I vini dell’estate: bianchi, rossi e rosè da sorseggiare a bordo mare (e non)
In alto i calici. Le bottiglie estive diventano protagoniste di aperitivi, cene e pranzi nelle cale località di mare e, perché no, anche in montagna. Che siano bollicine, i classici bianchi, i rosè più chic o i rossi pensati ad hoc per le temperature più elevate, il vino non può e non deve mancare nella vostra estate.
Le calde sere, le cene con gli amici fatte di risate e chiacchiere e la voglia di brindare all’arrivo delle vacanze: i vini per l’estate sono una componente fondamentale per riempire una delle stagioni più intense, e attese, dell’anno. E se il vino bianco è, per antonomasia, il protagonista dei brindisi estivi tornano con grande successo anche i rosè e,inaspettatamente, anche i rossi da gustare freschi. Spazio anche alle bollicine, che solleticheranno il palato con il loro perlage setoso e discreto, da gustare per un aperitivo o in accompagnamento a pesce e formaggi.
- Ginestraio, Usiglian del Vescovo
- Peco Pecorino, Cantina Tollo
- Kalterersee, cantina Kaltern
- Cayega Roero Arneis, Tenuta Carretta
- Chardonnay élevé en fût de chêne, Maison Anselment
- Prosecco Campofalco, Canevel
- Masianco 2017, Masi
- Nebula Rosa, Poggio Cagnano
- Cantina La Plantze
- Gewürztraminer “Concerto Grosso”, Elena Walch
- Tramari, Cantine San Marzano
- Chardonnay, Monteverro
- Brut Rosé, Terre dell’Orso
- Poem, Monte delle Vigne
- Prosecco DOCG Brut, Accademia delle Belle Uve
- Perricone Rosé, Mandrarossa
- Cocchi Rosa, Cocchi
Ginestraio, Usiglian del Vescovo
Frutta e fiori si mixano per un risultato leggero ed elegante: il Ginestraio di Usiglian del Vescovo. Qui, le uve di Chardonnay e Viognier affinano per 4 mesi in botti di rovere e per altrettanti in bottiglia.
Un vino che conquista, anche, al primo sguardo: merito del suo colore giallo carico e impreziosito da brillanti riflessi dorati e verdi. Un vino bianco di pregio dal carattere fruttato dove pesca e albicocca aprono la vai ai toni floreali dove è facile riconoscere il tiglio e l’acacia.
Fresco, pulito e morbido al palato, il Ginestraio è il vino perfetto da stappare su una terrazza vista mare gustando del tartufo bianco o del pesce delizioso.
Peco Pecorino, Cantina Tollo
Voglia di un viaggio tropicale? Basta chiudere gli occhi e assaporare un calice di fresco Peco Pecorino Terre di Chieti Igp. Un bianco abruzzese che vi sconvolgerà grazie ai suoi profumi di mango, pesca bianca e un tocco di salvia che non guasta mai. Un vino dal sapore persistente e pieno che riuscirà a stupirvi con il suo finale dal sentore balsamico.
I suoi 13,5 gradi danno il meglio a 12°C e in abbinamento un freschissimo crudo di pesce: una combinazione che vi porterà su spiagge bianche e assolate (almeno con la fantasia).
Kalterersee, cantina Kaltern
Quando si parla di vino in estate è facile pensare al bianco, ma perché tralasciare le proposte dei vitigni a bacca rossa? Kalterersee Classico Superiore DOC è la proposta per la stagione calda firmata da Cantina Kaltern: un vivace rosso rubino dal tannino esile e perfetto per essere servito alla fresca temperatura di 12°C
Un rosso rubino trasparente che sprigiona profumi di fiori, piccoli frutti rossi e ciliegie al primo mentre, al palato, lascia conoscere tutta la sua freschezza caratterizzata da una lieve sapidità e da tannini esili. Un vino da sorseggiare per un aperitivo e che non vi stancherà facilmente, anzi.
Cayega Roero Arneis, Tenuta Carretta
Per chi è alla ricerca di un vino adatto a ogni occasione, estate compresa, il Cayega di Tenuta Carretta è la scelta ad hoc. Equilibrato, complesso, struttutaro e dall’intensa persistenza: il suo giallo dorato arricchito da riflessi verdi è frutto delle uve 100% arneis.
Pesca bianca, pera e pietra focaia vi conquisteranno al primo sorso accompagnando la vostra serata d’estate.
Chardonnay élevé en fût de chêne, Maison Anselment
Dai vitigni valdostani arriva lo Chardonnay firmato Maison Anselmet: un vino da profumi complessi derivanti dalla lunga permanenza sui lieviti in barrique borgogotta.
Un vino prettamente estivo dove la bacca di vaniglia si accompagna ad ananas e acacia con tocchi fumé, caratteristici degli Chardonnay della Cote des Blancs.
Ma sono i minerali i veri protagonisti di questo vino che, una volta al palato, strega e colpiesce con un gusto immenso e corposo, senza mai dimenticare la freschezza che lo contraddistingue.
Il modo migliore per valorizzarlo? Con dei tipici formaggi stagionati e dal sapore importante.
Prosecco Campofalco, Canevel
Quale modo di iniziare una calda serata d’estate se non con un fresco calice di prosecco? Campofalco è la proposta estiva firmata da Canevel: un brut dal carattere esplosivo, morbido ed elegante.
Un Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Brut reso unico dal perlage fine e persisente accompagnato da intensi aromi di fiori bianchi e mela verde: vivace e con un’acidità rinfrescante che allieterà le cene più calde su tarrazzi e dehor.
Per chi non vuole ‘limitarlo’ a un semplice aperitivo, il Campofalco di Canevel si sposa perfettamente con primi e secondi di pesce.
Masianco 2017, Masi
In alto la bandiera con questo Pinot Grigio delle Venezie DOC delle Cantine Masi: una dei vini che meglio esprime le eccellenze vitivinicole italiane. Un prodotto che nasce dal perfetto mix di Pinot grigio e verduzzo, 85% del primo e 15% del secondo, caratterizzato da un colore paglierino con dolci riflessi dorati.
Al primo impatto, il naso, verrà conquistato dagli aromi di frutta matura arricchiti da miele e vaniglia per poi rivelarsi, al palato, morbido e fresco una volta. Il tutto si conclude con un finale secco.
Particolare attenzione all’annata 2017 che, a causa di intensi sbalzi di temperature e condizioni climatiche, ha permesso una minore produzione di Masianco.
Perfetto per essere abbinato con i gusti delicati come il pesce, le carni bianchi o, perché no, essere gustato come aperitivo per dare il via a una serata perfetta.
Nebula Rosa, Poggio Cagnano
Dal cuore della maremma arriva una delle proposte più chic dell’estate: Nebula Rosa 2017, il Sangiovese Rosè di Poggio Cagnano.
Ribes, lampone e non solo sono i protagonisti di questo vino: delicati e timidi all’olfatto si manifestano poi una volta giunti al palato. Fresco, vitale, profondo e con un tocco di erbe officinali che non guastano mai.
Un vino da assaporare prima di cena o, durante, accompagnando una cucina di mare e, per chi ama sperimentare, anche con una pizza.
Cantina La Plantze
Dalla cantina La Plantze arrivano ben due vini che allieteranno le calde serate dell’estate: Tramontana e AlMister.
Tramontana, proveniente da vitigni di Pinot Gris, è il vino perfetto per gli appassionati di formaggi stagionati grazie all’acidità che si manifesta al palato e al profumo di pera williams che spicca su tutti.
AlMister, che fin dal primo sguardo si rivela intenso e pieno di personalità-, è un vino dal colore giallo limone e arricchito da riflessi smeraldo. Un vino complesso, che all’olfatto svela sentori di sambuco, albicocca e nespola e, una volta assaporato, sprigiona tutto il suo carattere grazie alla mineralità delle rocce valdostane accompagnate dagli aromi fruttati quali albicocca e pesca.
Da gustare con antipasti intensi e dal gusto ricco o, per chi lo preferisce prima di cena, come aperitivo con un ottimo crostone.
Gewürztraminer “Concerto Grosso”, Elena Walch
Un vino, nato con l’annata 2015, che nasce da un’attenta selezione delle migliori uve proveniente da 500mt d’altezza e situatui nel paese d’origine del vino. Il Gewürztraminer “Concerto Grosso” di Elena Walch è il fiore all’occhiello di una delle realtà vitivinicole dell’Alto Adige dove le donne sono le protagoniste.
Da servire fresco da 12-14 °CC, questo vino stupisce e incanta in abbinata a piatti e spezie della cucina orientale e con i più ricercati scampi e aragoste. Per chi, invece, vuole mantenersi sui profumi di montagna potrà assaporarlo con i formaggi erborinati.
Tramari, Cantine San Marzano
Dalle uve di Primitivo cresciute sotto il caldo sole del Salento nasce il Tramari rosè di Cantine San Marzano. Un vino elegante e fresco che riporta alla mente le ambientazioni e i sapori pugliesi.
Una bottiglia moderna, che rispecchia a pieno la voglia di rinnovarsi della cantina da cui proviene.
Un vino da sorseggiare come aperitivo e che non può mai mancare sulla tavola estiva dove spiccano crudi, zuppe di pesce e formaggi a pasta molle.
Chardonnay, Monteverro
Che sia per una romantica serata a due o per una cena in compagnia dove festeggiare l’arrivo dell’estate, lo Chardonnay firmato Monteverro è la scelta perfetta per le serate più calde. Un vino che incanta con i suoi mille profumi e sapori che si mischiano creando il vino perfetto: cedro, mela cotogna, mango e ardesia conquisteranno i nasi più raffinati. Mentre il sapore fresco e rotondo sprigionerà sentori di pera, pompelmo frutti bianchi e, per i più attenti, un tocco di torta al limone.
Inoltre, per l’estate, Monteverro presenta anche la versione magnum, con annata 2015, per festeggiare la prima vendemmia della cantina adagiata sulle colline tra Capalbio e il mare.
Brut Rosé, Terre dell’Orso
Il rosè vive il suo momento di gloria nelle calde giornate estive: fresco, dissetante e dal gusto pieno. Il Trento DOC Brut Rosè è la bollicine perfetta per aprire una serata floreale con gli amici: uve di Pinot Nero e Chardonnay porteranno un po’ di Trentino ovunque voi siate.
Da servire quasi ghiacciato, 6-8°C, questo Brut Rosè svelerà al palato note di fragoline e more, con una chiusura di nocciola. Un perlage setoso, sapido e con una spiccata mineralità si chiudono con lunghe e persistenti note floreali.
Poem, Monte delle Vigne
Da terreni calcarei e arghillosi arriva una malvasia da gustare in estate: il Poem di Monte delle Vigne. Proveniente da uve Malvasia di Candia aromatica, è un vino morbido, equilibrato e caratterizzato da aromi freschi ed eleganti.
Il suo colore giallo paglierino, dato dalle uve DOC Colli di Parma, nasconde un vino che mischia note floreali e balsamiche al naso. Da servire fresco, 10-12° C, gustatelo con un salume dolce e delicato o con carpacci e tartare di pesce: delicato, profumato e discreto.
Prosecco DOCG Brut, Accademia delle Belle Uve
Bollicina d’estate? Assolutamente sì e le proposte per la stagione calda dell’Accademia delle Belle Uve sono quel che ci vuole.
Tra le proposte per la stagione calda è impossibile non stappare il Prosecco DOCG Brut, caratterizzato dal sul giallo paglierino e dal perlage finissimo che allieterà i palati più assetati.
Un vino aromatico e asciutto al palato che svela tutte le sue magiche note floreali di glicine e frutta bianca al naso. Un Prosecco superiore Valdobbiadene Conegliano da stappare con gli amici prima di cena per dare il via a una serata elegante e raffinata.
Perricone Rosé, Mandrarossa
Dalla terre di Sicilia arriva una nuova visione del mondo del vino: il Perricone Rosé di Mandrarossa. Un vitigno proveniente da suoli nei pressi del mare che, grazie all’effetto della brazza, conferisce sapidità agli acini.
Profumi di primavera ed estate si sprigionano da questo rosè proveniente dalla costa sud occidentale della Sicilia: rosa, ciliegia, lampaone e fragola sono i protagonisti dei calici di Perricone. Il suo finale pulito si abbina con le carni rosse e i formaggi semistagionati.
Cocchi Rosa, Cocchi
Un ricetta centenaria con un tocco in più: è il Cocchi Rosa, una variante dell’Aperitivo Americano, prodotto da una base di vini rossi del Piemonte con estratti di erbe e spezie come la genziana, china, scorze di agrumi e petali di rosa.
Da gustare nella versione classica con qualche cubetto di ghiaccio, un tocco di soda e della scorza di pompelmo rosa oppure è l’ideale per creare cocktail a base di gin, vodka e metzcal.