In vendita la dimora di Sam Simon, co-creatore dei Simpson

19/10/2015

La stupenda villa di Sam Simon è a Pacific Palisades, un distretto della città di Los Angeles

In vendita la dimora di Sam Simon, co-creatore dei Simpson

La tenuta del defunto Sam Simon, co-creatore dei Simpson e uomo dal notevole gusto architettonico, è in vendita sul mercato immobiliare di Pacific Palisades, e già si prevede una vera e propria guerra di cifre a più zeri per accaparrarsela. E del resto, come dar torto a chi non vede l’ora di mettere le mani su questa struttura che rappresenta un vero e proprio gioiello dell’architettura contemporanea? Nonostante comprenda una vera e propria Case Study House del 1948, infatti, questa gigantesca villa comprende anche molto altro: piscine, giardini, bagni ultra-accessoriati simili in tutto e per tutto a raffinate Spa, viali e immensi soggiorni che sono frutto di una progettazione ultra-moderna, che colpisce il visitatore non solo per l’indiscutibile bellezza e il valore dei materiali utilizzati per la realizzazione di ogni singolo spazio, sia interno che esterno, ma anche per l’insolito buon gusto, una caratteristica che spesso manca agli edifici di extra-lusso come questo del compianto Sam Simon.

La Case Study House N° 20 (ovvero The Bailey House), è stata progettata dall’architetto Richard Neutra, e si trovava proprio accanto all’abitazione principale fino a quando, nel 2004, Simon acquistò la tenuta dai suoi allora proprietari, decidendo subito di incorporarvi la Case Study House. Subito dopo l’avvenuto acquisto, come riporta l’informatissimo Wall Street Journal, Simon assunse gli architetti del rinomato studio Marmol Radziner per rimettere in sesto l’intera struttura, regalandole quell’aura di lusso e ricercatezza di cui fino a quel momento era stata priva. Circa tre anni dopo, tuttavia, nel 2007, un incendio distrusse gran parte degli edifici originari, che dovettero così essere ricostruiti da zero.

Ed ecco che venne creata l’attuale struttura dotata di quattro camere da letto, viali e giardini sempreverdi, piscine immerse nella vegetazione rigogliosa e tutto quanto oggi affianca l’originaria Case Study House, la quale – pur opportunamente restaurata e rivisitata – non ha perso un briciolo del suo antico fascino. La casa, che tra le altre cose rappresenta anche un ottimo esempio di architettura sostenibile, è stata terminata nel 2010 ed è dotata di tecnologia al elevato risparmio energetico, nonché realizzata con materiali sostenibili e in gran parte riciclati, a impatto zero sull’ambiente. Morto all’inizio del 2015, negli ultimi anni della sua vita Simon aveva eletto la dimora a sua residenza ufficiale, dotandola anche di spazi – rigorosamente verdi – dedicati al lavoro e alle riunioni con il suo staff.