Tra gli Appennini che delineano il confine tra Liguria e Toscana, il paesaggio è incantevole, piccole valli coltivate, borghi deliziosi rendono questo tratto di terra quasi magica e ideale per una gita fuori porta in questo inizio stagione.
E’ difficile scegliere quale borgo visitare in questa zona perché tutti sono unici e speciali, ognuno ha qualcosa da raccontare ed esperienze da far vivere e molti di essi sono così belli e particolari da aver addirittura conquistato il riconoscimento di Bandiera Arancione del Touring Club Italiano.
Siamo nella Val di Magra proprio per essere precisi in quel tratto che è ancora Liguria, qui il paesaggio è ricco bagnato dal fiume omonimo nelle province di La Spezia e Massa Carrara, poco lontano dal più iconico e suggestivo Golfo dei Poeti. E’ questo il cuore della famosa Lunigiana che affascina sempre tutti ed è proprio qui che si trova uno di quei borghi sconosciuti a molti, ma che una volta scoperto è davvero una bella sorpresa.
Il borgo della Lunigiana dove il panorama è un incanto
E’ Castelnuovo Magra il borgo di cui stiamo parlano, quel piccolo centro che si trova nell’estremità più a est della Liguria a due passi da Sarzana. Qui si dice che gli abitanti sono felici perché il panorama di cui godono è davvero meraviglioso.
La sua particolare posizione infatti gli permette di guardare tutta la Val di Vara e quando le giornate sono più limpide con uno sguardo attento si ammira pure l’arcipelago toscano e addirittura la Corsica, qualcuno potrebbe non crederci, ma solo provando una volta ci si accorgerà che è tutto vero.
Castelnuovo Magra è nato come un piccolo villaggio, fatto di agricoltori, ma poi il tempo riuscì a dargli un racconto diverso. Oggi Castelnuovo Magra è un bellissimo borgo con un centro storico ben delimitato da una cinta muraria e delle Torri che viene chiamato dagli abitanti Borghetto ed è appunto la parte più antica di questo piccolo paese.
E’ camminando qui che si incontrano diversi palazzi signorili tra cui il palazzo dei Vescovi-Conti di Luni, che si ricorda perché proprio qui Dante Alighieri nel 1306 firmò la pace tra i marchesi Malaspina e il vescovo Antonio Da Camilla. Ma non è solo questo quello che c’è da vedere in questo borgo, basta allungarsi con una passeggiata a via Dante, considerata il salotto di Castelnuovo Magra. Su questa via lastricata in arenaria, considerata la via principale per accorgersi di grandi palazzi nobili e bellissimi portali in marmo. Meritano uno sguardo attento sicuramente Palazzo Amati-Ingolotti-Cornelio, che conserva all’interno vivaci affreschi del XIX secolo. E’ proprio entrando nei giardini di questo palazzo che si può godere del più bel panorama in assoluto della zona.
Da vedere in questo borgo anche la chiesa parrocchiale di S.Maria Maddalena risalente al 1600 che al suo interno conserva una bellissima tela del fiammingo Peter Brueghel il Giovane, la Crocifissione oltre a tante statue realizzate con il marmo di Carrara. Simbolo di Castelnuovo Magra è anche il Castello o Palazzo Vescovile, una costruzione che risale al 1200 caratterizzata da una torre quadrata.
I dintorni di Castelnuovo Magra: un tesoro di itinerari per scoprire un paesaggio meraviglioso
Se Castelnuovo Magra è il borgo del panorama incantevole, vale la pena davvero una volta che si è qui entrare a contatto con questo paesaggio bellissimo e lo si può fare con tantissime opportunità. Qui si trovano ben10 Km di sentieri segnati dal CAI che vanno verso la collina e possono essere percordi sia a piedi che in mountain bike che addirittura a cavallo. E’ proprio la bellezza del suo paesaggio e la cura che ne hanno i cittadini ad aver fatto prendere il riconoscimento di Bandiera Arancione a questo suggestivo Borgo.
I sapori e profumi di Castelnuovo Magra
Per gli amanti del gusto e dei profumi inebrianti questo borgo è una tappa proprio imperdibile per chi visita la Lunigiana. E’ in questo borgo che si sviluppa proprio tra colline di vigneti che si produce il buonissimo vino Vermentino. Nei bar, nei ristoranti e nelle trattorie, qui si degusta ovunque e a testimonianza di questo va detto che a Castelnuovo Magra si trova l’Enoteca Regionale della Liguria e della Lunigiana ospitata nelle cantine antiche di Palazzo Amati.
Anche la cucina non delude in questo borgo, tra i piatti tipici i “Panigazzi”, sottili dischi di acqua, farina e sale cotti su ghisa e conditi con pesto, olio e formaggio o sugo, gli “sgabei”, pasta lievitata e fritta da servire con salumi e formaggi e tante altre squisite torte.