Oggi andiamo in Campania, alla scoperta di un borgo sul mare del Cilento che, oltre a essere tra i borghi più belli d’Italia e una vera perla della regione, è anche un luogo che, per le sue caratteristiche, ha saputo conquistare il cuore di chiunque l’abbia visitato, anche grazie a un film famoso che l’ha utilizzato come set. Uno dei borghi medievali della Campania più belli in assoluto, nonché Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Un luogo tra i più noti della regione e che si sviluppa in un reticolo di piccole vie che si affacciano direttamente sul mare e che richiamano a scenari da favola.
Un borgo sul mare del Cilento da visitare
Un borgo magico, circondato da ulivi e sito all’interno del Parco Nazionale del Cilento, una perla naturale del nostro Paese che vale la pena di visitare e scoprire in ogni suo singolo angolo. Ma anche un luogo dalle origini antiche, fin dalla posa della prima pietra del suo castello, risalente al XII secolo. Uno dei borghi medievali della Campania da inserire nel vostro itinerario di viaggio e da visitare il prima possibile.
Un luogo che sorge su un promontorio a circa 300 metri sul livello del mare e che si sviluppa tutto intorno al suo castello, un luogo che un tempo serviva anche come difesa dagli attacchi dei pirati saraceni che arrivavano dal mare in cerca di conquista, e che oggi si sviluppa in tutta la sua bellezza tra vicoli, scale, piazze e le casette tipiche del posto. Il tutto avvolti da un’atmosfera suggestiva e che vi farà sognare a ogni passo. Un borgo sul mare del Cilento che, come detto, ha fatto anche da set cinematografico per un film italiano amatissimo, film Benvenuti al Sud, con protagonisti Claudio Bisio e Alessandro Siani e con la regia di Luca Miniero. Parliamo del borgo del Cilento di Castellabate, un borgo Patrimonio Unesco che vale la pena scoprire di persona.
Cosa vedere a Castellabate
Un luogo davvero magico e in cui sono tante le cose da scoprire. Magari partendo da un’architettura davvero affascinate, la Basilica di Santa Maria de Gulia, un edificio che risale alla prima metà del XII secolo e al cui interno è possibile ammirare un pavimento maiolicato datato al XV secolo e la Madonna con bambino in trono di Pavanino da Palermo.
E se si parla di architetture ecco che torniamo al simbolo di Castellabate, il su castello appunto, visitabile e che vi farà fare un viaggio indietro nel tempo che non dimenticherete mai più.
E ancora le mura di questo borgo sul mare del Cilento, in cui spiccano le quattro torri angolari rotonde, che sono poste in corrispondenza dei quattro punti cardinal e che donano un tocco antico ancora maggiore a questo luogo e perla della Campania.
Da qui, poi, è possibile raggiungere anche la Chiesa di San Marco Evangelista, famosa in modo particolare per i festeggiamenti che vengono fatti in onore del santo. Una processione in barca che passa lungo la costa di Castellabate, dal Pozzillo a punta Licosa. Un evento imperdibile e che sa come affascinare chiunque abbia l’occasione di vederlo dal vivo.
I piatti tipici del posto
Ma questo borgo sul mare del Cilento è anche una meta in cui poter assaggiare le specialità campane e tutte le sfumature di sapori che caratterizzano la cucina tipica locale e regionale. Qui, in particolare, sono ottimi i fusilli con ragù di castrato, ma anche i fichi, l’olio e il vino che vengono prodotti in questa zona e che accompagnano i vari piatti che potrete degustare a Castellabate. Ma non solo. Tra i piatti da provare anche le alici in tortiera meritano una menzione d’onore. Si tratta di alici ricoperte con pangrattato, marinate o “’mbuttunate”, e farcite e passate nell’uovo per poi essere fritte, e fino alle alici sotto sale. E ancora soppressate e limoncello. Insomma, questo borgo del Cilento sa come conquistare ogni senso e lo fa con tutta la tradizione che si porta da secoli di storia.