Questa Ferrari distrutta vale 2 Milioni di Euro. Una storia incredibile!
Può un rottame valere milioni e milioni di euro? Beh, a quanto pare sì, e questa Ferrari distrutta ne è la prova!
Può un rottame valere quasi 2 milioni di euro? A quanto pare sì! È la storia di questa Ferrari completamente distrutta che è stata battuta all’asta da RM Sotheby’s durante la scorsa edizione della Monterey Car Week, svoltasi solamente pochi giorni fa. Nell’incantevole, e storico, scenario californiano, hanno sfilato supercar innovative e concept stravolgenti, intervallati da alcune edizioni speciali di quattro ruote esclusive; tutti progetti dai nomi dell’Olimpo del settore dell’automotive. Insomma, si parla di brand del calibro di Maserati (MCXtrema), Lamborghini (Lanzador) e Aston Martin (DB12 Volante), tanto per citarne alcuni. Ma a rubare la scena tra tanti gioielli dell’automobilismo, è stato un relitto completamente distrutto e arrugginito. Ecco la storia del relitto milionario di Ferrari…
Un rottame può mai valere 2 milioni di euro? Questa Ferrari distrutta sì, d’altronde non è mica un rottame qualunque
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Ma quand’è che un’auto di lusso smette di essere considerata tale? Beh, a dire il vero non si sa; però, la storia che vi stiamo per raccontare, una storia unica, potrebbe fornirci alcuni dettagli fondamentali riguardo proprio questa questione. Parliamo dunque di auto d’epoca e di aste, di per sé una realtà riservata a pochi eletti. Ma quando ci si ritrova in discussioni di questo genere si pensa subito a delle auto mantenute alla perfezione, senza alcun graffio o segno del tempo. Insomma, vetture che nonostante gli anni sulle spalle, sembrano appena uscite dal concessionario. E di certo questo non è il caso…
Infatti, la protagonista di oggi è una Ferrari completamente distrutta, un vero e proprio rottame, ma che continua ad avere un valore quasi inestimabile. Probabilmente, guardando le immagini di quello che potrebbe essere considerato a tutti gli effetti un relitto, mai nessuno sarebbe disposto neanche a spenderci un centesimo; e invece la realtà è completamente rovesciata. Ma andiamo con calma.
Qualche mese fa, nel pieno centro della vasta campagna dell’Indiana, è stata fatta una scoperta che ha dell’incredibile. Ci troviamo precisamente Speedway, piccolo centro della Contea di Marion, e famoso soprattutto per ospitare l’autodromo di Indianapolis, dove all’interno di un vecchio fienile sono è stata ritrovata una collezione di venti Ferrari d’epoca che al primo impatto potrebbero certamente apparire trasandate e oramai “finite”, e in effetti lo sono, ma che in realtà rappresentano una vera e propria miniera d’oro.
Questa collezione, secondo le ricostruzioni, ha cominciato a prendere vita Florida nel 1990. Le venti Ferrari in questione, infatti, si trovavamo tutte all’interno dello stesso capannone quando l’uragano Charley, una vera e propria furia (sovra)naturale, ha letteralmente devastato l’intero stato del sud est, colpendo anche la “casa” delle nostre protagoniste a quattro ruote. Quindi da qui le auto sono state trasferite a Speedway, ma oramai il danno l’uragano lo aveva fatto.
E tra questa sfilata di venti cavallini troviamo nomi del calibro 250 GT Coupé Speciale del ’56, la 275 GTB/6C Alloy di Scaglietti che ha preso parte alla Targa Florio del ’66 e tante altri modelli esclusivi e iconici. Tutte auto con una propria storia da raccontare, le quali sono state portate alla Monterey Car Week 2023 e battute all’asta da RM Sotheby’s. Fin qui tutto normale; insomma, stiamo pur sempre parlando del Cavallino del Drake (Enzo Ferrari). Ma la particolarità di questa collezione è rappresentata da una Ferrari completamente distrutta e che, nonostante ciò, vale 2 milioni di euro!
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L’auto più danneggiata è allo stesso tempo quella più interessante dell’intero lotto. Si tratta della Ferrari 500 Mondial Spider!
Il nome di questo raffinatissimo rottame è Ferrari 500 Mondial Spider prima serie; e nessuno ce ne voglia quando la definiamo “rottame” o “relitto”, ma ci troviamo di fronte a pezzo più rovinato dell’intero lotto delle venti Ferrari portate alla Monterey Car Week. E forse anche per questa ragione, il pezzo più desiderato…
La storia di questa vettura parla chiaro; si tratta di uno dei modelli più iconici mai usciti da Maranello. Nata nel 1954, questa automobile era dotata della carrozzeria Pininfarina Spider, acquistata da dal direttore della Scuderia Guastalla Franco Cornacchia per Franco Cortese, iconico pilota automobilistico italiano del ‘900, in occasione della Mille Miglia del medesimo anno (il ’54). E con la Mondial Cortese riuscì ad arrivare fino al quarto posto di classe (14° assoluto). In seguito l’automobile in questione, venne riallestita da Scaglietti solamente per continuare la propria carriera nel racing; come la Targa Florio del 1956.
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È bastato veramente poco a questa vettura per attirare l’attenzione di tutti gli appassionati, e non, del genere. Insomma, quando Sotheby’s ha annunciato di volerla portare all’asta si sono alzate le voci di due fronde differenti. Tra chi, poco avvezzo a questo mondo, pensava si trattasse di una sorta di scherzo; insomma, chi mai spenderebbe dei soldi per un relitto simile. Mentre altri, invece, avevano già compreso le qualità, e le possibilità, della Ferrari in questione.
Il risultato? Alla Monterey Car Week la Ferrari 500 Mondial Spider è stata battuta all’asta per un prezzo pari a 2 milioni di euro, o quasi. Per essere precisi, la somma esatta di questa vendita ammonta a 1.875.000 dollari, cioè poco più di 1.7 milioni di euro secondo il cambio attuale.