Viaggiando per l’Italia si incontrano dei luoghi che fanno venire voglia di restare, come le bellissime location della zona del Gargano, tra cui spiccano nomi come la stupenda Peschici, Vieste e fino a Manfredonia. Una località che sorge alla pendici del Gargano e che si contraddistingue per la sua fortezza svevo-angioina , che si erge a picco sul mare e che richiama a tempi passati e di grande lustro.
Un’architettura che, un tempo, serviva come una difesa per l’antico borgo, intercettando gli attacchi dei pirati o dei nemici provenienti dal mare e allertando la popolazione.
Un luogo che ha una profonda identità, legato al mare e che ha una lunga tradizione legata alla pesca, tanto da essere ancora oggi un importante porto e snodo commerciale, rafforzando il rapporto con il mare e la sua lunga tradizione.
Cosa vedere a Manfredonia
Il vecchio porto di Manfredonia, infatti, oltre a ospitare i pescherecci e la Marina locale, è anche un punto strategico per partire verso le isole e le mete vicine alla scoperta delle altre bellezze che si affacciano sull’Adriatico. Donando vi la possibilità di scoprire questa importante zona della Puglia e delle regioni vicine.
Una meta davvero incredibile e in cui fare un tuffo nel passato, scoprendo le tante tracce della storia del posto, a partire proprio dal castello. Una fortezza fatta edificare da Manfredi nel XIII sec e che oggi è la sede del Museo Archeologico Nazionale, e di cui una parte raccoglie testimonianze di archeologia subacquea, che raccontano il legame che unisce Manfredonia al mare.
Un susseguirsi di che conservano le cosiddette “Stele Daunie”, ovvero delle stele funerarie in pietra calcarea molto antiche (databili al VIII sec. a.C.) e che raccontano la vita dei nostri antenati Dauni.
Altra architettura da visitare durante il vostro viaggio a Manfredonia, è la Chiesa di San Francesco, eretta nel 1300 e il cui interno è realizzato in stile gotico. Il palazzo che oggi ospita la sede Municipale, poi, è l’ex monastero di San Domenico, un’altra architettura che non dovreste farvi sfuggire, edificata alla fine del 1200 per opera di Carlo d’Angiò e che vale davvero la pena di ammirare.
Infine, come non citare la Cattedrale intitolata a San Lorenzo Majorano, Vescovo di Siponto, costruita sulle rovine di un tempio angioino e che custodisce tre imporranti opere dell’arte medievale: l’icona della Madonna di Siponto, la statua lignea della stessa e il Crocifisso della Chiesa di San Leonardo.
Le bellezza naturali di Manfredonia
Ma Manfredonia è anche la meta perfetta per gli amanti della natura. A poca distanza da questa località, infatti, sorge la zona umida del Lago Salso e della Riserva Naturale Frattarolo. Un’area che è divisa in due territori acquatici distinti ma contigui e che insieme rappresentano un vero e proprio patrimonio, unico nel suo genere e altamente suggestivo.
La Palude Frattarolo e il Lago Salso, infatti, sono la casa di tantissime specie di uccelli anche rare, che qui nidificano. Specie come il Gobb rugginoso, la rarissima “anatra dal becco blu”. Insomma, una zona di vera bellezza a che merita tutta la vostra attenzione.
Tra le bellezze naturali di Manfredonia, poi, non ci si può dimenticare nemmeno delle spiagge e del mare del Gargano. Lidi meravigliosi in cui dedicarsi delle bellissime giornate di quiete e relax, come il Lido di Seponto, una spiaggia di sabbia ampia e attrezzata, la Spiaggia degli Sciali, che include località come Scalo dei Saraceni, Sciali degli Zingari e Sciali di Lauro. E fino anche alla Spiaggia di Ippocampo e la Spiaggia di Zaponeti, due distese di sabbia chiara e in cui tuffarsi nelle limpidissime acque del mare del Gargano. sabbia chiara e limpide acque azzurre.