C’è un borgo in Liguria che, a Natale, si trasforma in un vero regno incantato, visitato ogni anno da centinaia di persone provenienti da tutta Italia. Situato in provincia di Savona, nell’entroterra della Riviera Ligure di Ponente, questo piccolo comune di circa 3000 abitanti è la meta ideale per vivere la magia delle Feste, fatta di sorrisi sinceri, atmosfere suggestive e decorazioni meravigliose curate nei minimi dettagli. Qui il Natale è una cosa serissima: tra appuntamenti imperdibili, addobbi a tema e più di 180 presepi ad animare le stradine del borgo, ogni angolo si trasforma in un piccolo mondo fiabesco, dove il tempo sembra rallentare e la tradizione regna sovrana, regalando ai visitatori un’esperienza decisamente indimenticabile.
Di quale borgo stiamo parlando? Di Toirano ovviamente, una gemma della Liguria tutta da scoprire! Anche se molto suggestivo in ogni periodo dell’anno, grazie alla sua posizione strategica a due passi dal mare, questo piccolo paesino è celebre per la tradizione del presepe: una ricchezza autentica, preservata con cura e tramandata nel tempo nonostante lo scorrere degli anni. Un luogo dove storia e atmosfera natalizia si intrecciano in un tutt’uno, dando vita a un soggiorno davvero emozionante. Passeggiare per Toirano durante le Feste significa immergersi in uno scenario singolare, fatto di luci calde, un dolce profumo di cannella e decorazioni che scaldano il cuore. Ma scendiamo più nei dettagli…
Toirano e la sua tradizione presepiale: un appuntamento portato avanti nel tempo
Come avrete ben capito, Toirano durante le Feste sprigiona un fascino autentico al quale è davvero difficile resistere. A renderlo tanto speciale è proprio la tradizione del presepe, che affonda le sue radici nel 1997, quando due cittadini, Orlando Boccone ed Ernesto Bacchetti, decisero di esporre i loro presepi, proprio come accadeva agli inizi del Novecento, quando molte famiglie del borgo allestivano la Natività davanti a casa rendendola parte integrante della vita comunitaria. Nel corso degli anni, quella che nasceva come una piccola iniziativa si è trasformata in una vera e propria rassegna, capace di coinvolgere abitanti, curiosi, appassionati e artisti. Cosa aspettarsi quindi da Toirano durante le Feste? Più di 180 presepi disseminati tra i caruggi del centro storico, un percorso pittoresco e profondamente radicato nella tradizione locale.
Ecco l’itinerario perfetto per andare alla scoperta dei 180 Presepi di Toirano
A questo punto la domanda sorge spontanea: qual è l’itinerario perfetto per scoprire tutti questi meravigliosi presepi? Il consiglio è semplice: indossate scarpe comode e lasciatevi guidare dal ritmo lento delle stradine di questo borgo, perché ogni angolo è pronto a stupire, che sia un portone socchiuso che custodisce una natività o un’antica edicola in pietra che fa da sfondo ad una piccola rappresentazione. Per orientarsi tra i caruggi, è disponibile una cartina che indica la posizione di ogni presepe, riportando anche il nome dell’autore e il numero dell’esposizione: uno strumento prezioso per non perdere nessuna installazione lungo il percorso. Le opere spaziano dai presepi più tradizionali a quelli più creativi e contemporanei, realizzati con materiali che raccontano l’immaginazione e l’abilità dei loro autori: legno, vetro, carta, cartapesta, ceramica, plastica, ferro e oggetti di recupero trasformati in affascinanti micro-scenografie. Il risultato? Un percorso emozionante attraverso la creatività di un intero paese, che parla di mani esperte, ricordi di famiglia, usanze locali e della volontà condivisa di mantenere vivo lo spirito natalizio più autentico.
Il Museo Etnografico, per approfondire la tradizione presepiale ligure
A celebrare la tradizione dei presepi a Toirano non c’è solo il percorso diffuso, ma anche il Museo Etnografico della Val Varatella: la tappa perfetta per chi desidera conoscere più da vicino la storia del presepe in Liguria. Da molti anni il Museo ospita una mostra dedicata al presepe popolare ligure, che continua ad arricchirsi grazie a nuove donazioni. Tra i pezzi più caratteristici spiccano i “macachi” albisolesi: statuine in terracotta dipinta, tipiche dell’area savonese della fine dell’Ottocento, semplici ma vivaci nei colori, nate per raccontare la vita quotidiana e la devozione con materiali modesti. Un viaggio prezioso nella memoria locale, che completa alla perfezione l’esperienza natalizia di Toirano.

