Smart glasses Ray-Ban Meta, un concentrato di tecnologia. Fa cose davvero impensabili!
- Laureando in Lingue, Letteratura e Giornalismo
- Redattore esperto di auto di lusso
Gli occhiali del futuro sono questi smart glasses Ray-Ban Meta, rivoluzionari è dir poco.
Basterà sussurrare “Ehi Meta” e i vostri occhiali si trasformeranno in un vero e proprio strumento futuristico. Avete mai sognato di indossare degli occhiali magici? No, non quelli che si vendevano in allegato a qualche giornalino fino a qualche anno fa, niente di scabroso qui, e nemmeno quelli indossati dal protagonista di Roddy Piper in Essi Vivono di John Carpenter, niente di pauroso. In questo caso si tratta di un accessorio sì all’apparenza normale, classico e forse banale nella sua tradizionale bellezza, ma questo accessorio in realtà nasconde un mondo che definire innovativo sarebbe poco. È l’AI (intelligenza artificiale) che per la prima volta sembra combinarne una giusta. Insomma, gli smart glasses Ray-Ban Meta sembrano proprio essere un oggetto venuto dal futuro, e invece…
All’apparenza normali, in realtà nascondono una realtà futuristica
In fin dei conti queste lenti da sole sembrano essere dei normali occhiali Ray-Ban. Certamente belli, e certamente unici nel loro genere, ma i soliti occhiali Ray-Ban e niente più. Si tratta dei modelli Wayfarer, leggermente squadrato, e Headliner, tondeggiante e senza spigoli, classici ed eleganti ma allo stesso tempo super pop.
Da anni questi due modelli si ritrovano nei primi posti della lista dei desideri degli appassionati del genere, e soprattutto si ritrovano costantemente nelle prime posizioni nella classifica degli occhiali da sole più venduti. Dunque si conoscono bene, e soprattutto si conosce la loro immagine. E proprio per questa ragione quei pallini di color nero presenti ora ai lati delle lenti fanno sorgere qualche dubbio.
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In questa nuova versione degli occhiali Ray-Ban infatti si notano due dettagli sulle estremità laterali della montatura in alto. No, non è nulla di valore puramente estetico, anche perché in un certo senso questi rompono l’integrità del design in acetato, ma si tratta della vera grande novità (o comunque una delle) dei nuovissimi Ray-Ban Meta.
Quei due pallini si rivelano dunque essere le lenti delle le lenti della fotocamera ultrawide da 12 MP utilizzata (ovviamente) per scattare foto ad alta risoluzione e girare video immersivi a 1080p in orientamento verticale. Già, questi occhiali sono in grado di effettuare foto e video, ma se pensate che sia tutto qui vi sbagliate di grosso.
L’AI nei nuovi Ray-Ban Meta per rimanere sempre connessi
Delle lenti un po’ fotocamera e un po’ videocamera, basterebbe solamente questo per guardare questi Wayfarer e Headliner con degli occhi differenti. Come una sorta di marchingegno da vera spia dell’FBI o della CIA, per scrutare il mondo quasi in anonimato. Eppure queste lenti “un po’ fotocamera e un po’ videocamera” hanno tutto un altro obiettivo, e di anonimo qui non c’è veramente nulla.
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Gli smart glasses di Ray-Ban infatti sono stati studiati proprio per poter condividere con il mondo intero gli scatti e le riprese (in diretta) realizzati con le lenti stesse. Una nuova frontiera per i content creator di oggi, i quali possono accedere a tutte le funzioni attraverso la formula magica “Ehi Meta” che apre le porte ad un mondo costantemente connesso e soprattutto super rivoluzionario.
Attraverso i Ray-Ban Meta dunque è possibile dare il via alla funzione live streaming, la quale permette di avviare delle dirette attraverso il proprio profilo personale Facebook e Instagram, i due grandi social dell’azienda di Mark Zuckerberg, per un massimo di trenta minuti.
“Siamo orgogliosi di collaborare con Meta per la realizzazione di questa nuova realtà – ha dichiarato Rocco Basilico, Chief Wearables Officer di EssilorLuxottica -. La collezione Ray-Ban Meta è unica nel suo genere e presenta delle caratteristiche che non sono mai state inserite in un paio di occhiali prima d’ora. Meta AI, live streaming e funzionalità audio e di chiamata incredibilmente nitide: tutto a mani libere. Questo – continua e termina Basilico – è ciò che abbiamo immaginato quando abbiamo deciso di entrare in questo universo. Tecnologia davvero indossabile e che migliora la vita. E potrà solo migliorare”.
Oltre alla fotocamera questi smart glasses sono dotati anche di un sistema a cinque microfoni, altoparlanti wireless con audio direzionale, comandi vocali con i quali è possibile chiamare, mandare messaggi, catturare contenuti e gestire le impostazioni senza tirare il telefono fuori dalla tasca, touchpad e al pulsante di acquisizione.
Inoltre è disponibile anche l’app Meta View, sia per iOS che per Android, attraverso la quale è possibile associare più occhiali al telefono, gestendo tutto da un unico posto, oltre che condividere foto e video con i propri amici.
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Super tecnologici ma anche super cool, vera scuola Ray-Ban
Ma la spettacolarità degli smart glasses Ray-Ban Meta non sta solamente nell’incredibile tecnologia presente al loro interno, ma anche all’esterno. Forma e contenuto in questo caso sembrano entrare in una perfetta simbiosi. Perché sì si tratta di occhiali innovativi, ma non dimentichiamoci che questi sono anche belli, anzi super cool!
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Wayfarer e Headliner sono dei modelli completamente personalizzabili attraverso il servizio Remix del brand presente nel sito ufficiale. Questo permette di scegliere il colore della montatura, la tipologia di lenti, la finitura e tanti altri dettagli, con un ventaglio di soluzioni quasi illimitato. La nuova collezione Meta x Ray-Ban è chiamata a debuttare il prossimo 17 ottobre.
