Una meta perfetta per staccare la spina e concedersi qualche momento di pace e relax prima del rientro in ufficio, regalandovi dei momenti di piacevolezza alla scoperta della Lombardia e visitando uno dei borghi più belli della regione. Un luogo che si trova nel cuore dell’Oltrepò Pavese e che figura tra i borghi più belli d’Italia. Un borgo legato alla fortuna, immerso nel verde e senza dubbio una località lombarda che vale la pena visitare. Parliamo di Fortunago, un borgo lombardo che, se non l’avete ancora fatto, dovreste scoprire al più presto.
La storia di Fortunago
Un luogo che vanta antiche origini celtiche e il cui nome dovrebbe significare “casa presso acqua”, per via delle presenza di una fonte di acqua perenne sul territorio e di cui questo borgo lombardo gode. Ma non solo. Secondo alcune leggende, infatti, il caratteristico nome di questo borgo della Lombardia, rimanderebbe alla Dea Fortuna e a un tempio eretto in onore di questa dea pagana adorata in passato. Due versioni che potrebbero essere vere entrambe e che non fanno altro che alimentare il fascino di questo borgo unico della Lombardia e il suo legame con la fortuna.
Un borgo fortunato, quindi, la cui fortuna sta nel nome, che richiama alla buona sorte e che si presta perfettamente per essere la vostra meta ideale per una gita di fine estate che non dimenticherete mai più, ma anche per la sua ubicazione e per la quantità di bellezze che custodisce, per la sua storia e per le tradizioni che si tramandano di generazione in generazione tra le vie di questo luogo unico.
Cosa vedere a Fortunago
Un borgo medievale davvero caratteristico, che spicca per la particolarità delle sue casette e che sorge arroccato sul pendio di un colle, immerso tra i paesaggi collinari della zona e godendo di atmosfere uniche e scorci mozzafiato. Un luogo davvero da scoprire, in cui vivere momenti di serenità, pace e relax e in cui fare un viaggio in Lombardi davvero eccezionale.
Una meta in cui ammirare i resti del suo affascinante castello, le sue maestose mura di cinta ma anche architetture come la Chiesa di San Giorgio e il Palazzo Comunale del posto. Un viaggio indietro nel tempo alla scoperta del suo passato e della storia antica di Fortunago. Passeggiando per le sue viuzze e i suoi vicoli e fino ad arrivare alla famosa Fontana di San Ponzo, la cui particolarità unica è di essere una sorgente naturale di acqua potabile gassata.
Un’altra delle fortune legate a questo borgo della Lombardia che vale la pena di scoprire, godendo delle piacevolezza del luogo e dedicandosi un viaggio in questa bellezza unica della regione. Un borgo che forse non avevate nemmeno mai sentito nominare ma che da oggi non potrete fare a meno di visitare e scoprire a 360°, lasciandovi cullare dalle sue dolci e avvolgenti atmosfere e permettendovi di vivere un viaggio in Lombardia diverso alla scoperta del suo borgo più fortunato.
Cosa fare in questo borgo dell’Oltrepò Pavese
Un luogo ideale per allontanarsi dallo stress cittadino, circondato da ben 400 ettari di bosco protetto, che con i suoi percorsi segnalati e le diverse aree di sosta della zona, vi permettono di godere di bellissime e rigeneranti passeggiate all’interno di un territorio collinare unico, pieno di luoghi caratteristici e di architetture storiche da scoprire passeggiando.
Machi si reca a Fortunago non può non voler provare anche le specialità di questo borgo dell’Oltrepò Pavese, una fra tutte il piatto tipico locale. Si tratta dei malfatti, un piatto vegetariano realizzato a base di erbette ( bietole), pane grattugiato, formaggi e uova. Tra le prelibatezze di fortunato, poi, anche il brasato in umido con spezie e vino Bonarda merita di essere gustato, regalandovi un viaggio nei sensi a 360° e ricordi indelebili sotto ogni punto di vista.