Un goloso Borgo del Lazio da scoprire in Primavera: lo chiamano il “paese delle fragole”
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Lo chiamano "il paese delle fragole" ed un borgo del Lazio che merita una visita speciale durante questa Primavera in arrivo.
Immerso tra i meravigliosi paesaggi dei Castelli Romani, sorgono delle piccole realtà davvero uniche e dalla bellezza ineguagliabile. Location che si caratterizzano sia per la loro straordinaria ubicazione, da cui è possibile vedere panorami che lasciano davvero senza fiato, ma anche per alcune particolarità esclusive che li rendono più unici che rari. Cosa che accade anche a un borgo del Lazio sito in questa zona conosciuto anche come “paese delle fragole”, e che vale davvero la pena di scoprire durante questa Primavera alle porte.
Una meta carica di fascino e che vanta degli scorci davvero mozzafiato, immerso in un contesto paesaggistico unico che, nel corso del tempo, ha saputo mantenere vive le sue tradizioni culturali ed enogastronomiche, e di cui le fragole sono solo una delle tante scoperte che potrete fare in questo borgo del Lazio davvero eccezionale.
Un borgo del Lazio da scoprire, tra architetture e fragole
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Una destinazione che è una vera bellezza e che, oltre a essere inserita nella lista dei borghi più belli d’Italia, proprio per la particolarità del suo centro storico, un susseguirsi di stradine, vicoli, angoli pittoreschi, botteghe artigiane in cui scoprire le tradizioni e l’arte del posto e incantevoli piazzette ricche di fiori in cui sostare e ammirare la bellezza del paesaggio circostante, è stata insignita anche del titolo di Bandiera Arancione d’Italia. Insomma, non solo il paese delle fragole ma anche una vera eccellenza del nostro Paese.
Un borgo del Lazio che si affaccia su lago omonimo e che si trova nel cuore dei Castelli Romani, adagiato su uno sperone a circa 520 metri di altezza. Un luogo dal fascino incredibile, da cui godere di viste a panorami che lasciano senza fiato e in cui trascorrere delle bellissime giornate all’insegna della quiete e della bellezza più vera. Parliamo del bellissimo borgo di Nemi, una perla laziale e tra le mete senza dubbio da visitare durante la Primavera.
Cosa vedere a Nemi
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Un tesoro dalle mille e più scoperte, in cui dedicarsi dei piacevoli momenti di assoluta quiete e relax e in cui scoprire le leggende del posto, come quelle che riguardano proprio le famose fragole di Nemi. Secondo la leggenda, infatti, le deliziose fragoline di bosco di Nemi, nacquero dalle lacrime di Venere, versate in seguito alla morte di Adone, per poi essere trasformate in piccoli cuori rossi. Fragole che si dice avessero dei poteri, come quello di tenere alla larga i serpenti molto comuni nei boschi della zona.
Un frutto dal sapore intenso e caratteristico e dal colore vivace e da cui vengono prodotti confetture, dolci e il famoso liquore fragolino, fino anche alla birra. Una prelibatezza che viene raccolta da maggio a ottobre e a cui è stata anche dedicata una festa ad hoc, la Sagra delle Fragole.
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Ma Nemi non è solo il borgo del Lazio conosciuto per le sue fragole, è anche una grande bellezza da scoprire passo dopo passo, osservando le sue botteghe artigiane o andando alla scoperta delle sue architetture, come Palazzo Ruspoli, la chiesa parrocchiale di Santa Maria del Pozzo, il Santuario del Santissimo Crocifisso e fino a raggiungere la famosa “Terrazza degli Innamorati“, un balconcino dal quale è possibile ammirare il lago da una prospettiva unica e che, non a caso, vi farà innamorare davvero.
Insomma, un borgo del Lazio che è una vera bellezza da scoprire, in cui dedicarsi dei momenti di stacco e in cui fare un viaggio dei sensi davvero ineguagliabile.
