I migliori vini italiani: le bottiglie da classifica [FOTO]
Vi proponiamo la classifica aggiornata dei migliori vini italiani, le bottiglie selezionate per il 2017 da L’Espresso tra le più pregiate del nostro Paese. Vini bianchi, rossi o rosati, ecco le eccellenze prodotte da Nord a Sud e premiate come le più gustose assolutamente da provare
I migliori vini italiani nella classifica 2017 de L’Espresso rappresentano un vero vanto del nostro Paese, bottiglie pregiate inserite nella lista di quelle assolutamente da provare. L’Italia è infatti non solo leader mondiale nella produzione di vini, ma anche leader nella produzione di vini di qualità. Scopriamo insieme la classifica 2017 dei migliori vini d’Italia secondo L’Espresso.
- 1. Barbaresco Crichët Pajé 2007 – I Paglieri – Roagna
- 2. Greco di Tufo Pietra Rosa 2013 – Di Prisco
- 3. Franciacorta Extra Brut Vittorio Moretti Riserva Meraviglioso – Bellavista
- 4. Franciacorta Brut Satèn Vintage Collection 2011 – Ca’ del Bosco
- 5. Alto Adige Pinot Bianco Plattenriegl 2015 – Girlan
- 6. San Leonardo 2011 – Tenuta San Leonardo
- 7. Alto Adige Terlano Riserva Terlaner Nova Domus 2013 – Produttori Terlano
- 8. Langhe Riesling Hérzu 2014 – Germano Ettore
- 9. Marsala Vintage Riserva Superiore Ambra Dolce 1980 – Cantine Intorcia
- 10. Nekaj 2012 – Podversic Damijan
1. Barbaresco Crichët Pajé 2007 – I Paglieri – Roagna
Il Barbaresco Crichët Pajé 2007 conquista il primo posto, nato dalla ricerca di Giovanni Roagna e prodotto a partire da una microparticella all’interno del vigneto di Pajé particolarmente ricca di marne calcaree. Nel corso degli anni il Crichet viene invecchiato perché necessita di molto tempo per maturare, circa 10 anni. Un Barbaresco prodotto in bottiglie limitate e numerate. Ha denominazione DOCG.
2. Greco di Tufo Pietra Rosa 2013 – Di Prisco
Il Greco di Tufo Pietra Rosa della cantina Di Prisco viene prodotto con le uve Greco di Tufo raccolte nei vigneti situati a Fontanarosa e selezionate durante la seconda decade di ottobre. Prima di essere messo in commercio, il vino si affina per sei mesi in bottiglia. Ha un colore giallo paglierino, un bouquet ricco tra i cui odori spiccano albicocca, pesca e pera, e al palato è pieno e rotondo. Ha denominazione DOCG.
3. Franciacorta Extra Brut Vittorio Moretti Riserva Meraviglioso – Bellavista
Il Franciacorta Extra Brut Vittorio Moretti Riserva Meraviglioso viene prodotto tra il lago d’Iseo e la Pianura Padana, in Lombardia, con un uvaggio al 50% Chardonnay e al 50% Pinot Nero, 190 ettari di vigne che danno vita ai famosi Franciacorta Bellavista. L’affinamento in bottiglia dura 7 anni.
4. Franciacorta Brut Satèn Vintage Collection 2011 – Ca’ del Bosco
Il Franciacorta Brut Satèn Vintage Collection 2011 è uno dei vini bianchi italiani più pregiati, uno spumante bianco secco realizzato all’85% Chardonnay e al 15% Pinot Bianco. Prodotto in Lombardia e con denominazione DOCG, è un vino elegante dal colore giallo dorato, dai sentori di pesca, ananas e agrumi e dal gusto delicato e cremoso.
5. Alto Adige Pinot Bianco Plattenriegl 2015 – Girlan
Un altro vino bianco nella classifica, l’Alto Adige Pinot Bianco Plattenriegl 2015. Nasce nei vigneti di Conaiano, nel comune di Appiano ed è prodotto interamente con uve Pinot Bianco. Il vino si affina per 6 mesi prima di essere imbottigliato. Ha colore giallo paglierino, caratterizzato al naso da sentori di pesca bianca, acacia e mughetto, ed è delicato e fresco al palato.
6. San Leonardo 2011 – Tenuta San Leonardo
La Tenuta San Leonardo ha una lunga storia alle spalle, di proprietà del Marchese Carlo Guerrieri Gonzaga, è una delle cantine tra le più celebri del Trentino. Il San Leonardo 2011 nasce dall’unione di tre uve: Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Merlot, vinificate e maturate separatamente. Il San Leonardo è uno dei vini rossi italiani più premiati.
7. Alto Adige Terlano Riserva Terlaner Nova Domus 2013 – Produttori Terlano
Il Terlano con denominazione Alto Adige DOC “Nova Domus” 2013 è realizzato al 60% Pinot Bianco, al 30% Chardonnay e 10% Sauvignon, un blend di uve coltivate nella zona di Terlano. La produzione passa per la vendemmia manuale, una lenta fermentazione in botti di rovere e affinamento per 12 mesi sui propri lieviti. È un bianco complesso e intenso nei profumi, perfetto in abbinamento con piatti di pesce, verdura e carni bianche.
8. Langhe Riesling Hérzu 2014 – Germano Ettore
Il Langhe Riesling Hérzu di Ettore Germano proviene da uve riesling al 100%, coltivate nell’Alta Langa, nel comune di Cigliè. Il carattere minerale del vino è dovuto al terreno calcareo in cui crescono i vigneti. La fermentazione avviene in vasche d’acciaio e la sosta sui lieviti dura 6 mesi. Ha colore giallo paglierino, note eleganti di frutta gialla, erbe aromatiche e grafite.
9. Marsala Vintage Riserva Superiore Ambra Dolce 1980 – Cantine Intorcia
Il Marsala Vintage Riserva Superiore Ambra Dolce 1980 viene invecchiato per oltre 35 anni in fusti di rovere, pensato per le cene formali più importanti e per eventi di livello. Le Cantine Intorcia sono state fondate nel 1930 e valorizzano la storia di uno dei migliori vini delle terre siciliane. Ha colore giallo ambrato e al naso si fanno sentire le note balsamiche di eucalipto, miele, caramello e carruba, oltre ai richiami di albicocche, agrumi e mandorle.
10. Nekaj 2012 – Podversic Damijan
Di denominazione Venezia Giulia IGT e prodotto al 100% da vitigni friulani sul Monte Calvario (GO), il Nekaj 2012 è il Tocai Friulano esempio della bravura di Damijan Podversic, allievo di Josko Gravner. Il Tocai Friulano “Nekaj” è un vino bianco che fermenta sulle proprie bucce senza utilizzo di lieviti selezionati, messo in commercio solo dopo che Damijan Podversic lo valuta alla degustazione. È un bianco complesso ed elegante dalle note di agrumi, nocciole, mela cotogna ed erbe al naso, profondo e intenso al palato.