Micro al Salone dell’Auto di Parigi presenta la micromobilità elegante e sostenibile!

Lorenzo Fiorentino
  • Laureando in Lingue, Letteratura e Giornalismo
  • Redattore esperto di auto di lusso
19/10/2022

Micro partecipa al Salone dell'Auto di Parigi presentando la propria idea sul futuro dell'automobile. Una micromobilità elegante e sostenibile, ecco la Spiaggina e Microlino Lite.

Micro al Salone dell’Auto di Parigi presenta la micromobilità elegante e sostenibile!

Al Salone dell’Auto di Parigi, in programma in questi giorni, si sta scrivendo lil futuro della mobilità; e Micro, azienda svizzera che opera nel settore, grazie alle proprie innovative auto esposte all’evento si candida ad essere uno dei veri (e dei più importanti) protagonisti di questa 89ª edizione parigina. Il marchio, infatti, specializzato nella produzione di veicoli elettrici e sostenibili, ha presentato le sue ultime opere; una concept elegante e dal nome carino e simpaticissimo e una “minicar” rivolta ai più giovani. Ecco quindi, appunto, la Spiaggina e Microlino Lite, in sintesi l’idea del futuro delle quattro ruote firmata Micro: una mobilità piccolina elegante e sostenibile; scopriamo quindi di cosa si tratta questa assoluta novità!

Micro al Salone dell’Auto di Parigi

microlite

Anche se è iniziato solamente da un paio di giorni (da lunedì 17 ottobre per rimanere aperto fino a domenica 23) si è subito realizzato come questa edizione del Mondial de l’Auto rappresenti un punto fondamentale e focale che riguarda a 360° il futuro della mobilità tutta (su quattro ruote e non) e, anche, il nostro avvenire. Infatti, l’argomento principale che terrà banco in questi sette giorni di esposizione, sarà lo stesso che sta impegnando e affaticando qualsiasi marchio automobilistico presente attualmente in giro per il globo terrestre. Si parla, in breve, di Elettrico e Sostenibilità. E l’89ª edizione della fiera parigina arriva precisamente n un momento focale della transizione della mobilità da termica a elettrica, attraverso una svolta ecologica che andrà inevitabilmente a modificare del tutto il mercato mondiale dell’auto e anche la vita e la prospettiva dei singoli automobilisti.

Per fare un esempio che interessa particolarmente a noi cittadini del Vecchio Continente, l’Unione Europea ha fissato come data ultima per realizzare questo mutamento green dei veicoli il 2035; dopodiché qualsiasi vettura o motociclo messo in vendita sul suolo europeo dovrà assolutamente essere alimentato da un propulsore elettrico, pulito e sostenibile. Facendo questo si cerca, in qualche modo, di riscrivere le sorti del nostro avvenire e di quelle del mondo intero, rendendole il più possibile verdi e vivibili.

E, come già anticipato qualche riga in precedenza, le aziende automobilistiche hanno concepito in modo particolare il Salone dell’Auto di quest’anno come un’occasione d’oro da non perdere per poter esporre al mondo intero le proprie idee di futuro. Ecco allora auto elettriche, concept futuristiche, tecnologie avanzate e chi più ne ha più ne metta. I grandi marchi stanno cercando di ritagliarsi un loro spazio nel mercato che verrà; mentre le nuove aziende, invece, attraverso i loro prodotti innovativi tentano di ritagliarsi una propria fetta di pubblico, una clientela nuova e con idee differenti da quelle del passato; votata sempre di più verso auto leggere, piccole, sostenibili ed il più possibile affidabili.

Tra queste novità produttive è presente, appunto, anche Micro; un’azienda svizzera di stampo familiare che sin da subito ha concentrato il proprio interesse sulla produzione di vetture che presentassero le stesse caratteristiche appena enunciate: leggere, piccole, sostenibili ed il più possibile affidabili. Ed è così che, a Parigi, il marchio svizzero presenta due delle sue ultime creazioni; delle vetture che, stilisticamente, si rifanno molto alla storica BMW Isetta, due posti e con apertura frontale, linee sinuose e leggere, una forma simpatica e colori eleganti. Ecco allora la Spiaggina, auto “classica e pesante”, e la Microlino Lite, il veicolo adatto per i più giovani e che non richiede la patente di tipo B.

 

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Merlin Ouboter, co-fondatore dell’azienda insieme a suo fratello e al padre, con queste parole racconta quale sia stato il processo creativo e progettuale che ha portato il marchio alla realizzazione di questi prodotti a quattro ruote così innovativi e avanguardistici, per certi versi; veicoli che guardano al passato con un’estetica nostalgica e romantica che rispecchia i colori e le forme della vecchia Isetta, appunto, e delle prime Fiat 500 e 600, quelle degli anni ’50 e ’60 per intenderci. Merlin dichiara: “Ci siamo resi conto che, con 1-2 persone sedute in media in un’auto e una distanza media percorsa di appena 35 km, le auto moderne sono troppo grandi per l’uso che ne viene fatto. Per questo abbiamo pensato ad un veicolo dalle dimensioni compatte ma funzionale, spazioso e dalle linee moderne“.

Inoltre le due vetture prese qui in considerazione sono leggere, molto leggere, ma sicure allo stesso tempo. Per la realizzazione della Spiaggina e della Microlino Lite, infatti, è stata utilizzata una struttura in monoscocca costituita solamente di acciaio e alluminio, e dei pannelli degli stessi materiali; risultando così dei veicoli con un corpo più resistente rispetto a quello delle altre auto della medesima categoria, fatto di semplice plastica. “In parole povere – sottolinea Merlin Ouboter – abbiamo bisogno di molte meno celle della batteria per ogni km di autonomia rispetto alle auto elettriche convenzionali, perché il veicolo ha bisogno di molta meno energia per essere spostato. Pertanto, l’impronta energetica per la produzione e l’utilizzo di un Microlino è solo un terzo di quella di un’auto elettrica convenzionale”

Ma scopriamo più nel dettaglio le due novità svizzere esposte in questi giorni al Mondial de l’Auto di Parigi; ecco la Spiaggina e Microlino Lite: il futuro della micromobilità elegante e sostenibile!

Spiaggina, la concept elettrica e cool

 

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Spiaggina è la concept presentata a Parigi dall’azienda svizzera; una vetture che si rifà, in qualche modo, oltre che alla Isetta, al mood balneare e vacanziero della Fiat 500 Ghia Jolly, vettura cult delle coste italiane tra gli anni ’50 e ’60 del novecento, e dalla quale questa Micro prende in prestito la denominazione di “spiaggina” appunto.

Colore della carrozzeria azzurro, con il tettuccio che presenta una fantasia a righe blu e bianche; classiche del caratteristico stile marittimo italiano. Questi due colori, poi, sono ripresi anche all’interno del piccolo abitacolo dell’auto e anche sui cerchioni delle quattro minuscole ruote. Per quanto riguarda, invece, il pavimento e il generoso vano bagagli  (230 litri) troviamo un rivestimento realizzato in legno.

La Spiaggina, nella prima parte del 2023, da concept si trasformerà in un veicolo esclusivo realizzato in tiratura limitata.

Microlino Lite, adatta ai più giovani

 

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L’auto perfetta per i più giovani. Questa vettura, infatti, grazie alla sua velocità massima “bloccata” a 45 km/h, in molti Paesi UE potrà essere guidata senza necessariamente possedere un qualsiasi tipo di patente. Per quanto riguarda il motore, la Microlino Lite può essere scelta con batteria di vario taglio, riuscendo a garantire (a seconda della versione scelta) 91, 177 o 230 km di autonomia.

L’intera produzione di questi veicoli di Micro avviene (e avverrà) a Torino; produzione già avviata per poter rispondere alle tante prenotazioni arrivate da tutta Europa.