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Rome Fashion Path, il meglio della seconda Edizione: ecco cosa abbiamo visto…

Rome Fashion Path, il meglio della seconda Edizione: ecco cosa abbiamo visto…
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Dopo giorni ricchi di eventi e appuntamenti unici, tutti incentrati sul mondo della moda, chiude la seconda edizione del Rome Fashion Path! Ecco cosa abbiamo visto…


Si è conclusa ieri, 18 Maggio, la seconda (nonché attesissima) edizione del Rome Fashion Path, il festival di moda più cool e amato della Capitale! Iniziato il 13 Maggio, l’evento ha attraversato Roma con un’energia nuova e vibrante, trasformando la città- a partire dal centro storico fino ad arrivare alle zone periferiche- in un vero e proprio palcoscenico a cielo aperto, dove la moda è stata la vera protagonista. Le giornate ricche di appuntamenti hanno consentito a numerose persone di partecipare ai vari eventi, dando così la possibilità di incontrare dal vivo chi la moda la disegna, la interpreta e la produce. Boutique, scuole, atelier, sartorie e spazi indipendenti hanno ospitato workshop, laboratori aperti al pubblico, sfilate, incontri con designer e presentazioni esclusive di nuove collezioni- tutti appuntamenti unici che hanno lasciato il segno nel cuore degli amanti ed esperti del settore. Insomma, il Rome Fashion Path ha dato voce ai talenti emergenti, puntato i riflettori sull’artigianalità e coinvolto personal shopper, stylist, creativi e appassionati in un percorso coinvolgente e originale.

Chiude la seconda edizione del Rome Fashion Path: ecco gli appuntamenti che ci hanno fatto sognare…

Oltre alla partecipazione di brand, boutique, scuole di moda, talenti emergenti e atelier, ad animare il Rome Fashion Path loro: le bussole della moda (come influencer, personal shopper e blogger) che hanno guidato il pubblico tra le tendenze e le curiosità del mondo fashion attraverso itinerari tematici e visite personalizzate e i maker, professionisti del dietro le quinte– come make-up artist, hair stylist, fotografi e agenzie- che hanno contribuito a rendere ancora più speciali e unici questi giorni. Ma prima di farci travolgere dalla nostalgia di sei giorni trascorsi troppo velocemente, facciamo un piccolo riassunto degli eventi più belli che abbiamo visto nei giorni scorsi…

L’evento di Linea Futura Speakeasy Showcase, un inno alla moda

Tra gli appuntamenti che hanno colpito maggiormente la nostra attenzione, spicca sicuramente l’evento di Linea Futura Speakeasy Showcase, un evento esclusivo a pochi passi da Villa Borghese, tenutosi il 13 Maggio. Nel cuore nascosto di Roma, il salotto segreto di Villa Linneo ha aperto le sue porte, ospitando una meravigliosa esposizione di designer emergenti, affiancata da live shooting editoriali curati da stylist professionisti. Come tocco finale, una sfilata en plein air tra i sentieri alberati e le scenografie naturali della villa, dove gli outfit scelti hanno preso forma in un’atmosfera sospesa tra sogno e realtà. A colpire la nostra attenzione, oltre ovviamente alle creazioni a dir poco esclusive, è stata l’atmosfera molto riservata e intima ispirata alle riunioni riservate che animavano la villa nel dopoguerra- un elemento che ha aggiunto un tocco in più a tutto l’evento. Insomma, un tuffo nel passato dove moda, arte e natura hanno giocato un ruolo essenziale!

RUFA e la sua selezione di progetti realizzati dagli studenti del corso di Fashion Design Sostenibile

Da menzionare poi l’evento organizzato da RUFA che, in occasione del Rome Fashion Path, ha presentato una selezione di progetti realizzati dagli studenti del corso di Fashion Design Sostenibile, il primo Triennio in Italia a proporre un approccio transdisciplinare basato sull’ecologia integrale per l’intera filiera del fashion system. Tre i progetti distintivi dai quali provenivano i capi esposti: New Japanese Icons, una reinterpretazione contemporanea dell’estetica giapponese, conosciuta per il suo minimalismo raffinato e la cura del dettaglio, in cui gli studenti hanno dato vita a capi originali ispirati al concetto “Reduce – Reuse – Recycle”, utilizzando materiali esistenti e trasformandoli in nuove narrazioni tessili; Back to Black, una riflessione collettiva sul tubino nero, simbolo iconico della moda, qui decostruito e riletto in chiave genderless, attraverso materiali non convenzionali; Giardino Planetario, con capi realizzati in occasione
della Fashion Performance “Giardino Planetario”, ispirata al pensiero di Gilles Clément, che si è svolta presso RUFA nel giugno 2024. Alcuni capi della collezione- che esplora tre tematiche (Cement, Moss e Bubble) per raccontare il rapporto tra umanità e ambiente, attraverso materiali certificati, deadstock e fine pezza- hanno sfilato alla Sustainable Fashion Week di Vilnius, un evento internazionale molto importante dedicato alla moda etica. Sono due gli aspetti che hanno catturato la nostra attenzione: il tema della sostenibilità, al giorno d’oggi sempre più importante- e l’indiscussa bravura degli studenti che con creatività hanno saputo esplorare tematiche artistiche decisamente attuali.

La realizzazione dal vivo di un cappello con visiera, disegnato da Francesco Maria Quintavalle

In occasione del Rome Fashion Path, Spazio Chirale ha attivato la sua vetrina-laboratorio con una nuova azione progettuale e performativa: la realizzazione di un cappello con visiera, disegnato da Francesco Maria Quintavalle e costruito a partire da scarti plastici urbani rigenerati. La materia, trattata e stabilizzata in laboratorio, è stata incisa utilizzando una maschera in PMMA tagliata al laser. L’intero processo, dalla tracciatura alla rifinitura fino alla cucitura, si è svolto a vista affinché il pubblico non si limitasse ad ammirare l’oggetto finito ma assistesse alla sua trasformazione.

L’esposizione della storica Sartoria Farani, tra abiti teatrali e tessuti pregiati

E per concludere, la meravigliosa esposizione di abiti teatrali e tessuti pregiatissimi dell’antica Sartoria Farani, che da più di sessant’anni rappresenta un punto di riferimento per il costume teatrale e cinematografico, collaborando con i più importanti registi, costumisti e case di produzione a livello nazionale e internazionale. Ogni capo nasce dall’unione tra maestria artigianale, cura del dettaglio e passione per il racconto visivo, qualità che hanno reso il loro lavoro apprezzato in tutto il mondo. Tra abiti iconici e testimonianze di eccellenze sartoriali, questa sartoria ha conquistato il nostro cuore!