un importo superiore, stabilito in 314 mila euro, ma a fronte di un esborso maggiore non vedrà mutare la durata del contratto. Resta fissata per il 2020, con prerogativa per l’amministrazione, una volta raggiunti i termini contrattuali, di mettere a bando i locali.

Questa nuova operazione della Giunta di Milano, s’inserisce nell’ambito di quelle già approvate dal Comune, e che fruttano nelle casse della città lombarda, circa 27 milioni di euro (oltre 50 per cento in più negli ultimi 5 anni). La Galleria milanese Vittorio Emanuele II, dunque, continua a dimostrare l’enorme attrattiva che produce nei confronti dei grandi marchi, pronti a sborsare cifre notevoli pur di essere presenti nel principale polo cittadino dello shopping. E mentre il Comune sottolinea come gli introiti dei canoni vengano adoperati principalmente per il sostegno dei quartieri popolari, molti appassionati del fashion esultano per questa nuova apertura firmata Chanel. Presto, potremo annoverarla fra le imperdibili boutique milanesi! Riuscirete a resistere al richiamo degli accessori esclusivi della maison?