E’ la “sesta ” delle Cinque Terre: questo Borgo ligure è una vera meraviglia!
- Esperienza di 20 anni in comunicazione e PR
- Esperta di beauty, fashion e viaggi
E' la sesta delle Cinque Terre, ma in realtà non si tratta di un solo borgo... ma un agglomerato di piccoli centri, di magia e sfumature affascinanti. Scopriamo di più...
Tra le zone più belle d’Italia c’è una porzione di Terra in Liguria in grado si sorprendere di fascino e bellezza chiunque la visiti, stiamo parlando delle Cinque Terre. Basta chiudere occhi e immaginare il mare blu, i caratteristici muretti a secco , le stradine strette e deliziosi borghi arroccati su delle spigolose montagne così incantevoli, deliziosi e intimi da diventare davvero romantici. Le Cinque Terre appunto si chiamano così perché sono cinque caratteristici antichi borghi marinari che si estendono in un tratto frastagliato di costa lunga 10 km. Questi piccoli paesi sono Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore, ognuno di essi è noto per la sua straordinaria bellezza e l’uno è collegato all’altro con almeno un sentiero come ci fosse un filo immaginario ad unirli. S Sono le loro case colorate, i loro porticcioli a renderli speciale e … c’è da dirlo non sono soltanto Cinque, perché poco lontano da essi c’è un borgo davvero splendido che meriterebbe davvero di far parte di questa zona, Patrimonio dell’Unesco, se ancora “esistesse”. Stiamo parlando di Framura…
Framura: il borgo mancato delle Cinque Terre
Visualizza questo post su Instagram
E’ un piccolo centro che si arrampica su una rupe ed arriva fino ad 800 m di altitudine, è composto da più frazioni che sono collegate da una scalinata. Questo luogo è speciale, è un piccolo gioiello che va esplorato, è il posto dove e il mare e la natura si incontrano regalando una scenografia da cartolina. Il silenzio e la bellezza convivono, l’armonia entra nel cuore a Framura. Il fascino di questo borgo è davvero atipico e tutto invoglia ad una gita all’insegna della disconessione totale dal mondo che si muove, che corre veloce e fa rumore. Framura non è solo uno dei classici esempi di borgo marinaro perché sorge proprio a picco sul mare, ma è qualcosa di davvero speciale, è il posto che paradossalmente può rappresentare il buen retiro dopo che si sono visitate le Cinque Terre spesso affollate nelle stagioni più calde.
Framura: il borgo sparso
Visualizza questo post su Instagram
Solo 6oo abitanti, ma un agglomerato di frazioni, ben cinque che si estendono tra mari e monti. Il più alto è Castagnola che rappresenta anche l’area agricola del paese ahche perché null’altro è rimasto, molti edifici sono scomparsi con una frana, anche oggi ha ripreso una seconda vita con l’attenzione e l’amore dei suoi abitanti che la rendono particolarmente vivace e una meta turistica molto amata. Questo frazione è anche il punto di partenza per visitare tutti gli altri. Da Castagnola si scende verso la vallata e si incontrano camminando a piedei Costa, Setta, Ravecca e Anzo. Ogni frazione ha qualcosa di magico da regalare: Castagnola ha la sua Chiesa Parrocchiale di San Lorenzo, Costa la torre carolingia del IX secolo, Setta è quella più ricca da un punto di vista artistico e architettonico con elementi medievali, archi di pietra di Levanto dal colore verdastro, Ravecca e per chiudere Anzo sono quelli sulla costa. L’atmosfera che regala è davvero unica, un piccola meraviglia è come vedere un borgo che dalla montagna scivola verso il mare con un movimento morbido e a tratti magico. Framura fa sognare chi cerca un posto speciale dove lasciarsi accarezzare dal sole o fare un tuffo nelle acque più cristalline senza il caos intorno. E’ qui che oltre agli amanti del trekking sono felici anche quelli dello snorkeling per i ricchi fondali che oltre ad una vita sottomarina nasconde numerosi relitti.
Framura: il borgo per chi non è pigro che sale in alto
Visualizza questo post su Instagram
Di Framura va subito detto, è sì un borgo rilassante, ma non immaginatelo come quello facile da visitare, perché questo paese si sviluppa in verticale e va esplorato immaginando sempre di salire, di camminare, di passeggiare o per i più audaci di fare trekking o andare in bicicletta. Le vie che lo compongono sono sassose, quelle tipiche della baia del Levante, le casette colorate abbellite sulle facciate con piante e vasi di fiori che profumano di autenticità e storia. Qui sembra il tempo si sia fermato, la tradizione fare da protagonista, la natura dare il meglio di sé. Bellissimo è il suo porticciolo ricavato tra due scogli che soprattutto nell’ora del tramonto sembra ideale per farsi avvolgere dalla magia.
