Non c’è elemento decorativo che riesca a coniugare funzionalità e bellezza come uno specchio ben scelto. Da secoli, questo oggetto accompagna l’evoluzione dell’interior design, trasformandosi di volta in volta in superficie riflettente, ornamento scenografico o elemento architettonico capace di modulare la percezione dello spazio. In ogni epoca, ha assunto forme diverse, abbracciando correnti artistiche, tendenze stilistiche e necessità pratiche, rimanendo sempre centrale nel racconto dell’abitare.
Negli ambienti contemporanei, gli specchi vintage si confermano protagonisti di una vera e propria rinascita estetica. Non si tratta solo di un ritorno al passato, ma di una reinterpretazione sofisticata che gioca con materiali, proporzioni e dettagli artigianali. Ispirati allo stile retrò, questi pezzi decorativi portano con sé una forte carica emotiva e narrativa: richiamano atmosfere familiari, aggiungono carattere e amplificano visivamente gli spazi. In stanze piccole o poco illuminate, uno specchio sapientemente posizionato può cambiare radicalmente la percezione della profondità, restituendo luce, leggerezza e armonia. Ecco perché sempre più designer e appassionati di arredo li scelgono come dettagli focali, capaci di fare la differenza.
Da Maisons du Monde, gli specchi vintage che amplificano lo spazio e lo stile
Nella nuova selezione firmata Maisons du Monde, gli specchi d’ispirazione vintage diventano oggetti ricercati, capaci di trasformare l’atmosfera di una stanza con un solo tocco. Dalle linee classiche ed eleganti alle cornici scolpite a mano, fino agli accenti dorati o agli effetti invecchiati, ogni pezzo racconta una storia fatta di dettagli curati e charme d’altri tempi. Si va dalle grandi dimensioni scenografiche ideali per l’ingresso o la zona living, fino ai formati più contenuti perfetti per la camera da letto o un bagno raffinato.
Questi specchi non si limitano a riflettere, ma dialogano con lo spazio, lo reinterpretano e lo arricchiscono. Sono complementi d’arredo versatili che trovano posto in ogni ambiente, sia appesi a parete che posati su mobili bassi, offrendo sempre un effetto decorativo di grande impatto. Il loro fascino sta tutto nella lavorazione, nei materiali caldi come il mango scolpito o il metallo dorato, e nei richiami a epoche passate, reinterpretati con gusto contemporaneo. Scopriamo ora i modelli più interessanti da portare subito a casa.
LOMBOK: lo specchio che unisce fascino esotico e stile classico

Con la sua ampia cornice in mango massiccio scolpito, lo specchio LOMBOK incarna l’equilibrio perfetto tra eleganza senza tempo e suggestioni etniche. Le dimensioni generose (90×180 cm) lo rendono ideale per creare un punto focale in soggiorno o in camera, amplificando lo spazio con discrezione e stile. L’intaglio del legno, ricco di dettagli artigianali, conferisce profondità e un senso di calore, trasformandolo in un oggetto d’arredo dalla forte personalità.
VALENTINE: uno specchio poetico ed elegante

Lo specchio VALENTINE sorprende per il suo aspetto quasi poetico. La cornice scolpita con delicati riflessi iridescenti gioca con la luce, creando un effetto sofisticato che impreziosisce ogni stanza. Anche in questo caso, le dimensioni sono importanti (90×180 cm), ma ciò che colpisce è l’equilibrio tra la classicità delle forme e il trattamento della superficie, che regala sfumature luminose sempre diverse. Perfetto per un ingresso elegante o una zona notte dal sapore romantico.
OMERA: eleganza barocca in formato XL

Se cerchi uno specchio che non passi inosservato, OMERA è il pezzo giusto. Con le sue dimensioni extra (119×194 cm), è pensato per ambienti spaziosi dove può esprimere tutta la sua presenza scenica. La cornice dorata con effetto invecchiato richiama gli interni delle dimore nobiliari di un tempo, ma con un twist moderno che lo rende adattabile anche ad arredi più minimalisti. Un tocco di lusso vintage che dona luminosità e prestigio a ogni ambiente.
FONTENAY: un classico intramontabile da riscoprire

Lo specchio FONTENAY seduce con la sua cornice dorata scolpita, ricca ma mai eccessiva. Le proporzioni (80×120 cm) lo rendono perfetto per ambienti medi, come una zona pranzo o un corridoio da valorizzare. La lavorazione accurata della cornice richiama l’artigianato di qualità, mentre il suo stile sobrio lo rende adatto anche a contesti contemporanei. Un pezzo evergreen, capace di adattarsi a diverse stagioni del gusto.
ANDREAS: geometrie retrò con un anima glamour

Lo specchio ANDREAS, con i suoi 105×201 cm, colpisce per il design ispirato agli anni ’70. La cornice in metallo dorato, sottile ma ben definita, disegna una silhouette elegante arricchita da geometrie intersecate, che conferiscono dinamismo e originalità. È un complemento d’arredo che racconta storie di modernariato con un linguaggio attuale, perfetto per chi ama mixare vintage e contemporaneo in modo non convenzionale.