I borghi rinascimentali più belli d’Italia. La nostra Top!

Laura Pistonesi
  • Esperienza di 20 anni in comunicazione e PR
  • Esperta di beauty, fashion e viaggi
27/02/2024

Eleganti, ricchi di fascino e di arte, i borghi del Rinascimento raccontano la grandezza di un'epoca lontana e sono delle mete ideali per una gita indimenticabile...

I borghi rinascimentali più belli d’Italia. La nostra Top!

Ogni borgo ha qualcosa da raccontare, un pezzo di storia, di tradizioni, un paesaggio che cambia e incanta. Ogni borgo è una storia e un tempo. In Italia sono tantissimi i borghi medievali che ci lasciano immaginare una vita raccolta entro mura di cinta in difesa di un nemico, laboriosa e ricca di mistero e fascino. Accanto ai borghi medievali esistono poi quelli Rinascimentali. La loro eleganza, la loro cura, la cultura e arte che si respira in questi luoghi è davvero unica. Arrivare in un borgo rinascimentale significa ascoltare la poesia dei grandi nomi, vedere l’arte e l’architettura di chi ha reso splendido il nostro Paesa. Il Rinascimento, forse, più di qualsiasi altro periodo storico è quello che più emana questa eleganza, questa grandezza, l’essenza più incantevole del nostro Paese. Il Rinascimento in Italia non ha dato i suoi migliori frutti nelle maggiori città d’arte, ma ha contagiato anche i piccoli centri, li ha resi nobili, li ha trasformati in piazze suggestive, in musei a cielo aperto. Vale davvero la pena visitare uno dei borghi Rinascimentali del nostro Paese, per accorgerci quanta meraviglia riesce a custodire il nostro Paese. Ecco la classifica dei borggi più belli…

Pienza: un gioiello di eleganza il vero esempio di città ideale del Rinascimento

E’ così bella da essere stata inserita tra i siti Patrimonio Unesco come esempio proprio di città ideale del Rinascimento. Questo piccolo borgo si trova nel cuore della Val d’Orcia ed è stata fondata per volere di Papa Pio II, che nacque proprio qui. Immersa in un paesaggio da cartolina, tra dolci colline e colori strepitosi, Pienza è la testimonianza perfetta delle regole urbanistiche del Rinascimento con tutte le sue affascinanti prospettive. Basta una breve passeggiata, trovarsi tra piazze e palazzi cinquecenteschi per sentire il fascino di un’atmosfera d’altri tempi. Giovanni Pascoli nel descrivere questo borgo lo definì come quello  “nato da un pensiero d’amore e da un sogno di bellezza”. A Pienza di vede la mano del Rossellino l’allievo del più famoso Leon Battista Alberti padre proprio della città ideale. Entrare a Pienza significa regalarsi una visita ad un museo a cielo aperto. Sarà Palazzo Piccolomini, il capolavoro del Rossellino a rapirvi subito per la sua bellezza esterna, con il giardino pensile che circonda il palazzo e il suo loggiato che permette di godere di tutta la bellezza della Val d’Orcia. Non mancherà di stupirvi  il Palazzo Comunale, di fronte al Duomo che risale alla metà del 1400 ed è caratterizzato da un ampio loggiato sulla facciata, chiuderà il cerchio per un’esperienza meravigliosa nell’epoca Rinascimentale è  Palazzo Massaini, un meraviglioso complesso architettonico sul pendio collinare, costruito nel 1500 dalla famiglia Massaini sopra un precedente castello di origine medievale.

Acquasparta: il borgo del Rinascimento Umbro

 

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Tra i tanti borghi medievali dell’Umbria sorge questo piccolo e delizioso centro che ha in sé un’atmosfera così particolare da essere una meta perfetta per una fuga romantica. E’ Acquasparta, il borgo che appartiene ai più belli d’Italia che si trova poco lontano da Terni che è così bella per il connubio sempre delicato e coerente tra medioevo e rinascimento che regala un’esperienza davvero piacevole a chi la visita. I suoi palazzi sono il racconto di un’epoca ricca, di massimo splendore. E’ Palazzo Cesi, un edificio che si trova in pieno centro a interpretare il massimo splendore della località nel Rinascimento. Questo edificio risale a metà del 1500 e fu la magnifica dimora del Duca Federico Cesi, oggi è magnificamente conservato e un esempio grandioso dell’arte rinascimentale con le sue sale splendidamente adornate da affreschi degli Zuccari e soffitti a cassettoni finemente intagliati. Acquasparta ha anche degli edifici religiosi molto interessante tra tutte la seicentesca chiesa della Madonna del Giglio e la splendida chiesa del Ss. Sacremento, prezioso esempio di architettura seicentesca che, al suo interno, custodisce un mosaico romano proveniente dall’antica città di Carsulae incastonato nel pavimento.

Spello: l’espressione del Rinascimento in un paesaggio davvero meraviglioso

 

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E’ incantevole, delicato e straordinario, è Spello un altro piccolo borgo che si trova nel cuore dell’Umbria che nonostante le sue piccole dimensioni resta uno dei massimi centri di espressione del Rinascimento Italiano. Ogni chiesa, ogni palazzo, ogni piazza parla di questo periodo fiorente a livello culturale e artistico. Spello è proprio il simbolo di una cittadina in Rinascita. Camminare tra le sue vie significa respirare bellezza. Da non perdere è sicuramente la Chiesa di Santa Maria Maggiore, con gli affreschi del Pinturicchio uno dei pittori davvero simbolo del periodo. Insieme a lui anche tanti artisti locali hanno contribuito a fare di Spello un centro rinascimentale di eccellenza, maestria e originalità.