La chioma splendente è un desiderio di tutte noi. I capelli sono la sensualità, la femminilità, un alleato di malizia, audacia e conquista. I capelli possono mandarci in crisi, ma allo stesso modo darci un senso indiscusso di certezza, ecco perché sono sempre più ricercati i trattamenti di cura di capelli, sono sempre di più le innovazioni nel mondo dell’Hair care e non importa se i capelli siano lunghi o corti, lisci o ricchi, le regole valgono per tutte.
Negli ultimi anno il mercato del beauty legato ai capelli è cresciuto davvero tanto e tanti sono i rituali legati alla cura della chioma. Quello che c’è da dire che come per il mondo della skincare ,una grande influenza negli ultimi anni si è avuta dal mondo asiatico che riesce sempre a dettare delle regole assolutamente efficaci ed intelligenti per migliorare sia la pelle e ora anche i capelli.
L’ultima novità che arriva dal Giappone è più semplice di quanto si possa immaginare e riguarda il gesto più semplice in assoluto ovvero il lavaggio dei capelli.
Lavare i capelli: il rituale che non ti aspetti
Nel mondo asiatico le pratiche più comuni nella cura della pelle del viso, del corpo e dei capelli si trasformano in veri e propri rituali molto efficaci per giunta. Uno dei segreti è perché ogni gesto legato alla bellezza coincide con una pratica di benessere e per questo richiede lentezza, il tempo necessario, il tempo per sé.
Lavare i capelli che è la pratica per noi tutte più comune diventa il rituale che rilassa, rigenera oltre a togliere le impurità più profonde. Attraverso questa pratica, infatti, si va proprio a riportare armonia ai capelli e al cuoio capelluto e a dare nuova vita e forza ai capelli, utilizzando dei gesti e seguendo degli step precisi.
Tutti gli step da seguire per seguire il rituale giapponese
Passi precisi e accessori giusti sono alla base per seguire il metodo giapponese nel rituale di cura dei capelli. Delicatezza e gesti mirati sono quello che fa la differenza. La prima cosa da fare è considerare la cute, cosa che non si fa troppo spesso quando facciamo i soliti lavaggi dei capelli, sbagliando. Come diciamo che la pelle sana è la prima regola di bellezza del viso, lo stesso vale per la cute dei capelli, una cute sana e pulita garantisce una chioma lucente e forte. La cosa importante è sempre massaggiare con movimenti circolari e delicati i capelli, questo va a stimolare la microcircolazione favorendo una migliore crescita dei capelli. Tutto deve seguire la regola della lentezza che poi come ci si accorgerà regalerà una sensazione di benessere completo.
Al centro di tutto: l’olio
Un segreto che dovreste sapere che nel rituale dell’ haircare strepitosa giapponese c’è un prodotto miracoloso, parliamo dell’olio. L’olio per capelli non è considerato un prodotto qualsiasi bensì il prodotto intorno al quale si realizza il trattamento completo. Esso viene utilizzato prima di lavare i capelli e nello specifico quello per la cute dei capelli che va a preparare alla detersione, di solito si tratta dell’olio di camelia. Dopo questo se ne utilizza uno proprio per il lavaggio, perché secondo i Giapponesi ed è la verità è proprio l’olio a rendere luminosi i capelli e infine lo stesso olio che si utilizza prima del lavaggio viene passato tra le ciocche per togliere eventuale effetto crespo, rendere morbida ed illuminare la chioma.
L’utilizzo non di una spazzola, bensì due
Passando agli accessori da utilizzare per disciplinare i capelli diciamo che vanno utilizzate non una bensì due spazzole e vanno utilizzate contemporaneamente. L’idea, infatti, è quella di pettinare i capelli e massaggiare la cute utilizzando due spazzole rigorosamente in silicone ognuna per ognuno dei lati di capelli. Questo serve a riprodurre proprio il massaggio per capelli, stimolare la crescita ed eliminare le impurità oltre a regalare una sensazione di completo benessere. L’effetto che si crea è lo stesso di un massaggio sul corpo.
La doppia detersione vale anche per i capelli
Passiamo ora alla detersione. Nella skincare giapponese e più in generale della cultura asiatica c’è il mito della doppia detersione. Stessa cosa vale per il lavaggio dei capelli. Prima si va a rimuovere le impurità più superficiali come quelle accumulate durante il giorno quindi lo smog, i prodotti per lo styling e poi si passa ad una detersione che va a rimuovere lo sporco più profondo. In particolare in questa seconda fase mantenendo un ritmo estremamente lento si procede con movimenti circolari fatti con i polpastrelli che partono da dietro la nuca. Per quanto riguarda la scelta dell’acqua non deve essere molto calda, bensì tiepida in modo da non intaccare il film idrolipidico. Solo dopo aver fatto questa doppia detersione si può passare all’utilizzo di maschera o balsamo che deve essere applicato solo sulle lunghezze per non appesantire la chioma e riasciaquato con acqua che tende più al freddo che al caldo, complice per un migliore risultato
Anche l’asciugatura ha il suo metodo
In chiusura c’è sempre l‘asciugatura che non va fatta a caso, ma deve seguire un metodo preciso. Prima di tutto i capelli vanno tamponati senza sfregarli troppo, poi pettinati per districarli. Solo una volta fatto questo con un pettine a denti larghi si inizia ad usare l’asciugacapelli con una temperatura non troppo calda e posizionato ad una certa distanza.