Di luoghi che lasciano senza fiato ce ne sono tanti e il nostro Paese è davvero uno scrigno ricchissimo di tesori unici. E quando si parla di location che vale la pena scoprire e in cui fare tappa, la Calabria è una di quelle regioni in cui, ovunque si vada, si riesce a essere stupiti. Come accade entrando nel cuore di questa regione del Sud Italia, viaggiando verso la zona dell’Alto Jonio Cosentino, dove sorge un borgo segreto della Calabria, sito a 450 metri di quota e che, oltre a essere tra i borghi più belli d’Italia è anche Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. Come dire, un borgo riconosciuto per la sua bellezza e per le sue caratteristiche e che vale la pena di essere scoperto e visitato.
Un borgo segreto della Calabria che vale la pena scoprire adesso
Una meta caratteristica, che spicca per la sua posizione tanto da essere soprannominata la “Sentinella dell’Alto Ionio” e che custodisce un centro storico e un patrimonio architettonico e artistico di grandissimo pregio. Una vera bellezza medioevale, e il cui nome, che deriva dal latino Hordeolus, significa “chicco d’orzo”. Un borgo della Calabria dalle atmosfere che conquistano a ogni passo e che riporta indietro nel tempo, soprattutto per la presenza di una bellissima fortezza medievale, arroccata su un’altura e che domina l’intero centro storico. Si tratta del Castello di Oriolo, un borgo magico e che, anche grazie alla presenza di questa architettura, vi farà fare un viaggio indietro nel tempo.
Un castello eretto alla fine dell’alto medioevo, dalla forma quadrangolare e che conserva ancora oggi le caratteristiche tipiche del tempo, assicurandovi di vivere dei momenti sospesi nel tempo e che richiamano a epoche ormai passate.
Cosa vedere a Oriolo, un borgo calabro davvero unico
Un borgo della Calabria che vanta delle splendide architetture che vanno oltre il suo castello. Come la Chiesa di San Giorgio, sita nel centro storico di Oriolo e non troppo distante dalla fortezza simbolo del borgo. Una chiesa di stampo normanno, che nel tempo ha subito diverse trasformazioni e ampliamenti, fino a raggiungere il suo aspetto attuale intorno al ’700.
Altra architettura da visitare durante il vostro viaggio a Oriolo, poi, è il palazzo Gianettasio, un edificio sito nel centro storico e che risale al XVIII secolo. Un palazzo che oggi ospita un museo dedicato alla vita contadina ma anche eventi e concerti.
Una bellezza circondata dalla natura e che sembra essere una perla custodita in uno scrigno, pronta per essere ammirata e scoperta ma senza intaccarne l’autenticità e il fascino antico. Un borgo della Calabria ricco di cose da vedere, in cui passeggiare ed entrare nel cuore del suo passato ma anche nel suo presente.
Le tradizioni di questo borgo della Calabria da scoprire in primavera
Un luogo che ha radici molto profonde e che vi saprà conquistare a ogni passo e in ogni senso, mostrandovi immagini nuove e che vi sapranno incantare e avvolgendovi anche per il gusto, grazie alla lunga tradizione gastronomica locale, fatta di materie prime a chilometro zero e di prodotti sani e genuini. Come le carni di animali allevati in azienda, frutta e verdura coltivate negli orti del posto e da cui si ricavano piatti come i firzuli con la mollica e i rascatelli, preparati con ricotta e peperoni.
Un tripudio di sapori, realizzati con ingredienti semplici ma che uniti creano qualcosa di unico e che caratterizza il posto. Una meta indimenticabile e che vi farà vivere dei momenti davvero magici sotto ogni punto di vista, tra passeggiate per le viuzze del posto, vedute che lasciano senza parole, natura, tradizioni e un mix di esperienze impossibili da dimenticare ma che vi sapranno conquistare dall’inizio alla fine del vostro tour primaverile della Calabria.