4 Orologi Esclusivi che ci ricordano che siamo nell’Anno del Dragone

Lorenzo Fiorentino
  • Laureando in Lingue, Letteratura e Giornalismo
  • Redattore esperto di auto di lusso
28/02/2024

Ma siamo veramente sicuri che questo è il 2024? No, perché questi orologi dicono invece che si tratta dell'anno del dragone...

4 Orologi Esclusivi che ci ricordano che siamo nell’Anno del Dragone

Ma siamo proprio sicuri che in questo momento stiamo vivendo nel 2024. I calendari appesi alle pareti dei nostri appartamenti e delle nostre case, sembrerebbero dire questo. Ma alcuni orologi esclusivi che stiamo per presentare, invece, dicono che ci troviamo nel pieno dell’anno del dragone. E allora eccoli i segnatempo più chic e cool che omaggiano il capodanno cinese. Draghi esclusivi, d’oro e abbinati alle lancette più autorevoli dell’intero mercato dell’orologeria. Insomma, ecco i modelli dedicato a questo anno caratterizzato da un animale mitologico che, secondo la cultura cinese, sarebbe simbolo di potere,  nobiltà, onore, fortuna e successo.

Un drago per gli orologi più chic del 2024, ecco i migliori

Il popolo cinese ha sicuramente una visione della vita, e degli anni, più colorita di noi occidentali. Il loro capodanno, che non cade certo l’ultimo giorno del mese di dicembre, come da prassi da quest’altra parte del mondo, ma a febbraio inoltrato, trova nella tradizione cinese sempre un modo per stravolgere un periodo tanto cupo quanto corto come il mese che sta volgendo a termine.

Insomma, da qualche anno a questa parte, tutti sembrano essersi appassionati ai differenti festeggiamenti di Paese che si trova così distante da noi, dall’altra parte del mondo. Così si incomincia anche a studiarne la storia, le leggende, le tradizioni, i credi e la “politica” che detta il ciclo dei vari animali del capodanno.

E quello che da noi viene chiamato 2024, da loro assume le sembianze della creatura (mitologica, anche se qui qualcuno aprirebbe un discorso a parte) che si rivela essere pure il simbolo della Cina intera; il drago, o dragone. Ma come secondo quale ritmo di successione questo è l’anno del dragone? In Cina esistono dodici segni zodiacali che si rincorrono in continuazione: topo, bufalo, tigre, coniglio, drago, serpente, cavallo, capra, scimmia, gallo, cane e maiale. Ma esistono anche cinque elementi di cui è composta la natura, fondamentali per la cultura asiatica: metallo, acqua, fuoco, legno, terra. E secondo la leggenda, il Buddha, verso la fine dei suoi anni, convocò tutti gli animali, ma rispondere all’appello furono solamente i dodici appena citati; i quali vennero così ricompensati con un anno ciascuno. E tranquilli che ci arriviamo agli orologi…

Presente anche un’altra leggenda, che vede un imperatore al posto del Buddha, comunque sia tutti i segni hanno dei particolari positivi e alcuni negativi. Per esempio, il drago (questo festeggiato negli anni 1940, 1952, 1964, 1976, 1988, 2000, 2012 e 2024) è un simbolo di prosperità e risveglio, ma anche di libertà, e allo stesso tempo rappresenta autorità, potenza, buona fortuna e guida. In Cina sanno bene come celebrarlo, ma anche noi occidentali non scherziamo mica eh.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Hublot (@hublot)

Già, anche noi abbiamo imparato a seguire il ciclo dei segni zodiacali cinesi, anche noi abbiamo imparato a festeggiarli, e soprattutto a omaggiarli. Certo, noi buttiamo l’occhio un pochino più sull’immagine. Infatti qui a tirare sono soprattutto le collezioni speciali delle maison di moda più importanti, così come i brand di fast fashion, che ogni anno (cinese) presentano delle collezioni esclusive dedicate proprio all’animale celebrato in Cina.

Moda, e quindi anche accessori; ma soprattutto orologi. Dei segnatempo super chic su cui primeggia la sinuosa e imponente figura del dragone. E allora ecco i modelli più interessanti nati proprio in onore del “nuovo” capodanno cinese…

La classe dello Jaeger-LeCoultre Reverso non conosce confini, e arriva addirittura in Cina

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Jaeger-LeCoultre (@jaegerlecoultre)

Beh, non possiamo che partire da uno dei miti più grandi e amati del mercato (e della storia) dell’orologeria. Stiamo parlando di un design unico, intramontabile, diventato sinonimo di eleganza e di alta classe. Già, perché il nome dello Jaeger-LeCoultre Reverso, con quella sua cassa rettangolare che si ribalta, è arrivato addirittura in Cina. Ecco, quindi, questo mito degli anni ’30 nella sua versione Tribute Enamel Dragon. Semplice, raffinato, iconico.

L’imponenza di un Hublot, l’imponenza di un dragone. Tutto torna…

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Hublot (@hublot)

Ma quando si parla di orologi di lusso, anche se qui in realtà sarebbe più che altro sfarzo, risulta impossibile non fare il nome di Hublot. E così, anche la maison svizzera (controllata dalla holding francese LVMH di Bernard Arnault) propone un suo personalissimo omaggio al drago. Ecco lo Spirit of Big Bang Titanium Dragon, un orologio certamente più appariscente del Reverso, ma che stile…

Il dragone tocca l’apice dell’eleganza grazie a Arnold & Son

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Arnold & Son (@arnoldandson)

Torna la classe, la raffinatezza, quella vera, con il modello presentato da Arnold & Son. In questo caso, però non si tratta di un singolo orologio, ma di ben due. Le proposte, infatti, qui si moltiplicano, e prendono il nome di Luna Magna Red Gold e Perpetual Moon Red Gold Year of the Dragon editions. Due edizioni limitate con sole otto unità per modello. E come si fa a perderli?