L’Elettrico accessibile. La classifica delle 4 Auto green più Economiche!

Lorenzo Fiorentino
  • Laureando in Lingue, Letteratura e Giornalismo
  • Redattore esperto di auto di lusso
12/11/2022

L'elettrico a quattro ruote può anche essere accessibile! Ebbene sì, e per scoprire quali sono i modelli che presentano dei prezzi ragionevoli ecco a voi la classifica delle 4 Auto green più Economiche!

L’Elettrico accessibile. La classifica delle 4 Auto green più Economiche!

La realtà contemporanea della mobilità a motore, ormai da qualche anno, ha subito un forte scossone causato dalla nascita e dalla espansione dell’elettrico e di una filosofia ecologica e sostenibile. Uno scossone che, nel giro di pochi anni, è diventato una vera e propria rivoluzione e che, tra meno di 15 anni, diventerà la reale normalità di tutti i giorni (almeno qui in Europa). La data della definitiva svolta “green” del mercato dell’Automotive del Vecchio Continente, infatti, è fissata al 2035; e noi non possiamo fare altro che adeguarci cercando di accaparrarci il veicolo “a batteria” più conveniente secondo le nostre necessità e disponibilità, e non è cosa facile. E no, il commercio dell’elettrico, infatti, si è rivelato essere fin da subito costoso e (forse) non così favorevole. Prezzi troppo alti per tecnologie ancora poco sviluppate; un mercato, poi, troppo piccolo (e costoso) per una platea così grande, e infine, una proposta troppo futuristica per una realtà che ancora “zoppica”. Ma in un mercato che propone quasi esclusivamente dei prezzi esorbitanti, noi di My Luxury vogliamo indagare fino in fondo, arrivando al nocciolo della questione e portando alla luce alcune delle proposte più economiche della mobilità sostenibile a quattro ruote.

Ecco, quindi, come l’elettrico si fa accessibile a tutti (o almeno “ai più”) in questa classifica delle 4 auto green più economiche! Un elenco che si propone di offrire un’opportunità concreta di cambiamento con la sua sostenibilità “a basso costo”; scoprite quali sono queste vetture…

Le 4 elettriche economiche

Scopriamo allora quali sono i nomi e i “volti” di queste vetture elettriche dai prezzi ragionevoli. Quattro auto, queste, conosciute e amate già nella loro versione precedente, ovvero quella termica e cioè (seguendo il ragionamento ecologico) inquinanti. Quattro protagoniste della mobilità cittadina e del quotidiano traffico urbano; esse sono delle perfette city-car, piccoline e compatte, adatte per chi si vede costretto ogni giorno a ritrovarsi intubato nelle code e per chi ha il desiderio di non perdere ore e ore alla ricerca di un insperato parcheggio. La natura “city” di questi veicoli, inoltre, si addice molto alla motorizzazione elettrica e alle sue attuali caratteristiche e possibilità. Ecco allora quali sono queste economiche!

Prima di iniziare, però, bisogna comunque specificare che per l’acquisto di un mezzo elettrico si può usufruire dei vari incentivi e delle molte agevolazioni messe a disposizione dallo stato per i propri cittadini; con la speranza di promuovere il più possibile questo tipo di motorizzazione e di mobilità pulita.

Skoda Citigo iV, la EV meno costosa

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L’auto green più economica fra tutte risulta essere proprio la Citigo iV, ovvero la prima vettura elettrica del gruppo Škoda, che unisce i vantaggi delle dimensioni compatte a quelli della guida elettrica.

La vettura si presenta come un modello compatto e dalla grande abitabilità, pensato per muoversi con grande facilità anche negli spazi urbani più angusti. Con una potenza di 61 kW (83 CV) e un’autonomia nel ciclo WLTP fino a 260 km, Citigo iV è proposta nelle versioni Ambition e Style, beneficia dei piani di incentivazione statale e regionale e può essere guidata dai neo-patentati. Lunga 3,59 metri (misura ideale per muoversi facilmente in città), questo veicolo offre abitabilità fino quattro adulti cui abbina un vano bagagli da 250 litri, che può arrivare a 923 litri abbattendo gli schienali dei sedili posteriori. A dare vita a tutto ciò è una batteria agli ioni di litio da 60 Ah, con capacità 36,8 kWh; la quale è garantita per una resa al 70% della capacità per 8 anni o 160.000 km.

Il prezzo di questa piccola boema, grazie al quale essa si è conquistata il titolo di “EV meno costosa“, è di “soli” 22.300 euro (prezzo di partenza).

Renault Twingo e-Tech, carina e simpatica

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Al secondo posto troviamo la frizzante, ingegnosa e super personalizzabile Twingo e-Tech. Sempre fedele alla sua personalità accattivante che l’ha portata ad essere considerata come una delle icone delle icone delle city car a livello mondiale. Raggio di sterzata record da 4,3 metri, alta tecnologia, ricarica veloce, nuovo cambio automatico con funzione B Mode e 3 livelli di frenata rigenerativa; ma tanto altro ancora.

Grazie al suo caratteristico look, alle personalizzazioni inedite, ai gruppi ottici con fari a LED e alla firma luminosa C-Shape, Twingo E-Tech electric resta fedele alla sua personalità di simpatica city-car. Vivace e dinamica, essa scatta con agilità nella giungla del traffico urbano grazie alla motorizzazione elettrica (la quale permette un’autonomia WLTP fino a 190 km in ciclo misto e fino a 270 km in ciclo urbano) e a un raggio di sterzata al top della categoria.

Questa Renault è dotata di un propulsore da 82 cv, con batteria da 22 kWh e capace di sviluppare 160 Nm di coppia, numeri che le permettono di toccare i 135 Km/h di velocità massima raggiungibile. La francesina s guadagna la medaglia d’argento grazie al suo costo di partenza pari a 22.450 euro.

Volkswagen e-up, l’efficienza tedesca

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La medaglia di bronzo come auto elettrica più economica va, appunto, alla Volkswagen e-up grazie ai suoi 25.200 euro di prezzo base. La city-car di Berlino è dotata della nuova batteria da 36,8 kWh, la quale garantisce delle prestazioni di tutto rispetto per una vettura che misura solamente 3,6 metri e che propone un motore pulito da 83 cv, in grado di spingere l’auto fino a 130 Km/h con un’accelerazione da 0 a 100 Km/h in 11,9 secondi.

La e-up, inoltre, possiede un’autonomia pari a 285 chilometri, con un consumo energetico medio di 12,7 kWh/100 Km; mentre la nuova versione è compatibile anche con la ricarica rapida per passare dal 20 all’80% in appena 50 minuti. Ricca la dotazione di serie, che comprende cerchi in lega da 15 pollici, climatizzatore automatico e l’avvisatore acustico per i pedoni.

Fiat 500e, la più costosa tra le economiche

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E al quarto e ultimo posto, come più costosa tra le elettriche economiche troviamo il mito italiano per eccellenza, ovvero la Fiat 500, ora rinnovata in misure, linee e caratteristiche. Ancora più innovativa, ancora più tecnologica e (ora) completamente elettrica.

La vettura è compatibile con la ricarica veloce, per ottenere in 5 minuti l’autonomia per fare fino a 50 chilometri. Molti sono i sistemi di assistenza per la guida autonoma di secondo livello, dalla frenata d’emergenza con riconoscimento dei pedoni al monitoraggio della stanchezza del conducente, oltre all’infotainment con schermo touchscreen da 7 pollici e alla predisposizione per Android Auto e Apple CarPlay. Il prezzo di partenza (esclusi ovviamente tutti gli eco-incentivi) per la Nuova Fiat 500e è di 26.100 euro.