Le Marche sono la regione al plurale, quelle ricche di città d’arte, come Urbino, con una bella riviera Adriatica, quella del Parco Nazionale del Conero, la stessa ideale per una vacanza in montagna, nei suoi meravigliosi monti Sibillini, ma anche la regione di borghi incantevoli non solo di mare o montgna, ma anzi e soprattutto quelli che sono ubicati nelle dolci colline del paesaggio marchigiano.
Ogni provincia nelle Marche ha la sua peculiarità, e quella di Macerata per esempio è la provincia ricca e nota per i suoi bellissimi borghi d’arte. Tra tutti ce n’è uno che molti conoscono già per la sua ricchezza di patrimonio artistico che è tra i più importanti non solo della provincia di Macerata, ma anche di tutte le Marche
Nella provincia di Macerata un borgo è un vero scrigno di arte
San Severino Marche è una città d’arte tra i più rilevanti e caratteristici comuni della provincia di Macerata. Ugualmente distante dal mare Adriatico e dai monti Sibillini, è attraversata dal fiume Potenza. Il territorio comunale è caratterizzato da monti ben definiti a ovest e da morbidi colli a est.
San Severino Marche è un borgo con un territorio molto esteso, esso è infatti il più grande della provincia, tra monti e colline. La sua bellezza è così straordinaria da essersi conquistato il titolo di uno dei Borghi che hanno ottenuto la Bandiera Arancione. Questo titolo dipende dal fatto che il suo contesto naturalistico contribuisce di molto a rendere meraviglioso questo borgo e le bellezze artistiche di questo luogo
Cosa vedere a San Severino Marche
La visita a San Severino Marche si può fare in un solo giorno che basterà per coglierne tutta la bellezza. Per partire dall’aspetto storico, vale la pena visitare l’’area archeologica di epoca romana di Septempeda e proseguire fino al Castello di Monte. E’ gia da qui che si può godere di uno straordinario panorama. E’ proprio salendo sulla torre pendente degli Smeducci, che si resterà estasiati da tanta bellezza. Tra le tappe imperdibili poi sicuramente vale visitare il Duomo vecchio caratterizzato da una facciata trecentesca e da un portale e il santuario Madonna dei Lumi.
Il fulcro della cittadina è la bellissima e armoniosa Piazza del Popolo dalla pianta ovale. Qui si può vedere il Palazzo Comunale che risale al 700 e dal lato opposto la Chiesa di San Giuseppe in pieno stile rococò. Tra gli altri edifici il Palazzo Servanzi Collio in cotto e bugnato, e il Palazzo dei Governatori, con la Torre dell’Orologio. Una vera chicca del borgo è il Teatro Feronia, uno dei più bei teatri della provincia il cui interno è in stile neoclassico.
San Saverino è uno scrigno d’arte e questo è provato dal fatto che si trovano qui tanti musei oltre a quello Museo archeologico, infatti ci sono la Pinacoteca civica, il Museo di archeologia industriale di Borgo Conce e il MArec – Museo dell’arte recuperata in cui si trovano tantissime opere della locale scuola pittorica che ebbe i suoi massimi esponenti nei fratelli Salimbeni e in Lorenzo d’Alessandro
San Severino Marche tra natura e sapori
Se San Severino Marche è famosa per la sua offerta artistica, non meno lo è per la bellezza dei suoi dintorni e la sua cucina.
Imperdibile, instagrammabile e poetica è la faggeta di Canfaito , all’interno della Riserva Naturale regionale del Monte S. Vicino e del Monte Canfaito che in estate è un luogo di relax incredibile e in autunno quella che offre uno dei migliori foliage d’Italia. Per chi ama camminare, sul territorio ci sono il Cammino dei Forti, percorso ad anello in 5 tappe che parte e finisce proprio da San Severino Marche.
Una volta che scegliete di visitare San Severino Marche non resistete alla tentazione di assaggiare il famoso salume ciauscolo IGP e il piatto più caratteristico sono i vincisgrassi alla maceratese.
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