Famoso per il suo omonimo vino è uno dei Borghi più belli e più apprezzati d’Italia
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Ci sono dei borghi che prendono il nome dai vini che vengono prodotti. Questo è uno di questi, così incantevole da essere stato nel 2022 anche il Borgo più bello d'Italia...
Tra i borghi più belli d’Italia ci sono quelli che sono noti per alcune caratteristici, altri per dei piatti che si producono in quella zona, molti altri per il loro vino. In Italia tantissimi paesi più o meno piccoli hanno il loro nome associato ad un vitigno o al nettare dei Dei. Accade nelle Langhe per il Barolo, accade in Abruzzo con il Montepulciano in Umbria con il Montefalco e accade anche Veneto, noto per i vini pregiati, con questo borgo, così incantevole da essere eletto uno dei borghi più belli d’Italia: Soave.
Soave: il borgo dei borghi
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E’ incantevole si trova nascosto tra le dolci colline fra i Monti Lessini e la Val d’Adige ed è noto soprattutto per il suo delizioso vino bianco che accompagna piatti di carne e pesce inconfondibile per il colore e il suo inebriante profumo. Questo piccolo centro poco distante dal Lago di Garda è capace di conquistare tutti per la sua bellezza e la sua cura, è uno scrigno unico di bellezze architettoniche, è ricco di tracce di storia e regala un panorama mozzafiato. Il suo impianto medievale ben conservato lo rende quasi un luogo dove il tempo si è fermato, le sue mura lo abbracciano e lo trasformano in un luogo ideale per una gita domenicale a primavera.
Cosa vedere e fare a Soave
Regalarsi una passeggiata per immergersi nella bellezza del suo centro storico
Il centro storico è l’essenza di questo bellissimo borgo ed entrare dentro per visitarlo è quasi impossibile quando ci si trova davanti all’arrivo alle sue maestose mura che lo cingono. La tentazione è irresistibile, perché non è difficile immaginare quanta bellezza sia custodita in questo scrigno. Queste imponenti mura costruite sotto la dominazione del Cansignorio della Scala aveva anticamente 3 porte per dare accesso al paese Porta Aquila, Porta Vicentina e Porta Verona e ognuna sembra dare un benvenuto in grande stile. Il punto di riferimento per partire alla scoperta di Soave è via Roma, da qui si parte e da qui ci si immerge nei vicoletti per scoprire ogni angolo nascosto. Camminando non vi lascerà indifferenti il Duomo che è un vero e proprio capolavoro con la sua facciata rinascimentale, le colonne ioniche e la scalinata in marmo rosso di Verona. Il suo interno è ancora più sorprendente con gli altari barocchi e i preziosi dipinti, la pala più importante quella di Francesco Morone, degno di note è il maestoso e bellissimo organo costruito nel 1889 dall’inglese Giorgio Trice che regala un suono davvero solenne. Nella vostra passeggiata vi capiterà di incontrare il Palazzo Scaligero o del Capitano oggi sede del Comune che risale al 1300.
Assaporare la primavera nella bellezza del Parco Baccio Zanella
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Poco lontano dal Palazzo del Capitano vale la pena visitare questo bellissimo parco che occupa una superficie di circa 7.300 mq. E’ un vero e proprio capolavoro con il suo accogliente giardino all’Italiana che è un’oasi oggi di biodiversità e un luogo importante per eventi culturali della città. Questo parco si può visitare facendo una piacevole passeggiata per una suggestiva scalinata che porta al Castello Scaligero e proprio da qui si può fare un percorso panoramico meraviglioso.
Scoprire uno dei Castelli più belli del Veneto
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E’ proprio a Soave che si trova uno degli esempi di Castello del Veneto, un forte di difesa maestoso e forte capace ancora oggi di trasmettere il suo importante ruolo strategico. E’ il tipico castello Medievale che sembra avere origine ai tempi delle invasioni degli Ungheri su iniziativa di Berengario I Re d’Italia come risulta da un documento di Federico Barbarossa. Molte sono le vicende di battaglie che accaddero intorno a questo castello e che lo resero davvero un elemento importante. E’ maestoso il Castello di Soave e ha un’altissima torre intorno alla quale si sviluppano gradualmente i giri delle mura che separano tre cortili ed un piccolo cortile pensile, sono le stesse mura che arrivano ad abbracciare il borgo. Questo castello ha tutto quello che lo rende un perfetto castello difensivo dal ponte levatoio alle torri alte. Al suo interno si trovano i resti di una chiesetta con tre absidi e i tre cortili. Il suo interno è una scoperta magnifica, prima tra tutte la Casa del Capitano, l’ abitazione medioevale che ospitava la guarnigione di presidio con al pianterreno la sala detta del “corpo di guardia” dal soffitto pendono alcune lampade in ferro battuto e con le pareti con armi di offesa e difesa dei soldati scaligeri, armature intere. Le stanze sono preziose con decorazioni di fine gusto trecentesco e stemmi di famiglie nobili.
Non andare via senza aver percorso almeno un po’ della Strada del Vino
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Che il vino sia un grande protagonista di questo borgo lo dice il fatto che qui si trova quella lunga Strada del Vino fatta di 50 km meravigliosi. Un bellissimo itinerario, un viaggio dedicato soprattutto ai turisti enogastronomici, perché essa coniuga la scoperta del buon vino a quella del buon cibo.Il punto di partenza è proprio Soave, è da qui che ci si muove per andare verso Colognola ai Colli, delizioso centro adagiato sulle colline dove oltre al Soave si degustare il vino Valpolicella. Sono tredici i comuni che attraversa quattro stupende valli che per le loro diverse attrattive meritano sicuramente una visita.
