Anche il Piemonte ha la sua grande muraglia ed è in questo Borgo meraviglioso

Laura Sandroni
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13/03/2024

Un borgo del Piemonte dal fascino unico, in cui spicca una grande muraglia e che vi farà vivere un viaggio nelle storia del nostro Paese. Ecco di quale location si tratta e perché visitarla subito.

Anche il Piemonte ha la sua grande muraglia ed è in questo Borgo meraviglioso

E se vi dicessimo che anche in Italia esiste una grande muraglia? Certo, nulla a che vedere con il colosso cinese Patrimonio UNESCO, ma una fortificazione alpina che è la più grande d’Europa, lunga circa 3 chilometri e che si snoda su un dislivello di 700 metri. La grande muraglia piemontese, così come viene chiamata, una fortificazione che si sviluppa sul lato sinistro della Va Chisone e che, in origine, venne progettata come opera di difesa e protezione del confine franco-piemontese.

Un muraglia che, di fatto, rimase inutilizzata per circa cinquant’anni e che, nel 1990 fu soggetta a un piano di recupero volto alla sua riapertura al pubblico, permettendo a chiunque di poterne godere e di vivere un’esperienza davvero unica.

La grande muraglia piemontese e il suo borgo

Una muraglia il cui nome originale è Fortezza di Fenestrelle, la più grande struttura fortificata d’Europa nonché la più estesa opera in muratura dopo la Muraglia cinese. Un complesso di grandissimo fascino e di grande valore storico e che dona delle atmosfere davvero uniche al borgo sottostante, il borgo di Fenestrelle appunto. Una bellezza piemontese nel cuore della Val Chisone, sito in una conca nel mezzo tra il Monte Albergian e il Monte Orsiera.

Una meta carica di bellezze, in cui a spiccare è senza dubbio la sua famosa fortezza ma che, al di là di questa grande muraglia dal fascino indiscusso, vanta una storia personale davvero singolare. Il suo nome, infatti, ricorda il passaggio dei re celto-liguri dei Cozii proprio in queste zone, gli ultimi ad arrendersi alla romanizzazione della penisola. Un nome che si rifà a “finis terrae cotii”, perché è qui si delineava la fine delle terre dei dominatori Cozii.

Un borgo dalla lunga storia, quindi, luogo di transito tra l’Italia e la Francia e località conosciuta anche per le sue bellezze naturalistiche e culturali. Oltre alla grande muraglia piemontese di cui si vanta il borgo, infatti, Fenestrelle è famosa anche per i bellissimi sentieri attraversabili all’interno del Parco naturale dell’Orsiera-Rocciavrè, una meraviglia naturale da scoprire passo dopo passo durante il vostro viaggio in Piemonte verso la bellissima Fenestrelle.

Cosa fare a Fenestrelle

 

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Un borgo il cui nucleo più antico ha ricevuto il prestigioso riconoscimento di Bandiera arancione del Touring Club Italiano, poiché possiede tutte le caratteristiche di eccellenza richieste, in un susseguirsi di affascinanti vicoletti, chiesette, muri di pietra, piazzette e baite. Dettagli di vera bellezza che vi garantiscono di vivere un viaggio immersi tra atmosfere uniche e che richiamano alla tipica vita di montagna.

Un borgo piemontese davvero eccezionale e che riporta indietro nel tempo a più battute, scoprendo la sua storia antica o recente e lasciandosi conquistare dalle testimonianze architettiche che ce ne ricordano gli eventi. Proprio come accade per la fortezza di Fenestrelle, la grande muraglia del Piemonte e opera di grandissimo livello e importanza a livello mondiale. Una fortezza che si sviluppa per tre chilometri, tra tunnel sotterranei, scale, come la Scala Coperta composta da 4000 scalini (la più lunga d’Europa ) e la Scala Reale, una scala esterna utilizzata dal re quando veniva in visita in questo luogo. E un forte che si compone di tre parti distinte, il Forte di San Carlo, la struttura più importante tra le tre, il Forte Tre Denti e il Forte delle Valli.

Insomma, una meta da scoprire e da visitare con cura, entrando nella storia del borgo e del nostro Paese in una delle sue testimonianze più maestose.