Le proposte più esclusive dalla Milano Bridal Week
Tempo di matrimoni, tempo di passerelle: andiamo a scoprire quali sono le tendenze sposa presentate durante la Milano Bridal Week. Dai colori, alle forme, passando per texture e i particolari che impreziosiranno gli abiti da sposa più belli.
L’appuntamento più glamour della Milano Bridal Week è sulle passerelle di Sì Sposaitalia, dove i grandi nomi della Bridal Couture quest’anno ci hanno emozionato con scelte originali ed iper femminili. Qualcosa sta cambiando nella moda nuziale, scopriamo cosa c’è di nuovo per le spose della prossima stagione lasciando la parola alla redazione di Zankyou.it, il portale leader nel settore Bridal in 23 Paesi nel mondo.
La manica
Sempre in primo piano, diventa protagonista in tutte le collezioni, che ci propongono modelli molto differenti, ma sempre in primo piano: ricamate e a campana per Lusan Mandongus, barocche quelle di Elisabetta Polignano e off the shoulder per Tom Hom.
La schiena
Geometrie differenti si alternano sulle catwalk: si va dal nude look delle sottili spalline di Eddy K, fino ai profondi scolli a V o alle aperture arrotondate di Lusan Mandongus che circonda la schiena di pizzo, mentre con romanticismo inconfondibile, Giuseppe Papini sceglie grandi fiocchi e volant.
Il corpetto
Amelia Casablanca porta in passerella una sposa molto elaborata, coperta di pizzo e ricami che si stringono in corpetti strutturati, mentre Antonio Riva e Blumarine scelgono la semplicità di un bianco mikado liscio, senza rinunciare però a dettagli super femminili per il resto del look.
Il foliage
Ramage dal sapore di bosco ed elementi floreali sono ricorrenti in tutte le collezioni, così come i fiori nell’acconciatura e le corone bucoliche. Ritroviamo l’ispirazione green anche negli abiti: la sposa di Kisui Berlin è una ninfa in rosa cipria, mentre Amelia Casablanca ed Emiliano Bengasi scelgono il bianco per decorare il busto di fiori e foglie.
I colori
In questo mare di bianco l’occhio è rapito dal vaporoso abito in tulle di Bellantuono, dagli strati di nuvole cirpia dell’abito di Amalia Casablanca e infine dalla proposta di Tom-Hod, che in total black sfida la tradizione.
Sembra proprio che il minimal chic stia cedendo il passo ad una sposa molto più lussuosa e ricercata, che sa divertirsi spaziando tra tanti stili differenti e ci fa davvero venire voglia di dire ‘Sì, lo voglio!’.