Speedy Louis Vuitton: la storia della it bag in formato bauletto
Qual è la storia della borsa Speedy? È il bauletto Louis Vuitton che dagli Anni '20 ad oggi, si è trasformato in una intramontabile it bag, amata dalle donne di tutto il mondo.
Conoscete la storia della Speedy Louis Vuitton? La it bag dalla forma a bauletto, simbolo della casa di moda e amatissima da tutte le fashion victim, si è trasformata in una vera e propria icona. Merito dello spirito esclusivo e dello stile sofisticato. Sono questi i due tratti fondamentali del bauletto Louis Vuitton nato intorno agli Anni ’20 del secolo scorso. E’ a quell’epoca, infatti, che risale la decisione della maison, di realizzare un modello più piccolo del borsone da viaggio Keepall. Prese forma la Speedy, destinata a diventare, negli anni a venire, il più grande oggetto del desiderio femminile!
Le ragioni del successo
Il successo della Speedy è legato non solo al suo design ricercato ma anche ai volti noti dello spettacolo, che la scelsero sin da subito per indossarla nelle occasioni più glamour! Fra i vari personaggi che cedettero al fascino di questa splendida borsa Louis Vuitton, sicuramente tra le più belle creazioni della griffe, c’è la mitica Audrey Hepburn. Era praticamente inseparabile dal suo modello in stampa Monogram! Fu molto apprezzata dal pubblico femminile tanto da diventare in breve tempo, una vera it bag!
Le interpretazioni del bauletto Speedy Louis Vuitton
Il bauletto Louis Vuitton Speedy, in quasi un secolo di vita, è stato oggetto di numerose sperimentazioni. Sono nate, così, Speedy 40, molto capiente; Speedy 35 e Speedy 30, dalle misure più ridotte; Speedy 25, il modello più venduto, e infine Mini HL, in versione micro. Pure la gamma dei materiali è ampia e spazia da cuir nomade a tela damier ebane, da cuir epi a tela damier azur, fino alle tipologie multicolor in nero e bianco. Il bauletto Louis Vuitton più classico, tuttavia, resta proprio la Speedy 30 con monogramma, il logo che ha segnato l’evoluzione della moda.
Le caratteristiche della borsa
Si contraddistingue per la presenza di un lucchetto dorato, al quale è possibile ancorare la cerniera, mentre la presa è solida e confortevole grazie al doppio manico dalla forma arrotondata, solitamente in pelle. All’interno, c’è una tasca piatta applicata sulla fodera per contenere il necessario. Dalla collaborazione della maison con l’artista nipponico Takashi Murakami, la it bag ha assunto una veste multicolor che trasforma l’iconico monogramma del marchio, in toni accesi su fondo bianco.
Speedy fra le borse LV più richieste
Proprio perché si tratta di borse iconiche e famose in tutto il mondo, i fake sono purtroppo molto diffusi e bisogna fare attenzione anche a quelle usate. Nuove e originali, si trovano solo presso le boutique della maison, o, in alternativa, sullo shop on line Louis Vuitton.
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