Nuovi record per l’arte contemporanea da Christie’s e Sotheby’s

10/05/2012

Nuovi record per l'arte contemporanea: da Christie's un'opera di Mark Rothko è stata venduta per 87 milioni di dollari, da Sotheby's 40 milioni per Roy Lichtenstein e Francis Bacon

Nuovi record per l’arte contemporanea da Christie’s e Sotheby’s

Il mercato dell’arte continua a macinare vendite record. Le ultime arrivano dalle aste serali tenute da Christie’s e Sotheby’s tra martedì e mercoledì (di notte in Italia). Per il capolavoro della Pop Art di Roy LichtensteinSleeping Girl”, si è sfiorato il record assoluto per un’opera dell’artista: nella vendita di mercoledì sera di Sotheby’s a New York si è partiti da una base d’asta di 22 milioni di dollari fino ad arrivare a 40 milioni di dollari, 44,88 comprese le commissioni. Cifra identica per un altro capolavoro di Francis Bacon, anche lui venduto per un totale di 44,88 milioni di dollari. Il vero colpo però arriva dalla vendita di martedì da Christie’s che ha battuto il dipinto di Mark Rothko “Orange, Red, Yellow” del 1961 per poco meno di 87 milioni di dollari, segnando il record mondiale per un’opera dell’artista.

USA NEW YORK ART AUCTION
In complesso il settore delle aste d’arte moderna e contemporanea si conferma come uno dei più remunerativi sia per le case d’aste sia per i collezionisti.

Solo nelle quattro vendite all’incanto organizzate a maggio da Christie’s e Sotheby’s si è superato il miliardo di dollari, divisi tra 447,7 milioni per l’arte moderna e 655,1 milioni per quella contemporanea.

Una cifra che racconta l’ottimo stato di salute del mercato, ancora in grado di attirare collezionisti da ogni parte del mondo e che fa segnare ogni volta prezzi record.

Il caso di “Sleeping Girl” di Roy Lichtenstein è andato infatti molto vicino al record assoluto per un’opera dell’artista, segnato lo scorso novembre da Christie’s con la vendita di “Can See the Whole Room!…and There’s Nobody in it” per 43 milioni di dollari.

L’asta di mercoledì ha visto protagonista anche un altro capolavoro dell’arte contemporanea firmata Francis Bacon la cui “Figure Writing Reflected in Mirror” è stata venduta allo stesso prezzo di quella di Lichtenstein: 40 milioni di dollari (44,88 con le commissioni).

A questi si aggiungono il “Double Elvis” di Andy Warhol, battuto per 37 milioni di dollari (diritti compresi), “Untitled (New York)” di Cy Twombly che segna il record per l’artista di 17,4 milioni di dollari e “Sunflower Seeds” dell’artista dissidente cinese Ai Weiwei per 782.500 dollari.

Spazio anche a Lucio Fontana il cui “Concetto Spaziale” del 1962 ha raggiunto 3 milioni di dollari con una base d’asta di 800mila dollari.

Dopo gli USA sarà la volta dell’Europa con le prossime aste in programma a Londra e Milano dove si tenterà di confermare il buon momento del settore.

Tutto questo dopo aver visto il record per “L’Urlo” di Edvard Munch: il mercato dell’arte sembra davvero non conoscere la crisi.