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I Castelli sul Mare più belli d’Italia, sembrano usciti da una fiaba!

I Castelli sul Mare più belli d’Italia, sembrano usciti da una fiaba!
Castel dell’Ovo
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Sul mare o nel cuore della città, un giro fra i castelli più belli d’Italia…


Tra le vacanza più amate soprattutto per gli animi romantici, gli amanti dell’arte, e chi vuole vivere qualche giorno tra il sogno di una fiaba, è sicuramente quella di andare alla scoperta di Castelli.

Non serve fare gli itinerari più iconici in Europa, perché anche l’Italia, in questo sa offrire tantissime possibilità a chi cerca qualcosa di straordinario, suggestivo e affascinante da scoprire. Dal Nord al Sud Italia, sul mare o nelle più belle città d’arte, sul lago o nascosti tra le colline si trovano dei castelli meravigliosi. Sono vecchie abitazioni di grandi casate, sono fortezze di difesa, sono simboli di dinastie e ognuno ha qualcosa di unico da raccontare. Scopriamoli insieme…

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Il castello di Miramare: il castello tra mare e terra con vista mozzafiato sul Golfo di Trieste

E’ uno dei più simbolici d’Italia, per la sua posizione, per il suo panorama e per la sua ricchezza. Il castello di Miramare racconta una storia che unisce la famiglia Asburgica, uno dei suoi personaggi e l’amore per il mare e questa storia si legge in ogni stanza, in ogni parete del meraviglioso castello. Questo castello costruito tra il 1856 e il 1860 fu infatti residenza dell‘arciduca Ferdinando Massimiliano d’Asburgo, poi imperatore del Messico, e di sua moglie Carlotta del Belgio. Il suo grande amore per il mare ha fatto si che una parte dei suoi interni fosse sviluppata come una prestigiosa imbarcazione e lo si vede non solo dalle mappe navali raffigurate, ma anche da alcune stanze che sono proprio concepite come delle vecchie cabine, tutte in legno e alcune hanno addirittura delle finestre che ricordano quelle delle vecchie imbarcazioni. Il suo esterno è straordinario, il castello costruito su un promontorio ha una panorama straordinario da cui si può godere attraversando un ricco giardino all’inglese e all’italiana allestito proprio con la scelta delle piante rare, sculture e laghetti fatta dall’Imperatore del Messico.

Castello Svevo: il simbolo della città di Trani che affascina per la sua posizione e colore

E’ un esempio di purezza architettonica il Castello di Trani, è in parte bagnato dal mare, ed è caratteristico per la sua forma geometria e il suo colore chiaro che al tramonto lo rende estremamente suggestivo. Questo castello è stato voluto da Federico II di Svevia, che si dice nel far realizzare il progetto penso soltanto al suo gusto estetico, anche se è la prova di razionalità di forme perfetta. Il castello nasce come presidio vicino al porto luogo importante per gli scambi commerciali, ma successivamente fu utilizzato anche per momenti e celebrazioni importanti, un esempio su tutti il matrimonio di Manfredi proprio figlio di Federico II.

Castello Ruffo: Castello con un panorama pazzesco sullo stretto di Messina

Si trova a Scilla uno dei borghi marinari e ricchi di fascino della Calabria, il Castello Ruffo che sorge su uno sperone roccioso a picco sul mare è un vero incanto. Questo castello ha un’origine etrusca e ebbe un ampliamento in epoca romana anche se poi come tante fortezze della Calabria divenne un luogo di difesa contro le invasioni saracene. Il suo nome si deve al fatto che nel 1500 fu acquistato da Paolo Ruffo e da quel momento fu residenza della sua famiglia fino ai primi del ‘700. Questo castello oggi è famoso per la sua posizione, la sua straordinaria bellezza e per i diversi stili architettonici che si riscontrano nella struttura senza mai perdere la tipica configurazione di fortezza.

Castel dell’Ovo: Il castello più antico di Napoli che si trova su un isolotto

E’ uno dei simboli della città partenopea, Castel dell’Ovo che sembra sorgere dal mare in realtà è il castello che si trova su un isolotto collegato alla terraferma da un punto che si attraversa a piedi. Questo castello è davvero affascinante non solo per la sua posizione, affacciato sul Golfo domina tutta la Riviera di Chiaia, ma anche per la leggenda a cui è legato. Si dice che tre sirene del Golfo di Napoli, tra cui Partenope, per non essere riuscite ad ammaliare Ulisse si lasciarono andare alle onde del mare. Proprio Partenope rimase impigliata tra gli scogli e prima di morire lascio un uovo sulle rocce dove ora si trova il castello. Questo castello dall’epoca romana fino al Regno dei borboni ebbe sempre una sua importanza sulla città di Napoli e proprio con Carlo di Borbone fu arricchito particolarmente con specchi e cristalli. Oggi Il castello è adibito ad eventi culturali e la sua bellezza è data anche da tutto ciò che sorge intorno: Borgo Marinari, un vero e proprio borgo dove si respira l’essenza magica di Napoli con i ristorantini tipici ed un’atmosfera proprio romantica.