Se si parla di regioni bellissime che vale la pena scoprire durante l’estate, una delle zone più belle, variegate e ricche di attrazioni del nostro Paese è senza dubbio l’Emilia Romagna, una terra ricca di storia, cultura, tradizioni e natura. Ma anche di bellissimi borghi da cui lasciarsi conquistare e che vi sapranno far vivere emozioni intense in ogni singolo istante, viaggiando a ritroso nel tempo e riscoprendo lati del passato del nostro Paese, e che rendono unici questi luoghi da sogno dell’Emilia Romagna.
Mete senza tempo ma dal fascino eterno, che hanno saputo mantenere le loro caratteristiche e tradizioni, nel corso delle epoche, preservandole e tramandandole di generazione in generazione, portandole vive e immutate fino ai giorni nostro e permettendoci di goderne. Proprio come accade visitando Santarcangelo di Romagna, un bellissimo borgo nel cuore dell’Emilia Romagna.
Santarcangelo di Romagna, un borgo in cui fare un salto indietro nel tempo
Una meta incantevole e che vi farà fare un salto nel passato, facendovi innamorare delle sue atmosfere senza tempo e del suo fascino medievale. Un luogo ricco di bellezze, ma che vale la pena scoprire anche solo passeggiando tra le sue viuzze, le stesse che hanno visto crescere alcune grandi personalità artistiche del nostro Paese, come Guido Cagnacci, maestro della pittura seicentesca, gli scrittori dialettali Raffaello Baldini e Nino Pedretti e fino a Tonino Guerra, sceneggiatore che ha dato vita alla sceneggiatura di Amarcord di Federico Fellini.
Un borgo davvero unico, da visitare durante questa estate e che racchiude in sé un’anima delicata e che richiama al passato. Un luogo in cui fermarsi e in cui riscoprire il valore del tempo, magari fermandosi nella sua piazza centrale Ganganelli, da cui ammirare il grande arco trionfale di Santarcangelo di Romagna, che è stato eretto nel 1777 in onore del concittadino Papa Clemente XIV, ovvero Ganganelli, da cui la piazza ha preso il nome.
Ma sono tante le bellezze da scoprire visitando Santarcangelo di Romagna, come la Piazza delle Monache, la Torre del Campanone, Porta Cervese, o ancora la Chiesa Collegiata e la Pieve di San Michele, luoghi importanti per il borgo e che vale la pena inserire tra le tappe del vostro tour a Santarcangelo di Romagna e che insieme contribuiscono a rendere questo luogo così affascinante.
Le bellezze antiche del borgo
Ma no solo. Santarcangelo di Romagna, infatti, si trova adagiato su un colle, anche noto con il nome colle di Giove, che è attraversato da un insieme di misteriose grotte tufacee. Delle formazioni naturali bellissime, e che catturano lo sguardo per la loro bellezza architettonica. Delle testimonianze che, per alcuni, sono associate ad antiche cantine, ma che per altri sono invece il segno di luoghi di culto di un tempo. Delle grotte visitabili e che doneranno un tocco di avventura e fascino aggiunto al vostro viaggio verso Santarcangelo di Romagna, un borgo fortificato dalla straordinaria bellezza.
Un luogo dalla fortissima identità, legato alla tradizioni romagnole e dalle atmosfera di un tempo che scandiscono la vita degli abitanti. Un susseguirsi di palazzi nobiliari, case borghigiane, piazzette e vicoletti che catturano lo sguardo e che riempiono gli occhi di immagini che sembrano uscite da una cartolina d’epoca o da un dipinto, e che hanno contribuito a far conquistare a Santarcangelo di Romagna il titolo di Città d’Arte.
Cosa fare a Santarcangelo di Romagna
Una meta davvero imperdibile e che vi offre anche la possibilità di godervi dal vivo alcune delle manifestazioni e sagre di paese che animano questo borgo e che raccontano le sue tradizioni e i sapori legati alla terra e alla storia di questa meta straordinaria e da scoprire il prima possibile.
Un borgo nell’entroterra dell’Emilia Romagna ma a pochissima distanza dal mare e da località Rimini e Bellaria Igea Marina, dalle loro spiagge e dalla possibilità di passare delle giornate di relax sotto il sole, offrendovi la possibilità di vivere una vacanza perfetta sotto ogni punto di vista.