L’estate, anzi proprio l’inizio dell’estate ci porta verso i borghi marinari, quelli che hanno un’atmosfera sempre estremamente suggestiva, che anche se sono magari di dimensioni un pò più grandi di un piccolo paese hanno quella sensazione di intimità, sono quei posti in cui si respira un clima autentico e una serenità che diventa subito rigenerante.
I borghi marinari hanno un’essenza straordinariamente poetica, nei loro vicoli e nelle loro spiagge, nei loro panorami e nei loro porticcioli, sono la destinazione ideale per un week end all’insegna di spiaggia e tuffi, ma anche di sapori e cultura tradizionale.
Ci sono delle regioni in Italia che proprio sono un pò la culla dei borghi marinari, che affascinano e richiamano sempre tantissimi turisti dall’Italia e dall’estero, e tra le protagoniste la Liguria è sempre sul podio. Questa stretta regione d’Italia, famosa per il suo mare cristallino, i suoi panorami mozzafiato e le sue riviere straordinarie, tira fuori la sua migliore essenza nei borghi marinari, dai più noti come Portofino o Chiavari a quelli meno noti come Lavagna o Arma di Taggia.
La Riviera di Ponente: un paradiso tra borghi colorati e riviere da sogno
La Riviera di Ponente è una delle più suggestive della Liguria inebriante per i suoi profumi e per i suoi colori, è quella autentica della macchia mediterranea e della brezza marina, dove il sapore autentico del pesto si infonde per le vie acciottolate di piccoli borghi marinari dalle case colorate che sembrano uscite da una cartolina.
Questo tratto della Liguria è quello in cui più di tutti ci si può immergere nella vita quotidiana ligure, è quella che ha una storia che parte da lontana essendo una tappa fissa del Grand Tour nel XVII secolo e che negli anni non ha mai perso il suo appeal in quanto nel secolo successivo diventava una destinazione di vacanza per gli aristocratici d’Europa e poi per gli imprenditori dell’Italia del Nord che hanno danno una connotazione elegante e chic a questo tratto di costa.
Borghi si susseguono uno dietro l’altro con la loro essenza originale e raffinata nello stesso tempo, con la loro storia di villeggiatura che si tramanda di generazione in generazione, piccoli centri che sono dei veri e proprio centri ricchi, ma allo stesso tempo autentici, fanno della Riviera di Ponente una destinazione ideale per chi cerca una meta per una vacanza all’Italiana.
Chic e sempre modaiolo: il borgo marinaro ligure che non perde mai il suo appeal
Tra i borghi marinari della Liguria, quelli che sono le mete fisse e che riconducono sempre alla frase ” ci vediamo lì”, c’è Alassio, una di quelle mete insomma che chi la sceglie una volta lo farà ancora, deciderà di trascorrerci le sue vacanze estive, di tornarci addirittura d’inverno ogni tanto ed è uno di quei posti che sono un pò la meta perfetta per una fuga d’estate. Lo sanno bene i milanesi che la scelgono da anni e l’hanno trasformata in una di quelle destinazioni che hanno tutto il sapore delle vacanze all’Italiana, con quel mito che si passa di generazione in generazione.
Alassio, è il borgo della riviera di Ponente che affascina per la bellezza delle sue coste, ma anche quell’atmosfera vacanziera ancora legata ai miti di un tempo, degli anni ’60 e ’70 quando gli imprenditori la raggiungevano per una breve vacanza al mare e la trasformavano con la mondanità una meta esclusiva delle vacanze italiane. Scoprirla nella sua essenza è molto affascinante e immergersi nel suo clima fatto di colori e profumi.
Alassio: dal muretto alle spiagge, la destinazione ideale per una vacanza all’Italiana
Quando si parla di Alassio la prima cosa che viene in mente è il suo Muretto, una costruzione iconica che da un pò l’essenza e la particolarità. Sembra strano che proprio un muretto possa essere il simbolo della città eppure per Alassio è proprio un muro basso a due passi della stazione l’elemento architettonico che fa parlare di se. L’idea di questo muretto nasce da un’idea dell’artista di Alassio Mario Berrino che voleva trasformare un semplice muro in un manifesto cittadino e diciamo che ci è riuscito molto bene.
Il muretto di Alassio oggi è il racconto della vita della località con i disegni, gli autografi di personaggi più o meno celebri, di piastrelle colorate ed è curioso vedere quanto possa attirare l’attenzione dei turisti che vanno sempre alla ricerca della firma del loro personaggio preferito. Sul muretto di Alessio, in effetti, c’è De André, ma ci sono anche i giocatori dei mondiali del 1982 e addirittura artisti stranieri come Woody Allen.
Alassio non è comunque solo il suo muretto, ma si racconta in maniera elegante e meravigliosa negli splendidi giardini di Villa Pergola, una villa che risale al 1800, un vero e proprio polmone verde di 22 mila ettari quadrati dove scoprire piante esotiche e rare e godere di una vista strepitosa.
Ciò che rendere unico Alassio è la sua spiaggia, il suo lungomare dove la storia, l’architettura si bacia con la bellezza del mare, il divertimento e tutto ciò che fa pensare all’estate. Tra le tante spiagge da visitare le imperibili sicuramente la Baia del Sole, una delle più frequentate, ma quella che vi fa vivere l’esperienza più autentica di Alassio è la Bagnina, piccola, intima è la più antica della città, nonché la preferita dei residenti.