Se avete voglia di trascorrere un weekend diverso, magari visitando uno dei borghi più belli del nostro Paese ma anche uno dei borghi più ricercati sul web, ecco che l’Umbria vi regala una vera perla, piena di bellezze ma anche di sapori da scoprire, come quello del celebre Sagrantino.
Un borgo umbro che, per la sua ubicazione, è anche noto come “la ringhiera dell’Umbria”, affacciandosi su un panorama assolutamente unico 360 gradi.
Un borgo umbro famoso per il Sagrantino
Un borgo umbro eccezionale, Bandiera Arancione del Touring Club Italiano e un luogo che vi farà innamorare al primo sguardo. Uno tra i borghi più ricercati sul web e meta di grandissime attrazioni da scoprire una alla volta, immergendosi nelle atmosfere uniche di questo borgo umbro da favola e meta che vi saprà affascinare in ogni sua singola pietra. Un borgo in cui spiccano la sua piazza, anche nota come “Campo del Certame”, il fulcro di questo luogo e che vale la pena scoprire.
Una meta incantevole e un borgo umbro davvero da sogno e da scoprire in queste settimane, magari per il Ponte dell’Immacolata. Parliamo del borgo di Montefalco, una bellezza umbra da visitare ora.
Un borgo dalle origini antiche, che nel Medioevo si chiamava Coccorone, ma che con l’arrivò Federico II prese il nome di Montefalco, per i suoi falchi. Un borgo famoso per il Sagrantino, un vino rosso pregiatissimo di questa regione. Un rosso dal sapore deciso, che è nato nei conventi e che oggi è un’eccellenza conosciuta nel mondo.
Un borgo umbro circondato dalla natura ma che al suo interno racchiude delle bellezze immense, come la Torre di Montefalco dalla quale ammirare l’orizzonte della campagna umbra che si apre tutto intorno al borgo. Il punto più alto della città e meta che vale la pena raggiungere.
Cosa vedere a Montefalco
Già nominata prima, la piazza del Certame è un altro punto caratteristico e imperdibile di Montefalco, una piazza caratterizzata da una pianta circolare e nella quale arrivano tutte le principali vie del borgo. Un luogo su cui si affacciano importanti edifici, come il palazzo del Comune, che risale al 1200, il teatro comunale e la sopracitata torre campanaria.
Tra le architetture da vedere in questi piccolo borgo umbro, poi, ecco anche la chiesa di San Francesco di Montefalco, al cui interno sono conservate delle bellissime opere d’arte, come un affresco di Benozzo Gozzoli che venne realizzato nel 1452 in onore di San Francesco o ancora la scultura della natività realizzata dal Vannucci.
Tappa obbligatoria durante il vostro tour in questo borgo umbro sono le sue mura, erette durante il dominio pontificio e che furono distrutte in seguito. Oggi esistono ancora alcune parti storiche della cinta muraria, tra cui le sue quattro porte d’ingresso al borgo.
Le specialità locali da assaggiare in questo borgo umbro
Ma non dimentichiamoci che l’Umbria e questo borgo sono anche terre di sapori, che nel caso di Montefalco non si limitano al già citato Sagrantino, ma che affondano le loro radici nei prodotti tipici locali. Come la famosatorta al testo, una specie di panfocaccia cotto su un supporto circolare (il testo, da cui prende il nome).
Un pane che viene poi farcito in diversi modi, solitamente con i salumi tipici della zona. Ma vale anche la pena assaggiare gli strangozzi al tartufo, o la bandiera, un contorno di verdure stufate gustosissimo. E fino alla parmigiana di gobbi che è un piatto tipico delle festività natalizie e che viene realizzato con i cardi bolliti (o fritti), che vengono poi gratinati in forno con del sugo di pomodoro, di carne o anche bianco.

