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Un borgo pittoresco e un castello da Fiaba: ecco la meraviglia da scoprire tra i Colli Piacentini…

Un borgo pittoresco e un castello da Fiaba: ecco la meraviglia da scoprire tra i Colli Piacentini…
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Un piccolo gioiello della Val Trebbia, poco distante da Piacenza, noto soprattutto per il suo Castello signorile e per i dintorni naturali pazzeschi: scopriamolo insieme!


Una perla che sorge al centro della Val Trebbia, il cui Castello è ancora oggi la residenza nobile dei Conti Zanardi Landi, anche se visitabile dal pubblico grazie a visite guidate. Insieme al castello, il borgo riserva altri piccoli tesori storici e architettonici, che ci permetteranno di godere di una giornata piacevole e rilassante. Inclusa, se vogliamo, una SPA di lusso all’interno di un edificio medievale. Tantissimi anche i punti di interesse nei dintorni, a partire dalle escursioni lungo la Valle del fiume Trebbia. Ce n’è per tutti i gusti!

Perché questo borgo è una tappa imperdibile: storia, bellezza e romanticismo

Dal medioevo, qui a Rivalta si insediarono i potenti nobili della famiglia Landi, che ancora oggi abitano l’affascinante castello, comunque aperto anche ai visitatori (guidati) e per eventi privati. Il castello proprio al centro del borgo lo domina, ed è una tappa imprescindibile visitarlo.

Assieme al castello, merita una visita l’antica chiesa di S. Martino, e il borgo di Rivalta è anche una location perfetta per cene e aperitivi romantici tra i tanti locali sparsi nelle vie, pittoresche soprattutto durante il periodo delle fioriture (top è trascorrere un Capodanno o un San Valentino al castello, per chi può!).

Presso l’Hotel San Martino, dove le camere sono ricavate da edifici medievali un tempo dimora dei nobili del luogo, è presente una SPA accessibile anche ai visitatori esterni (ovviamente prenotando) che offre numerosi servizi tra cui una sauna, vasche idromassaggio, massaggi e trattamenti estetici. Da Rivalta, programmate un tour nei vicini e altrettanto suggestivi borghi dei colli piacentini, come Bobbio, Brugnello, Castell’Arquato e Vigoleno.

Un borgo dalla storia antica

Un’area abitata già dal paleolitico, anche se il primo insediamento di dimensione importante risale all’epoca romana. La sua storia si intreccia con quella delle vie di commercio che un tempo collegavano la Pianura Padana al mare. Quest’area si lega alla storia: è proprio con la Battaglia del Trebbia che Annibale, il condottiero cartaginese, riuscì a sconfiggere le truppe romane durante la seconda guerra punica, portando con sé i famosi 1000 elefanti da guerra, noti anche a chi della storia antica ricorda poco. Il Castello medievale risale all’incirca all’anno Mille, con un importante e strategico compito a protezione della Val Trebbia e di conseguenza di tutte le strade che dalla pianura portavano verso la Liguria, trasportando principalmente olio e sale.

Il Castello, ancora oggi residenza nobiliare lungo le verdi rive del fiume Trebbia

Il Castello di Rivalta è una sontuosa residenza, a cui è annesso un piccolo e grazioso borgo medievale, composta da circa 50 ambienti, alcuni visitabili attraverso visite guidate, altri destinati a abitazione privata dei Conti Zanardi Landi. Si tratta di una fortificazione antica, che ancora oggi fa respirare un’atmosfera del grande passato e della storia, fino a aspetti meno noti ma curiosi, come la figura della principessa Margaret, sorella della Regina Elisabetta II, che amava trascorrere le estati al castello. 

Al castello, situato sulla strada che da Piacenza porta a Bobbio, si accede attraverso una porta posta lungo la cinta muraria, con un caratteristico arco a sesto acuto affiancato da una possente torre d’avvistamento a forma quadrata. Anche all’interno del borgo, prima di arrivare al castello, troviamo numerosi servizi come bar, ristoranti e SPA. Al termine del percorso, la chiesa di San Martino, e a fianco si trova l’ingresso del Castello. La chiesa viene aperta in occasione delle funzioni religiose, quando diventa possibile accedervi per vedere le opere contenute all’interno, tra cui statue e decorazioni di artisti come Giuseppe Turbini e Jan Geernaert. Un luogo gettonatissimo per i matrimoni!

Gli spazi visitabili all’interno del Castello nel borgo antico

Nel cortile interno, si trova un piacevole loggiato ad archi rotondi, sia a piano terra che al primo piano, con colonnine in pietra e medaglioni in terracotta. Saloni d’onore, sale affrescate, fino alla torre cilindrica posta sopra al castello (spettacolare punto da cui assistere agli spettacoli pirotecnici di fine anno), una torre con beccatelli e merlature sormontata da un piccolo torrino. Dai camminamenti di ronda si può osservare un bel panorama sul tutto il complesso e sul fiume. Enfasi particolare viene data alle testimonianze del passato militare: tre vessilli e undici piccole bandiere risalenti alla battaglia di Lepanto (battaglia svoltasi nel 1571 in cui i cristiani inflissero una dura sconfitta i turchi), bandiere che sventolarono sulle galere della famiglia Scotti, antenati degli Zanardi Landi.

Da non perdere vicino al borgo: il Parco Fluviale del Trebbia

Il Parco Fluviale del Trebbia è un’area protetta a livello regionale che comprende le rive del Trebbia, coinvolgendo di conseguenza anche i dintorni del borgo di Rivalta. Il piccolo centro medievale, infatti, si erge proprio lungo le anse del fiume dove hanno casa numerose specie animali, anche rare o protette. Il parco può essere esplorato sia a piedi che in bicicletta, grazie alla presenza di una pista ciclabile. E per chi fosse di passaggio in primavera consigliamo di non perdersi la fioritura dei tulipani selvatici che verso la fine di maggio iniziano a colorare di rosso il paesaggio.

In auto non si può entrare, ma il parcheggio fuori dal borgo è gratis

Il Borgo di Rivalta è facilmente raggiungibile in auto verso Gazzola, il capoluogo comunale di cui fa parte il Borgo. Tuttavia, una volta arrivati, c’è da tenere presente che l’accesso al borgo interno è vietato alle auto: basta parcheggiare nell’ampio spazio che si trova all’esterno, e sostare gratuitamente durante tutto il tempo della visita.