La Sfida dei SUV: Alfa Romeo Tonale vs BMW X1. Quale scegliere…

Lorenzo Fiorentino
  • Laureando in Lingue, Letteratura e Giornalismo
  • Redattore esperto di auto di lusso
15/11/2022

Arrivano i SUV! Ecco quale modello scegliere di questa categoria; scoprilo con questa Sfida che mette a confronto l'italiana Alfa Romeo Tonale con la tedesca BMW X1...

La Sfida dei SUV: Alfa Romeo Tonale vs BMW X1. Quale scegliere…

Arrivano i SUV… Dopo il confronto a viso aperto avuto qualche giorno fa proprio sul “ring” di My Luxury, adesso è arrivato il momento di un’altra entusiasmante sfida delle quattro ruote; un uno contro uno ricco di colpi di scena e di capovolgimenti di fronte. Da una parte una delle vere protagoniste dell’ultimo mercato automobilistico italiano: il SUV per eccellenza che sfoggia fiera la bandiera tricolore, uno dei prodotti più fortunati (a livello di vendite, e quindi economico, e di amore creato con i propri “fans”) partoriti dal Biscione di Milano, stiamo parlando proprio dell’Alfa Romeo Tonale. Una vera e propria forza della natura, moderna, sportiva e tecnologica, una vettura che fa scuola all’interno del proprio segmento degli Sport Utility Vehicle. All’altro angolo, invece, troviamo quella che è forse la sua nemesi tedesca; ovvero la BMW X1. Il classico modello di Monaco di Baviera, come la Tonale, si presenta ora rinnovato nelle forme, ma soprattutto nelle sue funzionalità e caratteristiche all’avanguardia. Insomma, stiamo per assistere ad un match senza esclusioni di colpi. Chi avrà la meglio? Quale auto ne uscirà vincitrice? Ma soprattutto, qual è il modello migliore tra le due? E se sei alla ricerca delle risposte a queste domande, non ti resta far altro che continuare a leggere questo articolo. Alfa Romeo Tonale vs BMW X1, la sfida dei SUV: ecco quale scegliere…

Alfa Romeo Tonale VS BMW X1, la Sfida!

Eccoci arrivati quindi al suono della campanella, ovvero il segnale che sancisce l’inizio dell’incontro. A sfidarsi sono, appunto, due delle big del settore degli Sport Utility Vehicle; due auto che, soprattutto in questi ultimi tempi segnati da quella che viene considerata come una “moda dei SUV”, hanno saputo segnare in modo indelebile il mercato e la produzione di autoveicoli, portando una alla luce una propria e personalissima concezione della vettura. Nuove e fresche idee su come utilizzare al meglio le grandi dimensioni offerte dalla categoria, facendo sì che esse divenissero dei veri punti di forza sui quali partire: nuove organizzazione degli spazi interni ed esterni sulla carrozzeria, linee più marcate, affilate e sportive, motorizzazioni al top della forma e (come ormai d’obbligo nei veicoli moderni) tecnologie all’avanguardia per dare sostegno all’infotainment e per aiutare il pilota durante la propria guida (soprattutto nei viaggi più lunghi). Ma questi due modelli hanno portato con sé anche una nuova e innovativa fase che riguarda i sistemi di sicurezza; i rischi sono ridotti al minimo, le vetture sono sempre più sicure, e guidare ormai non spaventa più nessuno.

Ma senza perderci in troppe chiacchiere vi lasciamo al tanto atteso match dei SUV, un incontro all’ultimo sangue; una sfida che non farà prigionieri e che cercherà anche di chiarire le idee degli automobilisti in cerca del modello perfetto di automobile (e in questo caso di SUV) da comperare. Ecco allora il match della giornata: Alfa Romeo Tonale vs BMW X1…

Grandi e spaziose, per un comfort ottimale

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Partiamo dalla Tonale, la novità (in veste di concept) presentata da Alfa Romeo al Salone di Ginevra del 2019 e diventata presto una delle realtà migliori sul panorama mondiale delle quattro ruote. Un vero e proprio punto di svolta per l’intero marchio, non solo perché questo rappresenta solamente il secondo SUV prodotto dall’azienda lombarda, ma anche (e soprattutto) perché porta sulle proprie spalle il delicato compito di avviare la gamma del Biscione verso una necessaria elettrificazione, e lo fa proponendo delle soluzioni ibride di tipo Mild e Plug-In con potenze in grado di arrivare fino a 275 CV, un po’ per dare l’idea dei picchi raggiungibili dalla Tonale. Comunque, questa Alfa si presenta con delle dimensioni favorevoli ma non esagerate di 4,53 metri di lunghezza, una larghezza pari a 1,84 metri e un’altezza di 1,60 metri. Essa è stata sviluppata sulla piattaforma B-Wide del Gruppo Stellantis (che nei suoi brand possiede anche quello di Arese), la nuova Alfa Romeo Tonale punta su dimensioni relativamente compatte, pur assicurando spazio a sufficienza per cinque passeggeri; questo perché la vettura tende un pizzichino verso lo sport e le auto sportive. Muso lungo e “bassino”, aggressivo e tagliente…

Inoltre la Tonale si mostra con la classica eleganza che ha da sempre contraddistinto l’Alfa Romeo e tutti i suoi esemplari realizzati. Le linee, pressappoco, si rifanno a quelle della concept presentata ormai tre anni fa; e le ambizioni, come già anticipate, sono esplicitamente sportive. Sul frontale domina il tipico scudetto alfa, dal quale si sviluppano poi i fari con tecnologia matrix-LED e le grandi prese d’aria nel paraurti, che nella forma rimandano alla variante più sportiva della Stelvio. Le fiancate sono sostanzialmente pulite, a prevalere qui sono soprattutto cerchi in lega con disegno a cinque fori che qui possono avere un diametro che va da 17 a 20 pollici. Il retro, invece, è una sorta di rimando romantico alla 8C Competizione; con il suo lunotto curvo, mentre sul portellone spiccano i gruppi ottici, con sviluppo a tutta larghezza, anch’essi dotati di tecnologia Led. Negli interni domina la solita aura sportiva presente in tutti i dettagli dell’auto. Impostazione marcatamente “driver oriented” al fine di rendere l’esperienza di guida quando più coinvolgente possibile; di conseguenza l’intera plancia è stata leggermente rivolta verso il lato del guidatore e dietro il volante trova posto un quadro strumenti interamente digitale con diagonale di 12,3 pollici dalla tipica forma a cannocchiale. La Tonale, inoltre, sfrutta un moderno sistema di infotainment controllabile attraverso un monitor touch da 10,25 pollici con aggiornamenti over-the-air; e per quanto riguarda il lato sicurezza, essa presenta l’intero pacchetto Adas.

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Passiamo ora alla sfidante, ovvero la tedesca di Monaco di Baviera BMW X1. Questo è il SUV più compatto di tutta la gamma del marchio e, dopo l’ultimo restyling, si presenta con una versione 100% elettrica accanto alle classiche motorizzazioni a diesel e Hybrid Plug-In. Dimensioni leggermente ristrette, ma si parla letteralmente di centimetri; la X1, infatti, misura 4,50 metri di lunghezza per 1,84 metri di larghezza e 1,64 di altezza. Meno lunga ma più alta rispetto alla Tonale, quindi.

Con la sua terza generazione la vettura ha subito diversi aggiornamenti nel design esterno; nel frontale di nuovo troviamo i fari bi-LED che sfoggiano una innovativa firma luminosa e le prese d’aria del paraurti anteriore sono di più grosse dimensioni, la fiancata scorre con superfici ed è caratterizzata dai cerchi in lega da 17 pollici, mentre sul retro spiccano i gruppi ottici con tecnologia a LED che formano il tipico design a L. Negli interni la X1 è caratterizzata da uno stile elegante e alquanto raffinato, presente uno schermo curvo unico che include il quadro comandi da 10,25 pollici e l’infotainment da 10,7 pollici. In dotazione sono presenti anche: ricarica senza fili dello smartphone, funzioni specifiche di navigazione per le ibride “alla spina” e le elettriche, e poi ancora servizi Connected Drive, Connected Parking e il BMW Intelligent Personal Assistant. Inoltre, la versione elettrica vede la collaborazione del maestro Hans Zimmer, il quale ha curato l’impianto audio con un’estrema cura ai dettagli.

Motorizzazioni e prezzi, il confronto reale

 

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La Tonale, come già detto ha cercato di portare una ventata di elettricità in casa Alfa Romeo, presentando una proposta quasi esclusivamente con elementi green. Si parte con un benzina Mild-Hybrid di 1,5 litri con sistema a 48 Volt da 15 kW e 55 Nm, disponibile in due scelte di potenza: 130 CVo 160 CVAl top dell’offerta è presente invece un altro ibrido ma questa volta in versione Plug-In, il quale abbina ad un 1.3 turbo a benzina un motore elettrico da 44 kW alimentato da una batteria da 15,5 kWh, per una potenza totale di ben 275 CV e un’autonomia in modalità completamente elettrica che si attesta sui 60 km, che diventano 80 km in città. L’unico propulsore privo di elettrificazione è il Diesel, un 1.6 da 130 CV e 320 Nm di coppia, offerto di serie con un cambio automatico a doppia frizione a 6 marce.

Per la Tonale inoltre sono presenti due diversi allestimenti che sono Super (l’accesso alla gamma) e Ti (ovvero il top di gamma). Per quanto riguarda invece i prezzi del modello, per accaparrarsi un’Alfa Romeo Tonale con motorizzazione Hybrid (1.5 130 CV DDCT7) si parte da 39.000 euro.

 

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La X1, invece, propone un’ampissima gamma di motorizzazioni ai propri clienti. Propulsori a benzina: sDrive 18i a trazione anteriore da 136 CV e xDrive23i, dotato di Mild-Hybrid 48V, da 218 CV. Diesel: sDrive 18d a trazione anteriore da 150 CVe xDrive23d da 211 CV. Plug-In: xDrive 25e da 245 CV e xDrive30e da 326 CV. Mentre la versione completamente elettrica propone doppio motore con trazione integrale da 313 CV e 494 Nm, con un powertrain elettrico che permette di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 5,7 secondi. Gli allestimenti disponibili sono tre; Base, X-Line (maggiore cura dei dettagli estetici in Pearl Chrome) e M-Sport (ovvero la versione sportiva). Per quanto riguarda i prezzi, invece, si parte da una base di 39.700 euro fino a salire di molto, anche 10 mila euro in più per la versione a benzina xDrive23i Mild-Hybrid 48 V 204 CV.

Le considerazioni finali della sfida

Il risultato finale dello scontro sarete solamente voi a deciderlo; in base ai vostri gusti e alle considerazioni sorte in voi durante la lettura di tutto questo lungo articolo. In fin dei conti Tonale e X1 sono entrambe dei SUV compatti e pratici, massima comodità e funzionalità di ambedue i modelli. Uno, quello italiano, è magari più sportivo e aggressivo nelle linee; mentre l’altro, il tedesco, si presenta sostanzialmente più come un normale e classico “macchinone”. In entrambi i veicoli si respira la più alta qualità dei materiali e dei componenti. Ed entrambe le vetture ambiscono ad una mobilità sostenibile (chi più chi meno). Insomma, una sfida ad armi pari! E tu hai già scelto il tuo vincitore?