Le canzoni italiane più belle dedicate al Motociclismo sono queste!

Sofia Gusman
  • Giornalista e Content Editor
  • Esperta di linguaggi e tecniche del giornalismo
05/01/2024

Sono tanti i cantanti che hanno raccontato di storie, avventure e amori in sella ad una moto. Noi abbiamo scelto per voi 6 brani e autori italiani che hanno prestato la loro penna e la loro voce per raccontare il mito della "Motocicletta"!

Le canzoni italiane più belle dedicate al Motociclismo sono queste!

Dietro all’universo delle moto e dei motociclisti c’è un immaginario audace e di grande fascino. Nelle pellicole più belle della storia il motociclista è sempre un temerario, spesso bello e dannato, come Marlon Brando ne Il Selvaggio o Steve McQueen ne La grande fuga, solo per citarne alcuni. Eppure questo è solo uno dei volti, forse quello più conosciuto e amato di questo seducente universo. I film hanno proposto spesso un’immagine stereotipata che solo le canzoni sono riuscite a cambiare. Grazie alle canzoni si è riusciti a mostrare a 360 gradi tutte le sfaccettature di questa straordinario mondo. Ce ne sono davvero tante dedicate alle avventure in moto, alcune che parlano di amore ad alta velocita, c’è addirittura qualche cantante che ha paragonato la sua moto alla donna amata. Noi proviamo a farvene ascoltare 6, abbiamo scelto quelle italiane, così da facilitare la comprensione dei testi. Eccole qui:

  • Due dita sotto il cielo – Lucio Dalla
  • Il tempo di morire – Lucio Battisti
  • Un giorno così – 883
  • La mia moto – Jovanotti
  • Avventuriera – Gianna Nannini
  • 50 special – Lunapop

Moto e Musica: video e testi di 5 canzoni italiane

Due dita sotto il cielo – Lucio Dalla

Lucio Dalla nella sua canzone Due dita sotto il cielo dedicata al campione italiano di Moto GP Valentino Rossi, cantava la spericolata spensieratezza si un giovane dal talento unico: ‘A 15 anni mi sembrava di volare e che potevo scegliere se vivere o morire. Ché tanto è uguale, l’importante era capire dove io e la mia testa col mio corpo potevamo andare. Dicevo a tutti io vivrò. Due dita sotto il cielo

Il tempo di morire

L’indimenticabile canzone di Lucio Battisti racconta di un ragazzo perdutamente innamorato di una donna impegnata e pronto a darle la cosa più cara che ha per convincerla a corrispondere il suoi sentimenti: ‘Motocicletta 10 HP tutta cromata, è tua se dici sì. Mi costa una vita, per niente la darei ma ho il cuore malato e so che guarirei’.

Un giorno così – 883

Il brano degli 883, Un giorno così, è un vero e proprio inno a quella libertà che solo cavalcare una moto può dare. E così il cantante Max Pezzali cantava in sella alla sua 883 Sportsterper: ‘Basta un giorno così a cancellare centoventi giorni stronzi e basta un giorno così a cacciarmi via tutti gli sbattimenti che ogni giorno sembran sempre di più. Ogni giorno fan paura di più. Ogni giorno però non adesso, adesso, adesso che c’è un giorno così’

La mia moto – Jovanotti

La mia moto è il secondo album di Lorenzo Cherubini. Ad oggi l’album ha venduto circa 600 000 copie. Nel testo della canzone Jovanotti compara la sua donna alla sua amata moto, il senso è quello di voler vivere con lo stesso senso di libertà e spensieratezza le due esperienze: quella a cavallo della sua moto e quella dell’amore. Il giovanissimo Lorenzo cantava così: ‘Sei come la mia moto, sei proprio come lei. Andiamo a farci un giro, fossi in te io ci starei’

Avventuriera – Gianna Nannini

Per Gianna Nannini la moto è avventura, quella raccontata nel brano Avventuriera. La cantante parla infatti di una storia fugace vissuta ad alta velocità. Nel testo del brano dice: ‘Uno sguardo e poi non abito più qui e ho una corsa dentro che non so fermare. L’ombra della moto azzurra contro l’autostrada per gli occhi biondi dei ragazzi si faceva gara. No no no non c’e tempo via con te tornerò… avventuriera… avventuriera’

50 special – Lunapop

Nella famosissima 50 special dei Lunapop si parla di due ruote ma non di moto, la protagonista è la mitica Vespa. Già star di grandi pellicole di successo, il “cinquantino” è al centro di un brano unico che ha portato mezza Italia a sognare un giro in Vespa sui colli bolognesi. Cesare Cremonini nel suo brano d’esordio infatti, cantava così: ‘Ma quanto è bello andare in giro con le ali sotto ai piedi se hai una Vespa Special che ti toglie i problemi. Ma quanto è bello andare in giro per i colli bolognesi se hai una Vespa Special che i toglie i problemi’